Premi "Invio" per passare al contenuto

Categoria: web

Il blog del usuraio

Anche il contadino ha questi momenti di noia assoluta quando non si proprio sa cosa fare e ci sta che si mette a fare delle cose indicibile, per esempio leggere i commenti del ex-blog di Grillo che per motivi legali (almeno crede) è diventato il “blog delle stelle”.
Una volta stavano attenti ai commenti, anche troppo, invece adesso si può aprire qualsiasi post e si trovano dei bei contatti se si è in difficoltà finanziara.
schermata schermata01

Poi mica spiccioli eh, questi sono soldi veri!

Commenti chiusi

Alla faccia tua

facce

Lo studente d’arte russo Egor Tsvetkov fotografò un centinaia di persone per il suo progetto “Your face is big data”.

Usando l’app FindFace era facilissimo di trovare nomi, storie e altri dettagli su VK (il facebook russo) per 60-70% dei giovani tra 18 e 35. Fare lo stalker-web non era una mica sensazione molto bella, diceva.

[Da notare che puoi tranquillamente fotografare tutti che sono immerso nel telefonino]
[da qui]

2 commenti

I vecchi hanno ragione

PTX_4948PTX_4945

Anche il contadino si definisce vecchio (chi vuole invecchiare bene deve cominciare presto), ma lo dicevano gli altri contadini più vecchi ancora:

Finché non vengono le piene non ha piovuto.

Negli ultimi giorni ha finalmente piovuto , più di 100mm, un ottavo delle precipitazioni annuali e la fiducia per la campagna in atto è risalita pareccchio adesso.

Il calendario della foto non è più quella di Maria Thun ma quello della Biolca, consultabile anche online.
Dopo la morte di Maria Thun è morto anche il suo calendario, senza ricerche nuove, con dati inesatti e senza spirito, ridotto una mera cosa commerciale con marchio registrato.

2 commenti

Veni vidi vai

Il contadino sta tagliando il bosco e non può non pensare alla distopia presentatoci nell’ultimo capitolo di un libro di un certo Casaleggio, respirando, brusciando la frasca e preparando la legna per la stufa:

Petrolio e carbone sono proibiti insieme alla circolazione di macchine private. I mezzi pubblici sono gratuiti. L’emissione di Co2 è punita con la reclusione fino a 30 anni. Taxi, tabaccai, macellerie e librerie sono scomparsi. La più grande impresa del mondo produce biciclette e monopattini. Le spiagge sono libere. I cacciatori fanno solo safari fotografici e ripongono nei nidi i piccoli caduti al suolo.

Finalmente erano passati qui alcune squadre di cacciatori e hanno tolto qualche cinghiale dal giro ma ci sono sempre troppi, devastano pascoli e altro, ma anche qui non ci si salveremo più:

Chi è sorpreso con un fucile è lasciato libero e nudo nei boschi e cacciato da personale specializzato con pallettoni di sale grezzo dall’alba al tramonto

Dalla prefazione:

Ma oggi internet, o come dicono i radical chic “l’internet”, può rappresentare una nuova frontiera anche nell’uso consapevole del nostro bene più prezioso: il tempo. La rete si fa così salvadanaio del tempo, consentendo a chi non si fa “consumare” da tv, centri commerciali, intermediazioni inutili e costose, e ruote del topo varie, di innescare una vera e propria rivoluzione: quella della qualità della vita.

Il contadino ha l’idea, vedendo la gente girare con lo squardo abbassato in questo internet nelle mani che “l’internet” invece sia in primo luogo solo un grande cimitero di tempo, compreso quel libro (che – stranamente – non ha pubblicato in rete ma da amazon).

10 commenti

Tempi di errori

Che errore la sentenza Ue sulla privacy
un commento di Massimo Russo trovato nella Stampa online.

In pratica dimostra che non ha capito che siamo già un da pezzo su una bella strada spianata per una sorveglianza di massa totale, che per lui è futuro e sviluppo e che non si può mica frenare con degli stupidi scrupoli giuridici sulla collezione di massa di dati personali.

Complimenti invece allo studente di giurisprudenza austriaco Max Schrems che ci ha regalata questa sentenza che mette tardi dei paletti che la politica non riusciva a mettere.

1 commento

Riempire un lago con gli smartphone e l’eolico.

Dalla Mongolia via blogeko un video un po’ in contrasto con il bianco degli iphone.

Contenuto non disponibile
Consenti i cookie cliccando su "Accetta" nel banner"

Delle terre rare il contadino ha parlato già tempo fa.

Una cosa che uno può fare è di cercare di prolungare la vita di questi aggeggi il più possibile, magari ricomprargli solo usati. E magari farlo vedere ai figlioli.

1 commento

Vogliaditerra.asia

Ieri al contadino è arrivato una mail di un servizio cinese che vende domini internet: secondo loro un certo CH****UAN GROUP vuole registrare vogliaditerra.asia, Vogliaditerra.com.cn e Vogliaditerra.cn e pure il Brand.

Hanno chiesto se questi qui sarebbero autorizzati dal contadino (o meglio della sua Company) e se lui vuole proteggere questo nome potrebbe registrargli prima (…if your company consider these names of importance to your company’s business or interest…)
Ma i domini cinesi costano decisamente troppo per salvare un blog vecchino con venti lettori. Si starà a vedere. Risponderà che questo è un blog che si batte per libertà su internet e che magari questo gruppo dovrebbe scegliersi un altro nome.

19 commenti

Terzo mondo informatico

Sembra che nei PC nelle classi gli alunni possono installare quel che vogliono. Questo il contadino lo chiamerebbe “Induzione al furto informatico”.

Il sistema utilizzato dagli studenti era noto al mondo degli hacker: attraverso dei programmi scaricabili da internet per pochi euro e poi installati sui pc presenti nelle aule, i cosiddetti software keylogger, le giovani talpe informatiche entravano nei registri e modificavano i loro voti.

3 commenti

Tentativi digitali governativi

I governo vuole sapere cosa pensate sulle etichette e usare i risultati nelle sue azioni.

Il processo di consultazione prevede le seguenti fasi:
a) Acquisizione delle opinioni.
b) Elaborazione delle risposte.
c) Traduzione delle risposte in un documento riepilogativo sottoposto al Ministro e successivamente pubblicato sul sito del Mipaaf.
d) Utilizzo e valorizzazione dei risultati come presupposto per tutte le scelte da intraprendere sul tema.

Il MiPAAF potrà, inoltre, decidere di allargare la base informativa a supporto delle scelte anche avviando azioni alternative come, ad esempio, specifici focus group la cui base di partenza non potrà che essere costituita dai risultati ottenuti in sede di consultazione pubblica.

mipaaf

Bene, concesso la fiducia, vediamo. Il contadino le sue opinioni in materia le ha mandato due volte perché il livello tecnico di questa consultazione -almeno la chiamano con il nome giusto e non “votazione online” come fa un altro organizzazione incapace tecnicamente anche lei – è da terzo mondo. Basta eliminare il cookie e si può votare all’infinito, nessun controllo se arrivano dati uguali dallo stesso IP, nessun https come sarebbe il minimo. Ora qui i brogli saranno improbabile, ma se per esempio l’industria olearia (non particolarmente interessato al indicazione della provenienza delle olive, anzi) era sveglia potevano far votare un paio di precari per tre giorni, alterando ben bene il risultato.

5 commenti

Morte di XP e sicurezza informatica

xp

Il contadino si domanda davvero sulla cultura, quella informatica. Questo 28% che visita il suo sito con un sistema operativo non più supportata da domani andrebbe in giro anche in una macchina con freni mal funzionanti e senza specchietti?

Per chi ama i freni funzionanti e i specchietti regolati bene ci sono due possibilità: buttare il pc aumentando le discariche di PC in Africa per passare a un windows o Mac supportati o imparare a installare un sistema operativo libero come per esempio Xubuntu o Lubuntu che girano benissimo su PC su quali girava XP e hanno un forum frequento per ogni tipo di supporto.

Per ora ha attivato un avviso per i browser con problemi di sicurezza.

PS: visto che hanno pure trovato 18 milioni coppie email-passwd attuali (tra cui 3 milioni tedeschi) il ministero dell’interno ha messo a disposizione un sito per verificare se sì fa parte del database che viene usato di criminali attivamente. Inserire la mail che si desidera verificare e se è presente nella raccolta dei passwd si viene avvisata con una mail firmata pgp con nell’oggetto il codice.

4 commenti

Una parola al giorno: IMSI-Catcher

Cari amici detentori di un dispositivo di tracciamento detto anche “cellulare” o “smartphone” che voi pensate che serve a telefonare ma in realtà serve a sapere dove siete e con chi siete in relazione: il contadino è lieto di spiegarvi cosa è questo IMSI-catcher e a cosa può servire. Intanto le forze delle polizie gli stanno comprando ovunque, spesso in contraddizione alle costituzioni dei singoli paesi.

E’ un ripetitore finto, potente assai che induce i cellulari in una certa aera di qualce centinaio di metri di connettersi a lui. Quindi si ha a dispozione subito la lista dei partecipanti di una manifestazione in piazza, per esempio, e come si è visto in Ucraina di recente chi ne è in possesso può mandare anche un SMS a tutti,l tipo “Siete circondati e registrati, arrendetevi”.

La versione cinese invece è in mano agli spammer, gira su un camion e tempesta con SMS di pubblicità per i negozi vicini chi si trova nelle vicinanze.

2 commenti

Pure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi