Se nel orto vedi una foglia di popone o pomodoro ripiegato su se stessa lascialo stare, ci potrebbe essere dentro la mamma verde e l’ha incollato aposto in quel modo per riparare la sua cucciolata.
Categoria: natura
Sembra ovvio l’affermazione del titolo, purtroppo quando uno fa un giro in montagna (svizzera) vede che la maggior parte è senza ormai, solito motivi economici (devi avere la stabulazone libera e non hai la stalla abbastanza grande). Basta un minimo di sensibilità e si vede già solo dall’aspetto che non va bene: le corna sono un organo vitale che influenza anche tutta la digestione fino alla qualità del latte.
Quindi con grande piacere il contadino vede che è riuscita una iniziativa popolare per mucche con le corna che ha alte probabilità di passare alle urne.
[traduzione al volo: 35 anni fa tutte le mucche avevano le corna, oggi si vuole una agricoltura industriale, le mucche con le corna non entrano bene nella robot di mungitura. AL vitello vengono date due punture anestetizzanti e bruciate la gemma della corna con una specie di saldatore ad 800°C, quando passa l’effetto antidolorifico il vitello comincia a camminare indietro e lamentarsi del dolore atroce.]
5 commentiSecondo la wikipedia questa è l’informazione che arriva dalla retina al cervello.
Poi pure questi due colori dei campi A e B sono uguali…
Ci dovrebbe far riflettere sulla “realtà” la fuori, la “realtà” costruiamo noi e forse realtà non è neanche la parola giusta, Māyā sarebbe forse meglio.
Ormai certe cose si ripetano come le stagioni, per esempio lo smaltimento delle canne troppo massicce in forma di un icosaedro. Anche se è già la quarta volta la squadra s’inceppa ognitanto. Ci vogliono 30 canne forate alle estremità, qualche corda e almeno 4 persone meglio se di più. In fondo è facile, ogni angolo riunisce 5 canne e tutti devono formare un triangolo.
2 commentiOrmai si può dirlo: una allegagione fenomenale – dopo una fioritura altretanto abbondante, grazie alla ventilazione e alle temperature mite anzi quasi fredde e sembra che neanche le piogge frequenti abbiano dato noia anzi. Ora ci vorrebbe un estate caldo on temperature alte per tenere ben a bada la mosca e ci sarà un raccolto eccezionale, sembre se non succede nulla.
A proposito di allegagione: Un contadino vecchio disse al contadino a quei tempi giovane “Quando la mignola casca bucata vuol dire che l’oliva rimasta sopra”.
Sarebbe bello perché cascano sempre bucate ma solo quelle poche allegate ingrossano dopo. Nota: Non sempre i contadini vecchi hanno ragione.
Un botto e la corteccia che volava, ieri pomeriggio davanti casa. Il contadino è ancora senza parole (mentre cerca di capire quali pezzi elettronici sono fulminati e quali no).
3 commentiNiente, quando il contadino faceva colazione sono passati sciami di termiti sempre in direzione porta col vetro, una settimane prima del anno scorso.
Ma rispetta a quando hanno mangiato le travi in soggiorno sono molto calati di numero, è sempre quel nucleo che ha mangiato le lettere nel comodino.
Da quando ci ha fatto occhio li vede un po’ ovunque, pure nella vigna puliscono le vite dal legno marcio.
1 commentoIl contadino non può non pensare che ci deve essere un nesso profondo tra questo megaincendio in Canada proprio in questa area dove estraggono il petrolio nel modo più sporco in assoluto.
Se la natura ci tratta così forse ricambia solo il modo come la trattiamo noi.
1 commentoEra gentile l’acqua con il contadino, ma anche lui cerca di essere gentile con l’acqua e la terra. La frana nelle prime 4 foto è venuto giù quasi pulito perché aveva pulito questo ciglione boscoso due anni fa. Sono arrivati a parte di terra rossa: un leccio, due ulivi nati salvatici (pure potati un po’) e una ginestra, e sopratutto ha scansato tutto, l’unico danno un ramo rotto a un ulivo.
Per le altre due: c’è sempre la terza strada per il paese, quando asciugano dell’altro si stendono.
In verità c’è anche un altra ancora, dove è venuto giù uno dei olivi più brutti nei dintorni, anche questo è quasi un bene.
3 commentiDopo un mese e mezzo senza piogge (tralasciamo due pioggerelle inconsistenti), un autunno senza piogge e un Febbraio da record con più di 200mm oggi è venuto tutto l’acqua di aprile, meno male molto ben distribuita per la giornata. La cisterna trabocca (dal contadino prendano l’acqua piovana pubblica per renderla privato, seguendo le ultime mode), gli alberi piegano la nuova vegetazione e le pecore finalmente avevano fatto la doccia necessaria che non se ne poteva più vederli, con lo sciolto del erba primaverile che spesso hanno adesso.
Con un po’ di sole tutto esploderà.
PS: La notte è venuto poi anche tutto l’acqua di marzo e quello di maggio, 135mm nel complessivo, con le solite piene e frane, due vicini con due scavatori a togliere ulivi e alberi dalla strada di sopra, la piena è da recordo dopo quella grossa del ’93. Alcune frane in collina con le fosse mantenute non sarebbero successi, ma dove sono la gente, chi ha tempo che non basta nemmeno a curare gli ulivi?
7 commentiIl contadino passa le sue giornate sopra gli ulivi, l’annata promette bene se solo piovesse, è triste una primavera secca, anche per le api. Ieri e oggi la luna indica giove nel leone e lo farà una volta al mese per qualche mese ancora, questo è una buona occasione per vivere i ritmi, i periodi, i cicli – tutto si svolge in cicli.
Il cuculo è già il secondo anno che tarda il suo, fino adesso il contadino l’ha sentito tre volte solo, mentre prima a questi tempi era quasi palloso. Ieri ha cominciato l’usignolo di cantare anche di notte e pure adesso mentre scrive questo si fa sentire, creando questa atmosfera magica e strana di notti primaverili. E oggi ha sentito per la prima volta gli gruccioni.
Mancano i lupi, una azienda qui vicino deve ormai fare come si fa qui da quattro anni dopo un evento simile: tenere le pecore dentro la stalla di notte, tutto l’anno.
5 commentiIn questi giorni nascono i peschi.
2 commenti