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Categoria: web

Fuga di radioattività…

…a San Pietroburgo. Una messinscena riuscita; la figlia del contadino si trova lì e diceva che in strada la gente parlava di radiazioni e che bisognava stare in casa, e lui a cercare su CNN Reuters Google senza trovare nulla.

Eventi reali fatti al PC, occhio a questa tecnica. Con il contributo essenziale di zio Bill che ha reso possibile le botnet. I russi sono programmatori bravissimi.

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Le fine del laptop per il terzo mondo

Nei primi mesi del 2005 si iniziò a parlare di One Laptop Per Child (Olpc) e di un computer pensato per i Paesi poveri: sarebbe costato soltanto 100 dollari, sarebbe stato alieno dalle strategie di marketing, avrebbe avuto una manovella per ovviare alla mancanza di corrente elettrica e avrebbe montato il sistema operativo libero Linux.

Per strada, però, aveva perso la manovella ed era stato costretto a dotarsi di hardware migliore per sostenere il sistema. Le multinazionali prima ridicolizzavano Olpc, poi fiutarono l’affare: sul mercato si affacciarono i primi progetti rivali, mentre le nazioni del terzo mondo non dimostravano po

Ora è ufficiale: monterà windows, che richiede più spazio e più energia (e si possono vendere anche degli antivirus…). Certo, si possono mica lasciare liberi i giovani nel terzo mondo, si devono abituare alla mangiatoia targata Microsoft.

Con un intervento pubblicato sul sito della Free Software Foundation, Stallman si chiede se si riuscirà a salvare Olpc da Windows e pone come questione centrale il tema della libertà, che da sempre è il suo cavallo di battaglia.

Non si tratta tanto – dice – del disappunto dei fan di Linux o di coloro che hanno supportato coi propri soldi XO fino a ora, ma di quanto gli XO influenzeranno la libertà dei loro utilizzatori […]

Fornire a chiunque, ma in special modo alle future generazioni, sistemi che fanno della libertà una componente fondamentale di loro stessi significa incidere profondamente sulla loro educazione e impedire che si abituino a essere alla mercé di chicchessia.

Significa dar loro la possibilità di imparare scoprendo il funzionamento degli strumenti stessi che stanno utilizzando. Il software proprietario, invece, sta proprio agli antipodi di tutto ciò.

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Mail delivery

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Da ieri mattina un spammer usa l’indirizzo del contadino come mittente. E’ imbarazzante ricevere centinai di Delivery Status Notification (Failure) in due ore ogni mattina. Sei sicuro che non è il tuo PC che li manda?

…un altro grave problema a livello mondiale sono le botnet. Molti pc vengono infettati da rootkit, backdoor e trojan – i primi solitamente per nascondere i secondi – senza che gli utenti se ne rendano conto. Non parlo di utenti singoli, qualcuno può tranquillamente dire “io non sono infetto, mi preoccupo della difesa del mio pc con un antivirus aggiornato, non vedo tutto questo allarme“. Il problema non è quel singolo utente però, ci sono centinaia di migliaia di pc infetti, aziende, enti, ma anche singoli computer desktop casalinghi, che sono infetti a loro insaputa.
Quei pc entrano a far parte di reti mondiali, reti controllate dai creatori di malware. I pc infetti restano in attesa di comandi, di azioni da eseguire.

Non sono fantascienza le botnet, non è fantascienza questa tecnica di fare soldi. Come è possibile fare soldi con le botnet? Basta immaginare una botnet di pc zombie utilizzata come smtp relay server per mandare spam. Migliaia e migliaia di pc che mandano spam a comando. Oppure i ricatti, il pagamento di “pizzo” virtuale. A dicembre c’erano i saldi, le offerte natalizie di attacchi DDoS. Della serie “compra due attacchi DDoS e il terzo è gratis“, questo è quello che avevano intercettato i laboratori Kaspersky.

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Festival di Cinema

Con piacere il contadino segnala Cinema Spagna, il primo festival del cinema spagnolo in Italia che si terra a Roma dal 16 al 22 di maggio.

(come si vede subito si tratta di un sito di una straordinaria chiarezza e navigabilità, fatto di un vero professionista del mestiere con molto amore per html, css e php – insomma l’ha fatto lui stesso)

(la cosa più brutta quando si fa un sito è di dover riscrivere il layout per metà per colpa di Internet Explorer che non rispetta gli standard del linguaggio e lo visualizza come gli pare a lui ma non a te. Arrogante e prepotente, che siano contati i suoi giorni. Per l’occasione si riattiva la barra in cima qui da dove potete scaricare Firefox o Opera)

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Sarà ora no?

Lo pensa anche il contadino, non è che si predica sempre la concorrenza per stimolare lo sviluppo?

E’ tempo che il Parlamento europeo pratichi ciò che predica, per questo sosteniamo con convinzione la petizione per il Parlamento “aperto”. Nella situazione attuale il monopolio di fatto di Microsoft ha un impatto negativo su democrazia e partecipazione, sull’innovazione e sulla competitività. Come Verdi respingiamo l’idea che i cittadini debbano utilizzare per forza i prodotti di una sola società quando vogliono comunicare con i loro rappresentanti al Parlamento europeo.

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