Premi "Invio" per passare al contenuto

Autore: ste

Il punto giusto

04_12_12_42_000104_12_12_41_000504_12_12_06_0004

E’ davvero strano, adesso che le olive sono mature il giusto e si staccano pure non facilmente quasi tutti hanno già finito il raccolto da settimane e i frantoi sono vuoti. Il contadino non è tanto convinto di quel “ma l’olio è meglio quando le olive sono colte presto”. Secondo lui anche per le olive una maturazione equilibrata si ha quando gli uccellini le mangiano e quando qualcheduna si trova in terra. Qui sopra pendoline e leccine vizze. Il raccolto è abbondante e mica finito ancora, altre 3-4 quintali sono ancora sugli alberi.

04_12_14_31_0001_0104_12_09_33_000304_12_09_33_0002

Sopra le mignole, anche loro al al punto perfetto di maturazione. Stranamente hanno reso di più di quelle altre miste, il 16%. Ed è anche annata di moraiolo qui, anche loro solo adesso si staccano abbastanza bene, manca la fotina però. Sotto grossaie vicino al bosco.

04_12_14_31_0001

16 commenti

Speranze per le mucche?

scheid-068

Oggi si vota nel paese di origine del contadino un’iniziativa che incentiva i contadini di lasciare le mucche intatte. Le corna sono fondamentali per la digestione, ed ecco perché ci sono delle indicazioni che il latte “Demeter” (che vieta di togliere le corna) viene digerito bene anche da chi normalmente ha un intolleranza al lattosio.

35 anni fa il contadino ci lavorava un anno con le mucche nelle montagne, d’estate c’erano 39 mucche con le corna e una senza, oggi si chiama mobbing quel che hanno fatto a quel povero animale. I contadini mettevano pure dei ferri per fare crescere le corna in modo perfetto se era necessario.

6 commenti

La stagione e le olive

Sono tempi strani, nel senso di “che tempo fa? e “temporale””… la lingua italiana è strana sodo a volte, usando la parola “tempo” per due concetti abbastanza distinti ma forse lo sono solo a prima vista.

La sciroccata qui è passate senza fare danni, nemmeno tante olive per terra, vuol dire che non sono maturatissime e infatti il primo olio qui e quello dei vicini non è un granché di sapore: dolcino, verde e un po’ di pizzico e basta. E invece tanti hanno già finito completamente la raccolta, ora che la pioggia ha invigorita gli alberi in stress idrico fortissimo – secondo lui le olive hanno patite troppo nelle ultime settimane per fare un buon olio e spera che adesso la situazione sia cambiata. Ha da cogliere ancora la maggior parte ma le pioggerelle lo condannano a stare in casa a innervosirsi… pazienza dove sei?

Già, quasi il contadino se ne dimenticava: rese alte, altissime, anche quasi il venti. Fuori del normale.

4 commenti

Gli immigrati percepiti

(sembra che l’embed non funzioni… cliccare il link quindi, e scrollare un po’)

Contenuto non disponibile
Consenti i cookie cliccando su "Accetta" nel banner"

trovato su La Stampa.
Fonte Commissione Ue, Eurostat, Eurobarometro, Istituto Cattaneo, Ministero dell’Interno, Oim
di Giuseppe Salvaggiulo
Montaggio e grafica Stefano Scarpa
Riprese Gaia Martignetti (Napoli), Stefano Scarpa (Torino), Martina Martelloni (Roma), Roberta Russo (Milano)]

Qualcuno potrebbe farlo vedere al signor ministro per favore?

1 commento

Le olive ci sono

Qui almeno ci sono e anche tante e anche avanti, l’intenzione è di cominciare verso il 22.
E’ tanto che il contadino voleva scrivere qualcosina sulla sua (per)occupazione primaria, gli ulivi. Allora:

Bene l’acqua d’inverno, dopo la siccità nel 2017 ha praticamente pioviscolato a diritto – con l’effetto che lui non poteva nemmeno spargere tutto il letame. Male quella notta con meno nove gradi, lì per lì non si vedeva nulla, ma quando lepiante di aprile si sono mosse ecco, bruciati i rami bassi delle grossaie nei soliti luoghi, ultima volta era nel 2007. Non li ha nemmenopotati, forse ha fatto bene così non hanno messo niente di vigore che si poteva riempire di rogna. In tutto una trentina di piante dannegiate, alcune da tagliare alla base (e innestarle poi con leccino o simile)

PTX_6250danni da freddo

Grande assente fino dieci giorni fa la mosca mentre c’era quel moscerino suggiscorza che crea queste porzione di rametti disseccati sparse sulla pianta e la margaronia che ha pure eroso qualche oliva. La mosca alla fine c’è l’ha fatto ugualmente, anche se ancora limitato l’attacco, sulla trappole la trova al confine dei suoi oliveti,lo Spintor Fly sembra che abbia fatto bene il suo lavoro. Sulle trappole si trovava una marea di altri insetti quest’anno – e i termiti puliscono la legna marcia nelle ceppe, ormai sono onnipresenti qui.

PTX_6229PTX_6248termiti olivo

Se ha piovuto bene fino agosto dopo l’acqua mancava, così che in tanti posti le olive erano avvizzite, poi ha piovuto il minimo necessario ma non di più e adesso regna la tramontana di nuovo. L’impressione è che si fanno le raccolte sempre per quasi un miracolo gli ultimi anni.
PTX_6219

1 commento

La sicurezza che sogna Salvini c’è in Africa…

Succede che rubano, in questo caso una scatola con i vestiti usati regalati per il nascituro futuro nipotino del contadino, dalla macchina parcheggiata.

Raccontata la storia a uno dei profughi africani che passano di casa qui e:

Ahh, Europa! In Europa sempre rubano , ma quanti ladri! In Africa no (Europa=Italia, Africa=Camerun, ndr). In Africa, una ruba catena oro, io chiamo Marabù (sciamano), pago, ladro domani torna e riporta catena. Ruba Olive in campagna (per dire,ndr) non va via dal terreno, non riesce, deve stare lì finché tu arrivi, anche tanti giorni. Ruba nessuno in Africa.

Bisogna anche dire che il contadino ha visto una di queste cose magiche e sentite altre da fonti credibili. Per non parlare di (quasi) tutte le donne che arrivavano e che hanno fatto il juju e sono incastrati nel giro delle prostituzione…

Commenti chiusi

Pure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi