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Categoria: ambiente

ecologia e uso consapevole delle risorse limitate

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[aggiornato 3 aprile 10:15]

Fumano il #2 #3 #4 ma non il primo. Quindi l’acqua qualcosa di calda trova e si trasforma in vapore. Non fuma il primo, che può essere un segno molto buono o uno molto brutto.

Le ultime foto in alta risoluzione su cryptome.

Pensano di iniettare azoto per prevenire un esplosione di idrogeno.

The government and Tokyo Electric Power Co. are considering injecting nitrogen into containment vessels of the Fukushima Daiichi nuclear power plant’s reactors to prevent hydrogen explosions, government sources said Friday.


Sarebbe stato trovato uno squarcio di 20cm in un mure del reattore #2. Cercano di chiuderlo e di studiare da dove passa l’acqua altamente radioattiva nel mare. 1 Sievert/h è la misurata. Primo tentativo fallito, adesso provano con polimeri, i miglior auguri per un buon lavoro.

Ma la speranza che il grande oceano lo diluisce e fa sparire la immensa vergogna umana ha preso un colpo: 40km dalla centrale lo iodio supera due volte il limite.http://dravenstales.draven.netdna-cdn.com/wp-content/uploads/2009/05/chernobylscrapmetal02.jpgimi

Gli elicotteri usati sono contaminati pure, faranno questa fine insieme alle pompe e mezzi dei pompieri?


Ancora stanno pompando acqua per fare posto a altra acqua radioattivo, ricorda il lavoro di Sisifo. Riempiono tutto il riempibile con quel acqua: una zattera immensa, le navi americane che hanno portato acqua dolce. Prevedono che ancora per mesi la centrale rilascia radioattività e radiazioni.

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Voci (e falda radioattiva)

[aggiornato 1 aprile 9.12]

La voce più ridicola è quella del premier giapponese “Fukushima sarà smantellata (se possiamo avvicinarci)”

Esperti sparano teorie: c’è chi dice che nel reattore due il noccioli sfuso avrebbe sfondato già l’acciaio del reattore, c’è chi dice che nel reattore uno sarebbe in atto la fusione con reazioni incontrollate (parte della massa sfusa diventerebbe critica producendo altro calore e radiazioni, in intervalli intermittenti). Un indizio la luce blu vista dalla webcam della TEPCO il 24 marzo, un altro un rivelamento di un isotopo a brevissima decadenza – ma c’erano già altri misuramenti sballati da parte della TEPCO.

Unica cosa certa: perde di continuo acqua radioattiva che finisce in mare, ogni giorni nuovi record, oggi 4.385 volte il limite per il iodio e 500 volte per il cesio. Andrebbe costruito una diga di contenimento, meglio se domani. Ma sarà fattibile?

La contaminazione è arrivata nelle falde: 15m sotto il reattore #1 10’000 volte sopra il limite per lo iodio-131.

Aggiornamento: “no, scusate, abbiamo sbagliato nuovamente i calcoli” (come usiamo fare da anni). Ma i valori per lo iodio-sarebbero corretti. Quindi? Quindi gravissimo.

La prova con la resina per incollare la polvere radioattiva in terra non è stata fatta – pioveva.

E si apprende che non tutti i lavoratori hanno un lettore di radioattività. Proseguono lentamente i lavori di rimozione dell’acqua radioattiva nei canali e stanze delle turbine; grandi problemi di trovare dove metterlo.

Pian piano la zona evacuata (non allargata) diventerà zone interdetta. Per ora non possono impedire alle persone di ritornarci.

Un team militare americana di 140 persone sta per arrivare in Giappone; è specializzato in rivelazioni di radioattività, per monitorare e decontaminare. Anche un altra di queste pompe tedesche per calcestruzzo che usano per riempire le vasche e raffreddare a doccia tutto è in viaggio. Il contadino ha letto la storia del imprenditore in Giappone che – dopo aver visto alla TV i mezzi ridicoli che usavano prima – ha cercato di contattare il primo ministro per offrire la sua collaborazione: ci ha messo due giorni finché poteva proporre la sua soluzione.

Poi gli svizzeri tengono ancora in funzione un reattore vecchio simile con crepe, vicino Berna:

Fonte di preoccupazione sono invece la formazione a partire dagli anni novanta di alcune crepe nell’involucro del nucleo dovute alla corrosione del materiale da parte dell’acqua di raffreddamento. Nonostante le misure applicate (rinforzi all’involucro, additivi chimici nell’acqua), le crepe si sono allungate di anno in anno. Le più lunghe sono comunque circa un terzo del limite massimo di sicurezza e si prevede che la metà di questo valore non sarà raggiunto prima del 2012. Le crepe sono comunque sotto stretto controllo e nuove misure chimiche per la loro stabilizzazione sono in corso.[2]

Non sanno come fare con i quasi mille cadaveri contaminati presso la centrale.

Due pompe immense in preparazione negli USA. Per annaffiare i reattori. Altra acqua per l’oceano?

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Nube radioattiva sul Italia?

Leggendo storie come questa dei bambini tenuti dentro durante la ricreazione non per il pericolo reale ma per tranquillizzare le mamme il contadino deve constatare che il fallout di Fukushima in Italia e altri paesi europei contiene sopratutto e quasi solo l’isotopo ignoranzio-133.

Esperti della Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) precisano che una persona che si espone per più di quattro volte al mese a un telegiornale di media qualità assume già la dose massima di ignoranzio-133 annuale. Ignoranzio-133 viene assorbito completamente dal sistema nervoso e ha effetti gravi sulla qualità di vita.

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Meltdown

[aggiornato al 30.3 9:00 ]

Plutonio: ecco i valori trovati.

Qui su ASPO la storia del plutonio nel combustibile MOX usato nel reattore 3. La concentrazione di plutonio in un reattore a MOX è circa 2-5 volte maggiore di quella di uno alimentato a solo uranio e contiene anche più transurani come neptunio, americio e curio, legati come il plutonio a particelle di polvere o aerosol, cioè meno volatili dello iodio o cesio ma tremendi se inalati o mangiati.

Il plutonio viene solo liberato con temperature elevate, sopra 2000°C. Quindi si potrebbe dedurre che quello trovato adesso è stato liberato durante una delle ventilazioni fatte e da un reattore con nocciolo in fusione al tempo del rilascio. La ARD tedesca scrive che la relazione tra i tre isotopi trovati nei cinque punti rivelerebbe che in tre punti si tratta di plutonio “vecchio”, residui dei test nella atmosfera, e due “freschi” e che molti scienziati arrivano alla stessa conclusione.

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Non sorprende che i valori nel mare schizzano alle stelle (3300 volta il limite), con la centrale che fa acqua.
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Non fa solo acqua e vapore; fa anche aria probabilmente. Pensano che il #2 e il 3# perde aria dal reattore. Non sarebbe danneggiato la struttura, solo delle valvole ecc.
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[in Italia nessun pericolo, se non dovesse essere chiaro questo]
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Le notizie devastanti riappaiono anche sulle prime pagine adesso. C’è chi sostiene che il Giappone non può più gestire la situazione da solo e che deve entrare in azione il consiglio di sicurezza ONU.

Alcuni dettagli (quelle di ieri sono qui):

Secondo il portavoce del governo giapponese la parziale fusione del nocciolo del reattore 2 è avvenuto poco dopo 11 marzo. Il governo “non crede” che adesso sia ancora in atto. I lavori adesso girano tutti attorno queste acqua contaminate che vanno levate per continuare i lavori di ripristino del raffreddamento ordinario; il contadino ha letto che cercano di travasarle in bacini usati per la condensazione.Ma devono essere quantità enormi (si parla di centinai di tonnellate), nel reattore uno sono passati da una a tre pompe. Negli altri ancora non s’è fatto nulla. La paura è che possono filtrare nel terreno e arrivare alle falde o finire nel oceano. Anche l’aria in quella stanza emette 1Sv/h (4-5Sv/h sono letali al 50%, un operaio giapponese può lavorare una volta l’anno per soli 15 minuti in quel ambiente). 600 operai sul posto in turni.

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aggiornamento:

Adesso Kyodo riferisce che anche fuori dai edifici del reattore 2, in un canale sarebbe stato trovato acqua a più 1Sv/h:

High levels of radiation exceeding 1,000 millisieverts per hour were found in water in a trench outside the No. 2 reactor’s turbine building at the troubled nuclear power plant in Fukushima on Sunday afternoon, Tokyo Electric Power Co. said Monday.

