Premi "Invio" per passare al contenuto

Autore: ste

Cose da sapere

Nel mondo occidentale ci si muove verso la moneta digitale emessa dalle banche centrali, detto CBDC, e una discussione su se vogliamo questo strumento o no è pressoché inesistente. Viene proposta come inevitabile e necessario per il nostro bene, e le assomiglianze con la stagione precedente delle misure Covid è evidente.

Una citazione dall’essay di Charles Eisenstein, da leggere tutto (come molti altri degli suoi essay, da Corona a adesso, che offrono una visione più ampia.

[inglese] [italiano]

Attrazioni e pericoli dei CBDC

Ora elencherò alcuni altri benefici e vantaggi dei CBDC. Potresti notare che con una semplice rotazione dell’obiettivo, molti di questi vantaggi assumono una tonalità minacciosa. Ma partiamo dal positivo:

  • Come accennato, le CBDC possono rimuovere quella che è essenzialmente una tassa del 3% sulla maggior parte delle transazioni a livello di consumatore, consentendo transazioni e trasferimenti di denaro rapidi e senza attriti.
  • A differenza del denaro fisico, tutte le transazioni CBDC avrebbero un record elettronico, offrendo alle forze dell’ordine un’arma potente contro il riciclaggio di denaro, l’evasione fiscale, il finanziamento del terrorismo e altre attività criminali.
  • I fondi di criminali e terroristi potrebbero essere congelati all’istante, rendendoli incapaci di fare qualsiasi cosa che richieda denaro come acquistare un biglietto aereo, fare rifornimento a una stazione di servizio, pagare il telefono o le bollette o assumere un avvocato.
  • I CBDC sono programmabili, consentendo alle autorità di limitare acquisti, pagamenti e entrate in qualsiasi modo socialmente vantaggioso. Ad esempio, tutti i prodotti potrebbero avere un punteggio di carbonio e i consumatori potrebbero essere limitati in quanto possono acquistare. Oppure, se il razionamento diventa necessario, le autorità potrebbero imporre un limite settimanale agli acquisti di cibo, gas e così via.
  • Con la moneta programmabile, i cittadini potrebbero essere premiati per il buon comportamento: per mangiare bene e fare esercizio fisico, per aver compiuto buone azioni segnalate da altri, per stare lontano dalla droga, per stare in casa durante una pandemia e per aver assunto i farmaci raccomandati dalle autorità sanitarie . Oppure potrebbero essere penalizzati per cattivo comportamento.
  • La tassazione e la redistribuzione della ricchezza potrebbero essere automatizzate. Il reddito di base universale, i pagamenti del welfare, i pagamenti di stimolo o le riparazioni razziali potrebbero essere implementati algoritmicamente fintanto che i conti CBDC fossero saldamente collegati alle identità individuali, alle cartelle cliniche, allo stato razziale, alle storie criminali e così via.

Fondamentalmente, oltre a facilitare le transazioni, i CBDC offrono un’opportunità senza precedenti per l’ingegneria sociale. Supponendo che coloro che hanno il controllo siano benevoli e saggi, questa è sicuramente una buona cosa. Ma se, come molti di noi ora credono, le nostre autorità sono sciocche, incompetenti, corrotte o semplicemente esseri umani fallibili incapaci di gestire troppo potere, allora le CBDC possono facilmente diventare strumenti di oppressione totalitaria. Consentono alle autorità:

  • Per congelare i fondi non solo di terroristi e malfattori, ma anche di dissidenti, presunti criminali e classi di persone capro espiatorio.
  • Per programmare il denaro in modo che possa andare solo a fornitori, società, piattaforme di informazioni approvate e così via. Coloro che non rispettano la linea del partito possono essere “demonetizzati”, con conseguenze ben oltre ciò che accade allo sfortunato YouTuber che pronuncia eresie su Covid, Ucraina, cambiamento climatico, ecc.
  • Con il pretesto di premiare il buon comportamento e penalizzare il cattivo, controllare ogni aspetto della vita in modo che sia conforme agli interessi delle istituzioni aziendali e politiche d’élite.
  • Stroncare sul nascere qualsiasi movimento politico di opposizione demonetizzando i suoi leader e attivisti, o senza alcuna spiegazione, o con pretesti inconsistenti che le loro vittime non avrebbero modo di contestare.

Mi sbalordisce che il pubblico possa accettare un trasferimento di potere così epocale alle autorità centrali, senza nemmeno un sussurro di processo democratico. Qualcosa di così significativo dovrebbe richiedere un’esplicita approvazione pubblica sotto forma di referendum, emendamento costituzionale o simili, dopo un lungo e ponderato dibattito pubblico. Invece, le élite ne discutono come se fosse inevitabile.

