Ogni tanto il contadino se ne ricorda di questo sito, sembra quindi una priorità abbastanza relativa.
La priorità assoluta ha la pioggia che ha da lavorare ancora molto per mettersi almeno in pari. Quindi il contadino è tra quelli che gioiscono quando piove, piovetta, pioviggina e probabilmente ci vorrebbero anche delle piene.
Un altra priorità relativa è finire la raccolta delle olive, che è andato già bene sotto molti punti: sociale, quantità e qualità e rese (insomma). Ancora qui si riesce ancora di praticare l’agricoltura museale: un telo a olivo, scale di legno e senza abbacchiatori e altre diavolerie che sono stati inventati non per fare meglio ma per fare primo e stranamente hanno finito sopratutto per aumentare lo stress e rubarci il tempo.
Ciao contadino, mi dispiace che tu scriva così come capita, saltuariamente. Dal tuo punto di osservazione di questo mondo hai tante cose da dire.
Buona raccolta. 🙂
Io almeno una volta a settimana do un’occhiata a questo blog (anche i blog ormai sono museali!) perché hai sempre pubblicato punti di vista interessanti e immagini stupende.
Non ti conosco ma apprezzo ciò che fai, io ho finito di raccogliere, come te a mano quasi 250 piante belle cariche, l’unica differenza è sulla scala (quella di legno ce l’ho ma pesa troppo!) e sui teli (ne uso qualcuno in più!)
Scrivi più spesso!!
Marco
Legri – Calenzano
Molto gentile, grazie 🙂
Vediamo se il contadino riprende un po’ questo blog
Poi veramente abbiamo anche noi due teli, e sto pensando di prendere uno 10×10.
Sono tornato dopo tanto tempo su questo sito/blog.
Mi è sempre piaciuto.
E quanto è vero che gli strumenti per fare le cose in fretta alla fine ci rubano il tempo!
Buona raccolta lenta…