Il canale analogo del reattore 1 ha 400mSv/h, quello del #3 non si può misurare perché non ci si arriva per via di detriti (dicono). Adesso stanno lavorando con sacchi di sabbia e blocchi di cemento per impedire che trabocca, in un posto è a 10cm dalla bocca.

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Qui un documento tecnico che descrive la dinamica del disastro in slide:

La Tepco avrebbe chiesto aiuto ai francesi (EDF e Areva); ovviamente si teme il fallimento di questa società. Voci maligne dicono che i francesi non sarebbero il primo indirizzo, con metà delle centrali spente per “manutenzione” questo inverno.

La notizia buona è che sembra che i reattori sono sulla via buona del raffreddamento.

Il punto della situazione: Il solo fatto che usano di nuovo acqua insieme al boro per il reattore due dice che temono un riavvio della fissione nucleare. Parlano di un “bilanciamento” tra raffreddare i reattori e togliere l’acqua, hanno ridotti la quantità d’acqua iniettato nel #2 e viene il sospetto che sanno bene che l’acqua finisce parzialmente in quei sottofondi e canali distanti circa 50 m dal mare.

Togliere l’acqua sarebbe la condizione per poter proseguire con piano A: riparare le pompe elettriche ecc per il raffreddamento. Non esiste veramente un piano B e si teme che non si riesce di togliere quest’acqua altamente radioattiva.

Plutonio trovato in 5 punti: i campioni di terra sono state presi il 21/22. Non viene specificata quantità, solo “è paragonabile al fallout dei test nucleari anni ’60”. Il contadino ha cercato di trovare queste cifre, senza risultato (solo dei abstract di molti studi scientifici). Però ha trovato una nuovaa teoria di cospirazione: Intorno alle centrali giapponesi ci sarebbe uninquinamento cronico di Stronzio e plutonio, i valori sarebbero segreti di stato. E il resto del mondo con loro, nessuno parlerebbe mai di stronzio e plutonio presenti ovunque in varie dosi dopo i test e i vari incidenti nucleari.

We are suspecting that the plutonium levels within 50-100 kms of the reactors exceed even Rongelap Island.

Rongelap? Rongelap

Ultima cosa: le zone evacuate non sono vuote – alcuni non sono mai andati via, altri stanno per tornare, alcuni di loro sono contadini che hanno bestiame.

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Video

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Per chi ha nervi forti l’ultimo video ufficiale del disastro a Fukushima.

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Cifre (orribili)

Come si vede la distribuzione della radioattività non va a cerchi, ma a macchie. Alcuni municipio si sono trasferiti, sarà per sempre: Futaba Town a Saitama City, Minami Soma City e i suoi 5,000 residenti in gruppi a Niigata e altri ancora. Greenpeace è nella prefettura per misurare.

aggiornamento: Sono uscite le mappe di radiazione rilevate da Greenpeace. Come si può vedere già dall’immagine sopra alcune zone fuori dal raggio di 30km come Iiate non sono sicure; in poche ore o giorni uno/a potrebbe ricevere già la dose massima annuale ritenuta “innocua”.
***

Una stima
dei evacuati e non
, altri fonti dicono gli evacuati sono adesso 140’000 persone (ci sono anche mucche da mungere e altri animali):

20km (the original evacuation zone): ~90k people. Most of them are probably already evacuated due to tsunami damage.
30km (the new evacuation zone): ~145k people. Again, most are probably already evacuated.
50km (an arbitrary intermediary measurement: ~726k people. Most are not evacuated.
80km (the US’s evacuation zone): ~2.4 million people.

Il peggio adesso è l’acqua nei sottofondi del reattore 2: alta un metro, 2.9 milioni di becquerel / cm³ radiazione più di un Sievert/ora, proveniente da prodotti di fissione del nucleo. Tutti scappati dopo la misurazione. Cercano di sostituire le pompe a diesel in funzione adesso con delle elettriche che richiedono meno presenza.

aggiornamento: Secondo Kyodo la radioattività nell’acqua sotto il #2 era troppo radioattivo per continuare la misurazione: quindi non si sa il valore esatto. C’erano molti isotopi di decadenza breve, sarebbe un segno che è in atto la fissione? Alcuni fonti parlavano di una possibile fissione intermittente, per esempio in un mucchio di pasticche di uranio (le barre circondato da zirconio contengono/contenevano pasticche) sfuse sul fondo del reattore.
***
aggiornamento 2: La Tepco ha cambiato la notizia. Forse avrebbero sbagliato il calcolo, forse non c’è tanto di quel iodio che decade prestssimo ma al suo posto altri isotopi; gli operai sono scappati e non hanno ripetuto la misurazione. Confermato la radiazione di > un sievert/ora che è potenzialmente letale. Un operaio giapponese potrebbe esporsi per 15minuti, uno tedesco 1 min, esporsi per 4 ore significa morire in 30 giorni.

23:10 Ultima versione TEPCO: Era fuori scala, ecco perché la confusione. Qui sotto i dati ufficiali, come si vede aumentano i valori dei vari isotopi di cesio al ultimo misuramento ma il valore per lo iodio-134 diventa “non rilevabile”:

L’ipotesi sulla fissione in atto che generava gli isotopi “brevi” viene fatta anche da Greg Laden. Dipende cosa è vero: i primi dati/calcoli o la loro revoca.

Adesso istituti indipendente controllano prove (vecchie) di suolo sulla presenza di plutonio che è molto più difficile di altri isotopi di trovare :

It took soil samples from the plant’s compound on March 21 and 22 and sent them to the Japan Atomic Energy Agency and the Japan Chemical Analysis Center for examination.

Tokyo Electric was not able to confirm how much the actual amount of radiation was at the No. 2 reactor, because the radioactivity level was too high for workers to continue measuring.

***

Pregiamo per l’oceano pacifico che è ormai destinata a immensa discarica nucleare.

La notizia buona che in Germania più di duecentomila persone hanno chiesto (“Fukushima è dappertutto!”) di spegnere le centrali (attualmente sono in funzione 4 su 17).

Nel ’75 tre scienziati si sono licenziati dal colosso Generel Electrics. Motivo: falle grave nel disegno della struttura del containment dei reattori Mark 1 in caso di raffreddamento interrotto; 5 dei 6 reattori di Fukushima Daichi sono di questo tipo e adesso si vede. General Electric ha fatto utili di $14 miliardi l’anno scorso e ha uno dei più ottimi sistemi per evitare di pagare le tasse, secondo la New York Times.

In Giappone usano molto le alghe. Molte coltivazioni sono stati distrutti dallo Tsunami. Nella sua ricerca il contadino scopre che sono ricche di iodio – infatti GoogleAds mostra “radiation detox” in quanto sono/erano un metodo naturale di saturarsi la tiroide con iodio. Gli isotopi di iodio si dimezzano ogni 8 giorni, forse questo salva le alghe – se non accumulano lo cesio-137 che si dimezza solo ogni 30 anni.

Le alghe, inoltre, sono una fonte importante di iodio, ne contengono infatti quantità maggiori di ogni altro alimento.

La stagione di maggiore raccolto è primavera. Era, forse.

600km² di costa sono in coltura:

In Japan, over 600 square kilometres (230 sq mi) of Japanese coastal waters are given to producing 350,000 tonnes (340,000 long tons) of nori, worth over a billion dollars. China produces about a third of this amount.[4]

Sotto la simulazione per la California. 4 su 11 stazioni di monitoraggio erano fuori servizio, a volte mantenuto da volontari visto che lo stato è quasi fallito. Due centrali nucleari al mare su confini di placche tettoniche.

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Sullo stesso sito si possono simulare le diffusioni dei sotopi su tutte le regioni del mondo, per esempio la concentrazione in superficie per il cesio-137 (muovere il cursore sui quadratini in cima)

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Quanta energia nucleare consuma l’Italia?

Mica tanta, se non si conta quella indiretta (nei prodotti giapponesi per esempio)

Si ha un “consumo nazionale netto” o “richiesta nazionale di energia elettrica”, che nel 2009 è stato di 320 268 GWh, con un decremento dello 5,66% rispetto all’anno precedente (il calo più sensibile dal 1949, principalmente a causa della riduzione dei consumi industriali a causa della crisi economica del 2008-2010) .

Il dato di consumo nazionale lordo contiene una percentuale pari al 13,3% di energia importata dall’estero.

Per quanto riguarda la potenza installata (ovvero la potenza massima erogabile dalle centrali), l’Italia è tecnicamente autosufficiente; le centrali esistenti a tutto il 2009 sono infatti in grado di erogare una potenza massima netta di circa 101 GW[6] contro una richiesta massima storica di circa 56,8 GW (picco dell’estate 2007[4]) nei periodi più caldi estivi.

Dunque, l’Italia è autosufficiente abbastanza, importa il 13% circa, ma massimo la metà di questo proviene dalla tecnologia irresponsabile:

Il quadro che ne esce è che il mix complessivo italiano dell’energia elettrica immessa in
rete nel 2008 è stato prodotto da un buon 72% con fonti fossili, da un 22% da fonti
rinnovabili e infine poco più del 6% è di origine nucleare.
L’Energia Elettronucleare di origine francese è stata quindi del 4,8%

Quindi per l’Italia è facilissima di rinunciare anche a quella percentuale.

PS: Anche qui se ne parla, e la percentuale sarebbe ancora più bassa.

.

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Neutroni

Un raggio flusso di neutroni è stato misurato 13 volte dall’inizio, fonti possibili: la fissione nucleare nelle scorie o uranio e/o plutonio uscito:

But the measured neutron beam may be evidence that uranium and plutonium leaked from the plant’s nuclear reactors and spent nuclear fuels have discharged a small amount of neutron beams through nuclear fission.

Per il resto adesso non sembra che ci si può avvicinare ancora una volta alla centrale Vedremo, vedi aggiornamento. La domanda brutale quindi potrebbe essere: come si può evacuare un numero elevatissimo di persone; dove possono andare?

Aggiornamento
Da mille e micro – le 500mSv/h vicino il reattore 2 sono diventati adesso “solo” 500µSv/h, ma un elicottero non poteva lanciare acqua per la radiazione troppo forte e l’impianto è evacuato; rilasciata una foto della stanza di controllo dei reattori 3 e 4, altre foto dei lavori, rilasciato per adesso circa il 20-50% della quantità di Cernobyl, molto finito nel mare.

Giovedì 7:12

Vapore dai reattori 1 (per la prima volta), 2, 3, 4; secondo le TEPCO non ci sono rischi e i lavori sono stati ripresi; secondo un esperto citato dalla “New York Times“ a causa del raffreddamento di emergenza con acqua marina nel reattore 1 potrebbe essere rimasto 26 t di sale e in quelli più grandi 2 e 3 pure 45t, incrostando le barre con ulteriori problemi per il raffreddamento.
Partito un ampio monitoraggio dei isotopi nei terreni da 20 a 60km dal impianto.
3 operai gravemente feriti alle gambe dalle radiazioni. Stavano con i piedi nell’acqua, due al ospedale con bruciature di raggi beta.

Qui i dettagli tecnici dello stato dei reattori. Alcuni valori sono stime o non rilevate.

Esiste un ottimo lavoro di informazione partecipata dalla Reuters.

Non nominano la parole “evacuazione”:

NEWS ADVISORY: Gov’t may move people beyond 30km of nuke plant to make lives easier (16:42)

Sembra che i lavoratori che stanno innaffiando i reattori devono fare turni di 2 minuti.

Venerdi 25.3

Raddoppia il livello di radiazioni al cancello (1km dal reattore), dopo l’acqua radioattiva che ha ferito gli operai ieri cesio-144 a 2.2 million becquerels, 1.2 million becquerels di iodiio-131 fa pensare che il reattore 3 (quello contenente plutonio) sia schiantato parzialmente.

Il sale marina intasa, come previsto, truppe americane porteranno acqua dolce.

Tutte le sale delle turbine dei 4 reattori problematici si sono più o meno riempiti di acqua contaminatissima fino 1,8m:

Pools of water that may have seeped from either the reactor cores or spent fuel pools were also found in the turbine buildings of the No. 2 and No. 4 reactors, measuring up to 1 meter and 80 centimeters deep, respectively, while those near the No. 1 and No. 3 reactors were up to 40 cm and 1.5 meters deep.

I due technici feriti stavano due ore nel acqua. Radiazione da 2 a 6 Sievert. Non micro, non milli. Sievert.

At a news conference on Friday, doctors from the institute said that 2 of the workers were standing in radioactive water for about 2 hours and were partially exposed to strong radiation, between 2,000 and 6,000 millisieverts.

sabato 26 marzo

L’oceano pacifico è destinato di ricevere una quantità enorme di materiali radioattivi. I valori per iodio 330 m dalla ex-centrale sono 1,250 volte sopra il limite, per le altre sostanze peggiori non sappiamo noi, ma probabilmente l’hanno misurato. Non sanno come filtrare l’acqua altamente radioattivo dal locali sotto il #1 e #3, in quanto l’impianto è danneggiato. Probabilmente finisce in mare così com’è.

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Vocabulario

Questo sito è stato creato esclusivamente su portatili Toshiba, le fotografie scattate prima con una Canon e adesso con una Pentax (la prima reflex era una Yashica), il bosco il contadino lo taglia con una motosega Echo e per i ciglioni usa un decespugliatore sempre Echo. Sono ottimi e durano tanto, tutti.

Parole meno conosciuti sono:

Daigo Fukuryu Maru

Shikata ga nai (“si può fare nulla”, detto adesso a Tokyo, ma vale forse purtroppo anche per la centrale)

Hibakusha (vittime delle radiazioni, da Hiroshima in poi)

Setsuden (risparmiare corrente, Tokyo è grigio e mezzo buio, schermi a plasma e insegne luminose spente, paralizzato dalla spada di Damocle)

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Notizie (radioattive)

[ormai questo blog è diventato un sito nucleare]

500 operai al lavoro, innalzato da 100mSv a 250mSv la dose di radioattività che possono assumere per rendere legale il loro lavoro (USA: 50msV in un anno, solo per lavoratori nelle centrali). Ovviamente non c’è altra scelta e dobbiamo augurarli ogni possibile successo nei lavori. Sei operai abbiano già superato questa dose.

Sembra che al reattore 3 (quello con combustibile misto a plutonium) la pressione stia diventando troppo alta: probabilmente devono aprire le valvole e lasciare il vapore/gas direttamente nell’ambiente senza passare per i filtri come prima. Questo implica la evacuazione dei lavoratori e ritarda le altre operazioni di messa in sicurezza.
[aggiornamento: adesso dicono che la pressione sarebbe scesa da sé, non sarebbe più necessario l’intervento. Se è chiuso come fa a calare la pressione?]

Aggiornamento: Come riferisce l’Herald Sun dieci giorni prima dello Tsunami la Tepco ha ammesso di aver falsificati i rapporti delle ispezioni, per esempio un panello elettrico che controlla le valvole non è stato controllato per 11 anni:

The operator of the Fukushima No 1 plant submitted a report to the country’s nuclear watchdog 10 days before the quake hit on March 11, admitting it had failed to inspect 33 pieces of equipment in its six reactors there.

A power board distributing electricity to a reactor’s temperature control valves was not examined for 11 years, and inspectors faked records, pretending to make thorough inspections when in fact they were only cursory, TEPCO said.

E ora sperano che dopo le tante esplosioni basta riportare la corrente. Nel 2002 erano già stato beccati falsificando i rapporti e dovevano fermare tutte 17 centrali:

In 2002, TEPCO admitted to falsifying safety reports which led to all 17 of its boiling-water reactors being shut down for inspection, including Fukushima.

——

Si dice che per fortuna fino adesso il vento tirava verso mare. Nessuno sa quanta radioattività ha toccato al oceano pacifico (pacifico!). Chiaramente adesso viaggia per la catena alimentare. Pessime le previsioni da domani in poi, con venti da est e nord. Se dovesse venir contaminato l’entroterra l’impatto avrà effetti su scala globale. L’umanità imparerà sempre di più di essere una, sulla stessa barca, e se sta male una parte stanno male tutti.

Si capisce spinaci e latte, ma da dove viene la radioattività di iodio e cesio nel acqua di Tokyo?
Qui due siti che monitorano la radiazione, uno a Tokyo l’altro poco più verso Nord.

18:25 – Le autorità invitano di non bere l’acqua pubblica nella prefettura di Fukushima in quanto potrebbe essere troppo radioattivo.

Circa 1600 tonnellate di materiale radioattivo si trovano sul sito: ca. 80 tonnellate in ogni reattore più le scorie degli ultimi 15 anni di tutti sei reattori. Greenpeace e l’agenzia francese stimano la radioattività rilasciata su un decimo di quella di Cernobyl.

La centrale svizzera di Mühleberg rischia la chiusura per il 1. aprile per mancati standard di sicurezza. Si dice che potrebbe essere un sacrificio per calmare la gente perché nessuna centrale svizzera è sicura contro i terremoti più forti del previsto (come si vede esistono – 9.0 su scala richter è otto volte più energia di 8.2).

Ci sono dei scienziati che si domandano se il riscaldamento globale e l’attività sismica più forte negli ultimi anni siano collegati – le calotte polari fondendosi tolgono peso dalle placche tettoniche, ovviamente.

E infine la logica fredda dei mercati: Leggendo un articolo sulla catastrofe nipponica e la nostra incapacità di cambiare rotta Google Ads ci propone di comprare delle azioni che esploderebbero a causa di questa crisi.

Qui si trovano i rapporti ufficiali, aggiornati due volte al giorno.

Lunedì 8:17 . Il governo giapponese pubblica i dati delle misurazioni. Esempio brutto, 300 volte il normale:

Reading Point 【32】(about 30Km Northwest) 2011/3/20 15:03 105.0 µSvh No rain

9:50 Fumo grigio dal reattore 3 (quello con il combustibile misto al plutonio in troppa pressione ieri), tutti operai ritirati. Fumo o vapore anche dal reattore 2, per un paio d’ore.

19:00 Verdure e latte non può uscire più da quattro prefetture (Fukushima, Ibaraki, Tochigi e Gunma). L’agricoltura nel nord di Fukushima è (era) l’attività economica principale:riso, latte, verdure, frutta e pesca intensiva.

Le foto infrarosse (che permetterebbero di giudicare le temperature) dell’impianto sono ancora top secret, qualcosa è stato fatto vedere alla tv.

Guardando questo video del 19 marzo al reattore 3 non da l’idea che si fa qualcosa di sostanziale:

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Anche se la radioattività intorno i reattori non sembra superare i 3mSv/h è certo che con i fumi e vapori, almeno un containment “forse rotto”, un altro “forse non rotto” e le barre esauste surriscaldate viene rilasciata nel atmosfere una quantità di isotopi notevole, che sembra improbabile che nella zona di 20km o più qualcuno può tornare a vivere. Infatti la NHK comunica che sono stati trovati 5 isotopi, senza nominarli a parte dello iodio:

Officials detected in the air 5 radioactive materials that are generated by nuclear fission

The level of iodine 131 was 5.9 milibecquerels per cubic centimeter. That’s about 6 times the permissible level for workers without protective masks.

The density of the other substances was also higher than usual, but within safety standards.

E la pioggia ha fatto aumentare notevole i livelli di ioidi e cesio in molte prefetture. Le previsioni meteo sono una minaccia seria: pioggia debole e vento da E, SE, N fino mercoledì.

A Cernobyl mancano ancora 600 milioni nel finanziamento del nuovo sarcofago su rotaie, che nel 2014 dovrebbe coprire il primo, che sbriciola.

20:20 Anche al di fuori della zona evacuata i valori sono a volta molto sopra la norma, secondo l’IAEA, per esempio 57km dall’impianto sono stati misurati 5,7microSv/h. Una esposizione così per più di una settimana questo livello è considerata dannosa.

Mare a 100m dalla centrale avariata (dati forniti dalla TEPCO, da prendere così…): iodio 127 più alto del normale, cesio 25 più alto del normale.

Martedì, 8:40. Di nuovo fumo sul 2 e 3, sul luogo una macchina diversa per poter annaffiare le vasche e i reattori con più precisione.

Cala la fiducia su dati ufficiale, ed ecco un sito dove delle persone possono mandare i loro risultati delle misurazioni, anche la blogger Marianne Steinbach colleziona e pubblica dati sulle radiazioni, visualizzate in una grafica qui.

Tutti i sei reattori sono allacciati alla corrente adesso, ma solo in 5 e 6 è in funzione, il funzionamento degli altri impianti è da verificare.

I pompieri sembrano non essere tutti volontariamente sul posto.

22 commenti

Senza parole

Una a Nagasaki, una dopo lo Tsunami.

Cernobyl, Fukushima, l’ 11 settembre, Deep Horizon: in comune hanno che il mondo non era più come prima.

La Germania sembra l’unico paese che realmente discute di abbandonare il nucleare. Servono altre lezioni prima che l’umanità capisce che l’energia non è illimitata? Che pretende troppo? Che certe cose non possiamo permetterci? L’Italia ha il grandissimo vantaggio che non deve uscire dalla tecnologia irresponsabile, in teoria, ma attualmente viene governato da irresponsabili.

9 commenti

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