Commenti chiusi

“Vox populi, Vox Dei” o occhio alle citazioni

“Vox populi, Vox Dei” era l’argomento con quale un certo Elon Musk ha ripristinato l’account di un certo ex-presidente dell’Impero, seguendo il risultato (stretto) del suo sondaggio.

Nec audiendi qui solent dicere, Vox populi, vox Dei, quum tumultuositas vulgi semper insaniae proxima sit.

detto ca Alcuino a Carlomagno e significa

E non ascoltate quelli che continuano a dire: ‘La voce del popolo è la voce di Dio’, perché il tumulto della folla è sempre vicino alla follia”.

Commenti chiusi

Priorità assolute e relative

Ogni tanto il contadino se ne ricorda di questo sito, sembra quindi una priorità abbastanza relativa.

La priorità assoluta ha la pioggia che ha da lavorare ancora molto per mettersi almeno in pari. Quindi il contadino è tra quelli che gioiscono quando piove, piovetta, pioviggina e probabilmente ci vorrebbero anche delle piene.

Un altra priorità relativa è finire la raccolta delle olive, che è andato già bene sotto molti punti: sociale, quantità e qualità e rese (insomma). Ancora qui si riesce ancora di praticare l’agricoltura museale: un telo a olivo, scale di legno e senza abbacchiatori e altre diavolerie che sono stati inventati non per fare meglio ma per fare primo e stranamente hanno finito sopratutto per aumentare lo stress e rubarci il tempo.

olive3

olive2

olive

4 commenti

Interrompiamo il silenzio per la pubblicità

screen_area_mer_07:22:52_

fabio_magnasciutti
venerdì ci sarà questa mostra
lo scopo è sostenere Emergency, perché lo merita
ci sarà anche un concerto, ci metterò la voce e un po’ di armonica, Alessio la chitarra e un po’ di voce
chi verrà ascolterà alcune delle canzoni di cui storpio il titolo qui, come didascalia delle vignette
canzoni d’amore, nel senso più ampio che vorrete immaginare
sarebbe bello vedervi, anche se canto a occhi chiusi, magari immaginarvi

(Roma, via IV Novembre, 157/B)

[il contadino ha un account instagram esclusivamente per vedere queste vignette, che è una delle poche cose che ti tirano su e non giù sul web]

2 commenti

“Un uomo da solo si difende male”

Questa frase è stata pronunciatq da un contadino vecchio rimasto vedovo, nell’ottanta aveva ancora le mucche per trainare e si riferiva – ovviamente – alle donne.

(Non vuol dire che l’Italia di difenderà meglio tra un mese, anzi)

1 commento

0 uguale 70

Il contadino è sempre felice quando impara delle nuove definizioni degli slogan odierni, se definite per legge meglio ancora:
APPROVATA LA LEGGE SU “FILIERA CORTA E KM ZERO”

I prodotti sono a “chilometro zero o utile” se il luogo di produzione o di trasformazione è posto a una distanza non superiore a 70 chilometri dal luogo di vendita, o comunque proveniente dalla stessa provincia del luogo di vendita (o di consumo in caso di servizi di ristorazione).

Commenti chiusi

I media e le guerre

Quel che era vero nella guerra già dimenticata contro un virus è vero anche adesso:

“Ecco perché sull’Ucraina il giornalismo sbaglia. E spinge i lettori verso la corsa al riarmo”: lo sfogo degli ex inviati in una lettera aperta. “Basta con buoni e cattivi, in guerra i dubbi sono preziosi”

Il testo integrale è qui.

Commenti chiusi

Occhio alla lingua e ai fatti

Non tutto quel che dicono è vero e non tutto quel che dicono gli altri è falso. Evidente è adesso che quel che “si” può fare in Siria, Afghanistan, Yemen, Iraq e altri posti non va bene in Europa. Molti immagini e video che girano sui social e che scatenano indignazione non sono scattate di recente in Ucraina ma in quei posti qui sopra in quei anni durante quelle guerra illegali “nostri”.

Sul razzismo e nazismo: italiano da google, originale inglese.

OffGuardian è stato lanciato nel febbraio 2015 e deve il suo nome al fatto che i suoi fondatori sono stati censurati dal quotidiano inglese Guardian e/o banditi dalle loro pagine “Comment is Free”.

Come abbiamo già visto con la guerra contro il covid anche qui la guerra è anche mediatica.

La regola d’oro: se una notizia ti emoziona molto stai attento e applica un po’ di Zen.

6 commenti

Pure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi