Ieri il contadino dopo aver munte le poche pecore rimaste ha visto che davanti la stalla c’è molta attività, centinai di buchi e un viavai di osmie.
Commenti chiusiCategoria: natura
Infatti, è qualcosa significa.
7 commenti… si riprendono il mondo.
Abbiamo visto i delfini nei porti, le volpi in città.
Circa dieci anni fa qui le pecore nella stagione calda dormivano fuori e la mattina presto il contadino li mandava nella stalla per mungere. Arrivò il lupo, e fuori non si dorme più, se sei pecora o capra.
Adesso non ci possono nemmeno stare più in recinto di pomeriggio, a quanto pare.
Commenti chiusiSe mignola d’aprile vacci col barile;
se mignola di maggio l’olio appena per assaggio;
se mignola di giugno rimarrai a digiuno
Occorre aggiornare i vecchi detti (occorre aggiornare un po’ di tutto magari).
Il contadino non si ricorda di aver potato di marzo olivi così.
Un bel tonfo stanotte, brina pure a casa. Stanotte dalle due in poi il genero e la nipotina acquistata sono stati in valluccia a fare fuochi nel suo vivaio degli agrumi resistenti al freddo ( seguira prima o dopo un lungo articolo sponsorizzato).
Per le pesche in valle probabilmente la stagione è finita, per l’uva è da vedere. La stagione è avanti, gli ulivi buttano la mignola, mai visto in questo periodo.
3 commentiNegli USA in due zoo hanno liberati i pinguini, invece dei traghetti in Sardegna si vedono delfini, chissà quanti ricci avranno attraversato le strade senza venir spiaccicati e l’acqua nei canali di Venezia è limpidissima, per non parlare dell’aria. 6 commenti
Altri anni la terra sotto era coperta di petali, adesso ci sono rametti secchi spezzati mescolati con della segatura dalla motosega…
L’albero ha fatto questa fine per ora, era diventato troppo grande per il posto e per le siccità, ma anche produrre quintali di susine l’anno scorso era esagerato. Ha lasciato uno spazio enorme vuoto e ci mancherà la goia che ha dato solo a vederlo fiorito. Le speranza per il futuro sembrano intatte però:
3 commenti[articolo corretto]
Visto che parlano tutti.
Mortalità: durante la 6a settimana del 2020 la mortalità (totale) è stata lievemente inferiore al dato atteso, con una media giornaliera di 217 decessi rispetto ai 238 attesi.
Ma qui si parla della influenza normale stagionale, non di coronavirus. Sembra che 1,87% degli “assistiti” la prendono.
Ma forse il coronavirus è più contagioso, ci sta.
Al contadino però sembra una cosa chiara: se si deve morire si muore, se no no.
edit: il contadino si ha sbagliato e ha confuso mortalità totale e mortalità per influenza, sul sito hanno anche specificatomeglio:
1 commentoMortalità: durante la 11a settimana del 2020 la mortalità (totale, non solo influenza*) la mortalità è stata superiore al dato atteso, con una media giornaliera di 261 decessi rispetto ai 215 attesi.
Vecchio: “Zolfare la vigna quando maturano le susine” (ora magari anche due o tre settimane prima)
Nuovo: “Cogliere i peperoncini quando il mandorlo fiorisce”
1 commento…i vecchi stanno bene a biscòndola, e non solo i vecchi.
Sembra che qualcosa che assomiglia ad un inverno si fa breccia.
Vero è. Ma il contadino non ha sentito nei media finora un bel “Grazie! E’ proprio necessario dopo due anni che piove per bene!”
Il pozzo che già di marzo avevo meno acqua, per esempio. Una cosa gli viene in mente spesso, visto che anche adesso quel tipo di stagione si è innestato da 3 settimane e non intende andarsene: quel che aveva letto dello “corrente a getto”, specialmente di quello polare:
Quando la situazione è climaticamente normale, la Corrente a Getto è molto forte, e scorre da ovest verso est, generando un tipo di tempo piuttosto uniforme e con una netta separazione tra le masse d’aria fredda e calda. Se la Corrente a Getto si indebolisce, anche il Vortice Polare è debole, ed il Jet Stream fluisce debole e con la formazione di ampi meandri, che, al suolo, corrispondono a zone di Alta e di Bassa Pressione.
Capita così che masse d’aria fredda scorrano verso sud, provocando un tipo di tempo freddo e perturbato su alcune zone, mentre altre presentano invasioni di aria calda da sud, il tutto con la caratteristica della persistenza.
E’ quello che sta capitando in questo periodo, caratterizzato da alternanza di freddo su alcune zone e di caldo su altre, a volte con persistenza di parecchi mesi.
A lui sembra che si vede: un tipo di stagione sta qui e dura per mesi.
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