Le patate nel loro ultimo momento sotto terra.
Qui non si zappa più ma si raccoglie, cucina e mangia e s'investe quei due-tre quintali d'acqua disponibile nell'annaffiatura. Pomodori, cetrioli, fagiolini, zucchini e i rispettivi fiori (fritti con farina e uova), tre cavoli, basilico, carote e melanzane.
Riseminati gli zucchini e fagiolini, per mangiarli d'autunno prima della brinata. E due mesi che non piove.
La foto della fruttiera è la vendetta del contadino per quelli che scrivono e parlano di e sono al mare e la pagano cara, la frutta. Qui niente mare, ma si scureggia un po', con tutta la richezza di quest'anno che compensa il niente di niente dell'anno scorso (2003).