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Categoria: ambiente

ecologia e uso consapevole delle risorse limitate

Arimane e le mucche

mucca con le corna

Cosa è una mucca forse qualcuno si ricorda, e forse si ricorda anche che le mucche hanno le corna, non come sulla foto a corredo di quest’articolo:

Governare una mandria di mucche a chilometri di distanza dal proprio pc di casa o dal cellulare. Sarà questo il futuro per i pastori: via i recinti dai pascoli e limitare al minimo gli spostamenti in jeep in mezzo alle mucche. Almeno secondo due ricercatori americani, che hanno progettato un trasmettitore satellitare capace di radunare il bestiame a distanza chilometrica solo attraverso i suoni.

Ecco lo spirito di Arimane. E le cose che fanno con gli animali dopo toccano agli immigrati e poi a tutti.

Nel suo viaggio in Svizzera il contadino ha dovuto constatare che ormai le sono riusciti a privare quasi tutte le mucche delle loro corna. Stabulazione libera per legge (protezione animale) e finisce per forza che i contadini devono tagliare le corna perché sé discutono sciolte sulla gerarchia nella stalla si fanno male, perché le stalle sono (per forza) sempre troppo piccole. Questo che fa impressione è come riesce di trasformare nel opposto il meccanismo legislativo le cose: Partono da un idea buona: proteggere animali, ambienti salute e dopo il passaggio nella realtà abbiamo vaccinazioni forzate e cose assurde come lquesta con le corne.

L’agricoltura biodinamica usa le corna per uno dei preparati fondamentali. Le corna spariscono, il loro latte non nutre più, il letame non è più come prima. Chi è il colpevole?

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Muoiono le ostriche

Pare proprio grave.

C’è chi ha perso tutt’una generazione e non sa cosa vendere tra due anni. Il fenomeno riguarda le giovane ostriche da 1-2 anni. E ci si può fare nulla.

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Earthship

Così chiama l’architetto americano Michael Reynolds le sue costruzioni, fatti usando rifiuti tipo lattine, bottiglie e pneumatici, autosufficienti, con il recupero dell’acqua piovana, serra integrata, riutilizzo delle acqua grigie, sistemi di riscaldamento passivo, autonomia energetica e quant’altro. Sono pure belle e un ottima fonte di inspirazione.

Lotta per un architettura sperimentale dal 1972 e il film vale assolutamente la pena di vederlo. Però al contadino piacciono di più le presse di paglia come materiale che i pneumatici, e pensa pure che in campagna aperta ci dovrebbe stare sopratutto chi in campagna lavora. Meno traffico.

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Welcome to Borneo

allegagione 2008

Ci hanno promesso la desertificazione ma invece non si capisce se si va verso un clima tipo inglese o uno monsonico. E’ da un mese che piove, piovetta, minaccia di piovere o fa burrasca o almeno lo fa vedere sulle colline vicine. C’era un solo giorno bono per zappare l’orto, gli altri il contadino si limitava a strappare l’erba con le mani e ora ci sono cumuli di erbacce dappertutto. La vigna s’ammalato un po’ di peronospera e già doveva ramarla due volte di domenica per trovare una finestra senza vento e senza pioggia imminente. Se si cammina di notte scricchiolano le chiocciole sotto le scarpe e si pensa se conviene in futuro coltivare muffa, funghi o ranocchi.

Ma ora è ufficiale: Ciò nonostante gli ulivi hanno allegato benissimo, e l’uva pure.

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Nuoce gravemente alla salute

Guidare da’ dipendenza?

Certamente! L’automobile si impossessa delle persone. L’automobilista si distingue dall’essere umano più di un insetto qualunque.

Cosa intende con questo?

Muoversi usando il proprio corpo è una cosa che uomini e insetti hanno in comune tra loro. Mentre un automobilista non lo fa. E nessun insetto distrugge l’ambiente che lascerà ai suoi eredi per la sua comodità, né si muove a una velocità tale da potersi uccidere.

(dalla traduzione di un intervista al direttore dell’Istituto per la pianificazione del traffico dell’Università tecnologica di Vienna)

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La marea

E’ solo che al contadino sembra che è stato detto tutto, una marea di parole parole parole: il nucleare inutile e dannoso anche se lo fanno gli negri Albanesi per noi, l’agricoltura biologica che consuma 30% di energia di meno producendo cibo più sano senza rovinare il suolo, le energie rinnovabile di qua e di là e che forse non è più il caso di fare giorno delle notti buie e neanche di tenere acceso la tv (e il PC) tutto il santo giorno; la decrescità e il yogurt fatto in casa; è stato detto tutto e di più.

capretti

Almeno la capra ha figliato, dopo due anni. Altro che parole.

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Proroga moratoria OGM

In Svizzera il popolo ha detto di sì ad una moratoria, che ora verrà prolungata:

Berna. Il Consiglio federale intende prorogare di altri tre anni la moratoria “sull’ingegneria genetica nell’agricoltura”, che scadrà il 27 novembre 2010. Il DATEC elaborerà il messaggio corrispondente.

La moratoria “per alimenti prodotti senza manipolazioni genetiche”, adottata dal Popolo e dai Cantoni, è in vigore fino al 27 novembre 2010. Fino a tale data non potranno essere immessi sul mercato animali geneticamente modificati per la produzione di derrate alimentari e prodotti agricoli e non possono essere coltivate piante geneticamente modificate. La semina per scopi di ricerca è consentita a severe condizioni…

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Fumo a Buenos Aires

argentina_amo_2008107.jpg
Aria pesa in Sudamerica:

Traffico aereo e stradale paralizzato intorno a Buenos Aires giovedì e venerdì. La maggior parte delle grandi strade di accesso alla capitale argentina sono state chiuse per il denso fumo gravitante sull’area, a causa di numerosi incendi appiccati, nel delta del Rio Paranà, dagli allevatori di bestiame, contro i quali il governo sta studiando azioni legali.

Su ecoblog si trovano dei approfondimenti.

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Barcelona al secco

Le riserve nelle dighe sono al 19%, se non piove parecchio di ottobre cinque milioni di persone saranno senz’acqua. Il governo prepara un discusso acquedotto che porterà 50 miliardi di litri dall’Ebro. Costo: 180 milioni. Eì la siccità più severa da decenni.

Non solo il mare che si alza può portare all’abbandono di certe regioni.

…le difficoltà relative al provvedimento sono state superate dopo un incontro fra Montilla e il leader di Convergencia I Union, il nazionalista moderato Artur Mas, che aveva condizionato il suo appoggio al travaso provvisorio dall’Ebro a quello, da realizzare sul lungo periodo, di acque dal fiume Rodano. Un’ipotesi che potrebbe essere presa in considerazione in futuro per fronteggiare le conseguenze della siccità che si prevede potrebbe durare ancora diversi anni.

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Storia di banditi

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I 12 banditi che appendevano uno striscione alla centrale di carbone più inquinante d’Italia (emissioni: quasi 15’ooo’ooo tonnellate di CO2 /anno) possono rientrare in territorio:

Il Tar di Lecce ha annullato l´ordinanza del questore di Brindisi che vietava a dodici attivisti di Greenpeace di rientrare nella città per tre anni. Quelli che erano stati subito ribattezzati “i banditi” erano colpevoli di aver protestato pacificamente in quella che Greenpeace considera la centrale Enel più inquinante d´Italia.

Nella sentenza del Tar ora si legge: «L´attività dimostrativa è stata attuata a difesa di valori costituzionalmente protetti quali l´ambiente e la salute della popolazione…la manifestazione trova apprezzabili e giustificati presupposti nella situazione di grave rischio ambientale dichiarata da tempo per il territorio di Brindisi».

Qui la notizia data da Greenpeace (in inglese)

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La notizia buona

In Germania dicono che più di un milione di vetture non possono funzionare con l’aggiunta del 10% di bioetanolo, percentuale che dovrebbe essere d’obbligo dal 2009 (attualmente 5%). Sopratutto le auto vecchie non sopportano aggiunte maggiori. Il ministro per l’ambiente affermava se sarebbe stato superata questa quota di macchine incompatibili la norma verrebbe cancellata. Sarebbe bello.

Ma forse obbligheranno tutti a buttare l’auto vecchio…

Aggiornamento: Oltre 3 milioni sono le macchine, la norma verrà cancellata.

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