All’azione Free Burma hanno partecipato più di diecimila persone provenienti da 146 paesi diversi, in capo la Germania (2950), seguiti dagli USA (1119), Spagna (903) e Italia (850). Una piccola goccia ma sempre una goccia.
[Piccola statistica imperfetta copiata da qui]
PS: Solo ora il contadino ha letto questo post della piccola cuoca:
In Birmania i gruppi sociali sono tre: contadini, monaci, militari (guerrieri), intellettuali e mercanti sono talmente pochi che non hanno un degno peso sociale. I contadini sono il gruppo piu’ numeroso e sono per la maggior parte analfabeti. I monaci dalle tute cremisi che dovrebbero pregare chiusi nei templi sono da anni ai ferri corti con i militari per una questione economica (le donazioni dei credenti come riso e pochi denari vengono sequestrati attraverso le tasse dai soldati e questa lenta spoliazione ha eroso pian piano il rispetto del proprio potere). La fame dei monaci e’ diventata uguale alla fame dei contadini. Che le tuniche cremisi siano uscite dai templi per evocare liberta’ di parola e di pensiero, ecco: anche no. Sono usciti dai templi perche’ nulla hanno da perdere. Perche’ da sempre i monaci buddhisti quando al potere ci sono i militari (guerrieri) perdono il proprio di potere e le stragi compiute durante i secoli nei confronti delle tuniche cremisi sono state enormi.
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