Il contadino si toglie i lavori rimasti di mezzo per finalmente poter cominciare con le olive. Come si sa i contadini non guadagnano mica nulla con i prodotti della terra, anzi spendono per lavorarla. Quindi si devono fare tutto da sé, anche i mobili a chilometri zero e ripararsi i portatili. No per dire la verità degli tre portatili che si vedono solo quello a pezzi è o meglio era del contadino. Lui l’ha smembrato primo perché nessuna macchina si deve buttare via intera ma si dovrebbe smontarla: è tipo il lloro funerale, altrimenti diventeranno magari dei fantasmi e forse pure degli zombi una volta, chissà.
L’altro motivo è che troppe volte i PC vecchi finiscono in Africa, dichiarati come “funzionanti”. Costa meno. Gli altri due ha riportato in vita, a uno ha dovuto cambiare il display, hanno otto o più anni ma con un banco di Ram in più e un sistema operativo adatto sono più che usabili. E’ pazzesco, pochi anni fa erano tra i più moderni e costavano pure parecchio, non si può andare avanti così, aggeggi di questo livello devono durare.
Ma ecco, sono loro che aspettano, domani arriva un wwoofer e lunedì al massimo si parte. Sembrava che la mosca non sia un problema per via del caldo eccezionale, invece ha visto da altre parti dove non è stato fatto nulla sono bacate parecchio lo stesso, mentre lui le ha abbastanza sane, questo lo rende contento perché dimostra che tutte queste passeggiate con lo Spintor Fly e il rame inizio settembre qualcosa hanno fatto.