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Vogliaditerra Articoli

La felicità 

Appena varcato il confina a Chiasso il contadino fotografava un cartellone:

I soldi rendono felice (Nr. 91)

INVESTI NELLA TERRA – CON IL NOSTRO CLIMA-FONDS!

(senza commento, finisce qui, il post, è meglio)

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Progresso

Oggi è una data storica: l’ufficio dei Coldiretti ha mandato, su proposta del contadino (di solito chiamano e si vaa pigliare il foglio da porta’ in banca con emissioni di CO2 di circa 6,3kg – uguale ad un chilo d’uva di tavola del Sudafrica) il pdf del F24 per pagare l’Iva con la posta elettronica! E siccome non esiste più windows qui in casa e quindi neanche quel bel programmino in java dell’età  della pietra l’ha pagato con il home banking. E la prima volta che la usa. Cinque minuti ci voleva, mentre il povero apicoltore ha raccontato qualcosa di tre ore perse davanti il pc con quel coso…

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La legge naturale

Il primo radiogiornale ascoltato dopo il suo rientro nel bel paese l’ha confortato molto sul futuro: Pare che sarà  la legge naturale a regolare i rapporti umani, a partire dalle coppie. Grande sono le sue aspettative di conoscere i dettagli di codesta legge, ma sicuramente c’è un bel paragrafo che dice che il più forte mangia prima e che i deboli si lasciano morire perchà© sono un peso per il gruppo.

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Bozze

Appena quando torna in Italia (domani) il contadino vorrebbe scrivere del progetto d’arte sociale del disarmo nelle camere dei bimbi (collezionavano anche parole che fanno male); delle 19 milioni di animali che hanno il grande privilegio di testare per noi migliai di prodotti chimici (grazie a questo mostro di Reach)(che poi questi test di cancerogenità  o meno valgono scientificamente un tubo); dell’incapacità  generale e crescente di scrivere delle leggi senza effetti collaterali disastrosi e della sua paura di tutte quelle che faranno per combattere il riscaldamento globale per non parlare della corsa al nucleare come energia pulita e verde.

Vorrebbe.

PS: Queste bozze sono pubbliche, e se tutti’sti post scrive un altro/a il contadino è contento uguale.

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In movimento

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Ieri il contadino ha innestato due albicocchi, tirato i fili e legato le prime vite, diceva che con i lavori è importante di averli iniziati.

Oggi invece gli è toccato un lavoro di eurostar e cisalpino. Per un pelo non partiva neanche perchà© sapeva mica che era sciopero. Il primo sciopero che sfiorava lui dal vivo in vent’anni d’Italia, a parte quando scioperava il monopolio e non si trovavano piu’ le sigarette (ma questo era quando si drogava ancora materialmente).

OT: Avete letto Navigare come un turco, si spera.

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Velocità  è droga

Invece di battere in galera chi guida ubriaco si dovrebbe chiuderci dentro questi che guidano come ubriachi. Il contadino pensa che ci sono molti che guidano meglio con mezzo di litro di vino nel sangue che altri magari tutto sobri ma drogati dalla macchina stessa.

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Pronti per il futuro?

Ormai anche qui in campagna il contadino misura le pecore in kilobyte e la cartella delle foto sue s’avvicina a 4 gigabyte mentre le stupidaggini si misurano meglio in terabyte e fino qui ci siamo. Ma dopo? Niente paura, ci sono gli exabyte, zettabyte e yottabyte.

Si prevede che nel 2010 la massa di dati arriva a mille exabyte, circa 25 giga a testa. Sulla qualità  di questi dati si possono avere dei dubbi, due terzi saranno fuffabyte.

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Patenti rivisionati

Dall’angolino della buona notizia giunge una notizuola confortante:

La brevettazione di piante da oggi è un po’ più difficile. E questo per uno schiaffo dato alla Monsanto dall’ufficio americano dei marchi e brevetti che ha respinto una patent chiave del suo portfoglio Roundup Ready.

Si ricorda che si tratta di piante resistenti al diserbo “round-up”, uno dei contributi umani più favolosi al mondo vegetale.

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Primavera gattile e indovinello

Parliamo di cose che interessano davvero gli internauti, cioè i gatti. Ieri Gina ha figliata in diretta davanti casa sulla ghiaia. Lei ha sempre un po’ di difficoltà  a trovare il posto giusto, come quella volta che girava intorno il tavolo a pranzo miagolando mentre le uscivano già  i liquidi e il contadino l’ha messo in scatola di cartone e lei li faceva lì dentro, subito. Ieri prima ha provato di infilarsi nel forno del pane.

E per chi ama gli indovinelli: Cosa è questo? Chi l’indovina vince un gattino (vanno mica beni i premi in forma di animali vivi, ma intanto non lo indovina nessuno, il contadino nà© e certo).

Aggiornamento: Sostituito la foto di Nabakov (sparito da un anno) con quella di Gina ieri com’era pensato, il contadino ha fatto confusione e anche sottostimato di molto i suoi lettori…già  due gattini piazzati, in teoria.

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Malati d’uranio

Dare una mano alle vittime (magari anche a quelli che vivono là  dove è stato usato) ma sopratutto parlarne, di quella moda di spargere uranio impoverito in giro nelle missioni di pace; troppo comodo come metodo di smaltimento, e non dire che si deve usare perchà© è cosi peso. Tutto torna alle sue origini, prima o dopo.

Cari Amici,

ho aperto con 10.000 euro una sottoscrizione a favore delle vittime dell’uranio impoverito, per cercare di intervenire in tempi brevi in aiuto delle famiglie devastate dalla perdita di un congiunto o dalla malattia contratta al rientro di una missione.

Dopo 45 morti e 513 malati ma soprattutto, dopo i silenzi e gli imbarazzi da parte delle istituzioni, proviamo assieme ad arrivare dove le ipocrisie e la mancanza di responsabilità  da parte dello Stato non possono.[…]

Non spetta ad un ragazzo di 20 anni decidere se andare o no in un posto o un altro del pianeta, non spetta a lui decidere se la missione è di pace o di guerra, lui ha solo il dovere di servire lo Stato che lo comanda, e il solo diritto di non sentirsi abbandonato dallo Stato.
Credo che la partecipazione alla sottoscrizione, con qualsiasi cifra riteniate opportuna, sia un atto di civiltà  verso vittime ignare e inconsapevoli.

Grazie

Franca Rame

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