Premi "Invio" per passare al contenuto

Vogliaditerra Articoli

Buon natale lo stesso

C’era chi diceva “non è possibile che tutti sbagliano” – e sì rilevato falso pure questo come si vede.
Il metodo scientifico-materialistico ha dimostrato la sua dannosità  in questioni di salute generale come ha fallito anche in agricoltura, dai concimi ai pesticidi alle stalle. Non lasciamo perdere però.

Buon natale sereno e tranquillo senza paura.

2 commenti

Back to the future

Contenuto non disponibile
Consenti i cookie cliccando su "Accetta" nel banner"

(si potrebbe dire tanto ancora, o anche niente. Gli eventi parlano da sà© a chi ascolta.)

Commenti chiusi

Olio quest’anno

Con immenso piacere – solo superato dal senso di dovere – e con l’aiuto degli amici motivati la raccolta delle olive che non ci sono procede lentamente. Si colgano anche 25 piante in un giorno, per fare un quintale o due. Ma tutto fa brodo e alla fine qualche goccia di olio nuovo esce.

Le olive che si trovano sono sane, durine, quasi tutte nere, piccole e attaccate ben bene ma rendono poco, colpa del secco – la terra fino ieri era di cemento. Non è il primo anno di magra e non sarà  certamente l’ultima. Sembra che si supera però il 2019:

schermata-11-02-17-38

Il bello è che si finirà  anche presto e il contadino si può dedicare ad altro, tipo respingere il bosco e la macchia che stanno per assalire e conquistare anche suo podere, dopo tanti altri.

2 commenti

Frutti velenosi

Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, nà© un albero cattivo produrre frutti buoni.

Certi frutti recenti fanno solo male.

2 commenti

Avviso amichevole

Se sei del parere che senza la tua presenza crollerebbe tutto, che sei veramente indispensabile e senza di te si fermerebbe il mondo e che questo sarebbe anche ovvio: il contadino ha una brutta notizia – potresti anche sbagliarti…

06_10_18_20_0003

06_10_18_19_0002

[si tratta forse della sesta o settima versione di The Wall e no, la pietra se n’è andata da sà©]

1 commento

Questo si deve fermare

Il contadino avevo visto Clapton più di quaranti anni fa: Bob Dylan veniva a Norimberga e c’era anche lui, prima. Meno male, perchà© aveva salvato quel open-air – Dylan era nella fase di “occhiali scuri-cantanti gospel” e rovinava appositamente ogni sua canzone, almeno così sembrava.

Contenuto non disponibile
Consenti i cookie cliccando su "Accetta" nel banner"

Questo deve finire
Quando è troppo è troppo
Non posso più sopportare questa merda

S’è spinta troppo in avanti
Se vuoi reclamare la mia anima
Dovrai venire e sfondare questa porta

Sapevo che qualcosa stava andando storto
Quando avete iniziato a piegare la legge

Quando prendevano solo gli infermieri e i dottori si dormiva troppo, e c’era anche chi diceva “Bene, siamo più sicuri”!
Tra poco avranno presi tutti.

Se non lo fermiamo.

9 commenti

Pubblicità  regresso

Il contadino interrompe il suo silenzio da persona saggia per il solo fatto che ieri – guardando una partita di calcio – nell’intervallo ha visto una pubblicità  (che costava sicuramente parecchio) per …
…una SUV elettrica…

C’è poco speranza tra consumatori, industria e marketing: una cosa del genere non dovrebbe essere neanche pensabile oggi.

a presto

2 commenti

Il paradiso in terra..

… si avvicina, fratelli e sorelle: dopo aver sconfinati dal limbo del male assoluto gli OGM nel nome della lotta santa al Covid (iniettando prodotti di ingegneria genetica anche a minorenni tra non poco) adesso toccherà  a nutrie e zanzare:

Dopo il via libera dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Epa) in Florida, negli Stati Uniti, sono state rilasciate nell’ambiente migliaia di zanzare geneticamente modificate che dovrebbero far collassare la popolazione locale in poco tempo. Una tecnologia sviluppata dalla ditta britannica Oxitec, finanziata anche dalla fondazione Bill&Melinda Gates, che potrebbe avere risvolti molto interessanti anche in Europa e in Italia per il controllo di specie aliene invasive dannose per l’agricoltura.

La genetica nel controllo di specie dannose

I ricercatori britannici hanno modificato geneticamente una popolazione di zanzara inserendo un tratto genetico che rende le femmine dipendenti da un antibiotico, la tetraciclina, per la sopravvivenza. Le uova di Aedes aegypti (la zanzara tigre) sono state poi rilasciate in ambiente, nel territorio delle Florida Keys, dove negli ultimi anni è aumentata la diffusione di malattie trasmesse da questi insetti.

Non essendo presente la tetraciclina nell’acqua in cui si sviluppano le zanzare, solamente gli esemplari maschi porteranno a termine il loro ciclo di sviluppo e prenderanno il volo. Una volta in natura si accoppieranno con le femmine presenti trasmettendo alla prole il gene introdotto in laboratorio. Come conseguenza dalla covata prenderanno il volo solamente i maschi, che a loro volta si accoppieranno con le femmine selvatiche trasmettendo il gene e determinando in poco tempo il collasso della popolazione.

E chi di voi alzerà  mai la voce per difendere questi poveri animali?

Commenti chiusi

Pure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi