Premi "Invio" per passare al contenuto

Categoria: agricoltura

Studio sulle cipolle

cipolle.jpg

ANSA: Uno studio scientifico in fase di pubblicazione sulle riviste più rinominate dimostra che le cipolle* sentono il contatto con una superficie: 99,9% delle cipolle che si sono staccate dalle treccie pinziscono, mentre di quelle appese lo farebbe solo il 0,3%. Confermate antiche pratiche rurali.

*) cipolle non irradiate

6 commenti

Pioggia moderata

…fuori, ora. Di Novembre qui ha piovuto solo 48 mm invece dei 180 che sarebbe il minimo per sperare in un 2008 tranquillo. Speriamo che dura una settimana, questo beltempo.

Aggiornamento: Ben 28mm, ha piovuto per benino tutta la notte. Continua così, prego.

1 commento

Piccolo annuncio, ma importante

Il contadino ha ricevuta una richiesta d’aiuto e la pubblica volentieri, sperando che giunge a chi deve giungere (il destino che lavora):

… io pensavo di lanciare una proposta per chi volesse venire a stare qui, come gli pare, socio, in prova, a questo posto manca la gente, i bambini, le chiachere le risa, qualche idea in più, le bruciate in compagnia, voglio fare la casa sull’albero per mio figlio non trovo l’ispirazione, insomma si può lanciare dal tuo sito un sos? forse una donna con figli come me che cerca un posto per vivere bene e in compagnia, o giovani di belle speranze , qualche mano che sappia fare una chiusura ai cancelli delle capre che sono come houdini? un annuncio tipo: cerco socio/a/i/e per piccola azienda agricola con di tutto in po’ in quasi montagna, provincia di Siena?

Per chiedere l’email per il contatto clicca qui.

7 commenti

Vendo trattore cerco buoi

aratura.jpg

Ora forniscono il conto salato:

l prezzo record raggiunto dal gasolio rischia di determinare un aggravio di costi stimabile in 100 milioni di euro su base annua nelle campagne dove il gasolio ha sostituito quasi completamente la benzina nell’alimentazione dei trattori e dei mezzi meccanici.

1 commento

Chi bara?

Secondo il ministero non c’era un annata così brutta, meno 17%. Un giornale di qui aveve scritto Toscana meno 80%, Italia meno 50%. Secondo l’apicoltore sono arrivati navi cisterna pieni zeppa a Livorno.

Al Centro Italia hanno pesato i risultati di Abruzzo, Lazio e Toscana, dove si prevedono riduzioni tra il 35 e il 40% rispetto all’anno scorso. Ancora più netto il calo produttivo nelle Marche con una perdita stimata attorno al 45%.

Commenti chiusi

Concorso

chiuchino.jpg

Viene premiato il miglior nome per il ciuchino (si vince il solito tubo più la soddisfazione di aver nominato un asino).

[post contiene un immagine :)]

63 commenti

Il petrolio sul piatto

Ormai si dovrebbe sapere che l’agricoltura industriale è affamatissima di petrolio, sopratutto per estrarre il concime chimico dall’aria (ci vuole 450°C e una pressione di 300 bar per spaccare il N3 che forma l’80% dell’aria) e per la meccanizzazione:

Se consideriamo anche il costo energetico dell’intera filiera alimentare (altre 20000 kcal), scopriamo che per la nostra alimentazione quotidiana spendiamo circa un terzo del petrolio totale.

Beh, un sistema come questo si regola da sé, nel senso che il rincaro del petrolio si trasforma direttamente in un rincaro del cibo convenzionale – prodotti elaborati e fuori stagione che arrivano da lontano saranno i primi a sparire. Addio fragole spagnole d’inverno.

9 commenti

OGM costosi

Greenpeace ha fatto stimare il danno della contaminazione del riso americano con una varietà OGM non ammessa: $ 1,2 miliardi.

Il riso americano è ancora bandito qui in Europa mentre la Bayer sembra davvero di aver accusato Dio in persona per l’accaduto: Un riso che cinque anni dopo la sperimentazione finiva nella filiera, inquinando il 63%. Fallito il tentativo del governo americano di approvarlo d’urgenza per limitare il danno. Ma il monito di Greenpeace è diretto all’India, paese nel mirino degli giganti delle biotecnologie: Che non ripetino questa storia suidicida, con i campi di sperimentazione OGM in giro un po’ ovunque.

.

Commenti chiusi

Brava Arsia

Il contadino sta scrivendo una paginetta con le principali malattie dell’olivo. Online vuole segnalare il sito della regione Toscana (ancora in sperimentazione) per la navigazione e per i contenuti. Per dire: ci sono pure i video su Youtube e ajax (Ajax? Sì, clicca sulla fotina incima a sinistra “ultima volta”, perché anche qui ajax che siamo moderni).

Bello perché non sempre la pubblica amministrazione riesce a fare siti che funzionano

Commenti chiusi

Pure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi