Vecchio: “Zolfare la vigna quando maturano le susine” (ora magari anche due o tre settimane prima)
Nuovo: “Cogliere i peperoncini quando il mandorlo fiorisce”
1 commentopensieri agricoli
Vecchio: “Zolfare la vigna quando maturano le susine” (ora magari anche due o tre settimane prima)
Nuovo: “Cogliere i peperoncini quando il mandorlo fiorisce”
1 commento…i vecchi stanno bene a biscòndola, e non solo i vecchi.
Sembra che qualcosa che assomiglia ad un inverno si fa breccia.
.. degno di scriverci due cose. Gli iraniano mandano dei missili ballistici (son quelli che vanno nello spazio e ritornano) come risposta al’assassinio di un loro comandante numero 2 su base us-americane ma lo fanno sapere prima, in modo che non ci saranno vittime e altre cose così.
Però questo ha strappate una risata (amara) al contadino, questo sguardo acuto di Leonardo:
Commenti chiusiSalvini è una figura tribale, un feticcio, nessuno spera di diventare come lui, è lui che si sforza di diventare come tutti noi. Mette le felpe, guarda i cantieri, mangia i panini, è un Checco Zalone senza ironia, il vicino di casa un po’ scemo che mette allegria e anche quando la spara grossa sai che non lo fa per cattiveria, è il suo modo di reagire alle difficoltà , di tenersi a galla. Tutto questo non lo rende veramente un leader credibile, ma se per questo neanche Trump: evidentemente c’è gente disposta a credere a qualsiasi cosa, succede quando le prospettive sono molto brutte.
Il contadino ha sentito che in Italia usa di regalare dei cesti per le feste, ma ci sta bene che qualcosa non ha mica capito bene, comunque ha potato il salce tra gli ulivi che ha il colore più acceso e si è dato da fare.
Buone feste a chi passa di qui.
2 commentiRavel è tutto da scoprire secondo il contadino. Qui il secondo movimento del suo concerto per pianoforte in G maggiore (il contadino ha l’animo romantico, ecco perchà© ama i secondi movimenti). Ma ovviamente è da sentire tutta l’opera.
1 commentoEcco, dopo più di trent’anni al contadino è venuta finalmente l’illuminazione: Non si guadagna mai niente coltivando olivi, zappando un vigneto o per esempio realizzando una permacoltura o un food forest, ma facendo seminari, corsi o anche scrivendo libri sul argomento le probabilità sono molto molto più alte di diventare ricchi.
Quindi con le sue esperienze alle spalle ha tutto che li serve. Il libro si chiamerà
“La strategia della macchia – come prendersi il mondo”.
Ai suoi fedeli tre lettori toccherà un’acquisto scontato ovviamente.
Dal contenuto:
– Decisioni strategici preliminari: semi o attacco diretto (il rovo)
– Resistenza contro tutti i mezzi (la ginestra)
– Servirsi degli altri offrendo qualcosa (uccelli)
– Le spine. Guida all’uso, scelta del tipo
Quando avrà vendute le prime 300mila copia scriverà un altro, del titolo “La strategia del bosco – servirsi e superare la macchia”.
Stai tuned, come dicono.
8 commentiE’ un vizio, ma il contadino è affezionato alle cose vecchie, prima di fare il contadino ha restaurato mobili (di contadini) per 4 anni, ma da sempre prima di buttare qualcosa cerca di risistemarlo. La sua casa ha ancora le finestre di una volta nelle stanze, e no, mettere delle finestra senza queste sezioni e legni in mezzo, con le maniglie nuove non ce la fa, poi costerebbe pure tanto.
Ma avere i doppi vetri sulla vecchiaia d’altra parte è una tentazione, poi nella stanza sotto a volta rimane difficile stare sopra i 9° (per l’olio).
Quindi ha fatto una prova, e la prova e venuta bene, un fresino per 30 e 100 euro a finestra.
Ne ha fatte due, di gennaio altre tre compreso quello sotto quando arriverà il vetro (12mm, con 6mm aria).
Vero è. Ma il contadino non ha sentito nei media finora un bel “Grazie! E’ proprio necessario dopo due anni che piove per bene!”
Il pozzo che già di marzo avevo meno acqua, per esempio. Una cosa gli viene in mente spesso, visto che anche adesso quel tipo di stagione si è innestato da 3 settimane e non intende andarsene: quel che aveva letto dello “corrente a getto”, specialmente di quello polare:
Quando la situazione è climaticamente normale, la Corrente a Getto è molto forte, e scorre da ovest verso est, generando un tipo di tempo piuttosto uniforme e con una netta separazione tra le masse d’aria fredda e calda. Se la Corrente a Getto si indebolisce, anche il Vortice Polare è debole, ed il Jet Stream fluisce debole e con la formazione di ampi meandri, che, al suolo, corrispondono a zone di Alta e di Bassa Pressione.
Capita così che masse d’aria fredda scorrano verso sud, provocando un tipo di tempo freddo e perturbato su alcune zone, mentre altre presentano invasioni di aria calda da sud, il tutto con la caratteristica della persistenza.
E’ quello che sta capitando in questo periodo, caratterizzato da alternanza di freddo su alcune zone e di caldo su altre, a volte con persistenza di parecchi mesi.
A lui sembra che si vede: un tipo di stagione sta qui e dura per mesi.
3 commentiDal pdf di 5G Space Appeal.
5G nello spazio
Almeno cinque compagnie stanno proponendo di fornire 5G dallo spazio, da un totale di
20.000 satelliti in orbita bassa e media della Terra che copriranno la Terra con fasci potenti,
focalizzati e orientabili. Ogni satellite emetterà onde millimetriche con una potenza effettiva
irradiata di fino a 5 milioni di watt da migliaia di antenne disposte in un array a fasi. Sebbene
l’energia che raggiunge il suolo dai satelliti sarà inferiore a quella delle antenne a terra, essa
irradierà le aree della Terra non raggiunte dai trasmettitori e sarà aggiuntiva alle trasmissioni 5G di
miliardi di oggetti IoT a terra. Inoltre, i satelliti saranno localizzati nella magnetosfera terrestre,
che esercita un’influenza significativa sulle proprietà elettriche dell’atmosfera. L’alterazione
dell’ambiente elettromagnetico della Terra può essere una minaccia alla vita ancora più grande
dalla radiazione delle antenne a terra.
E’ semplicemente importantissimo fermare questo “sviluppo“, abbiamo come abitanti della terra veramente altre priorità nel momento ed è solo uno spreco di energie e risorse
.
Si può firmare qui ma una firma non basta per vincere questa battaglia, occorre anche modificare il proprio comportamento, parlarne a voce con amici e quant’altro.
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