La natura che gode
Negli USA in due zoo hanno liberati i pinguini, invece dei traghetti in Sardegna si vedono delfini, chissà quanti ricci avranno attraversato le strade senza venir spiaccicati e l’acqua nei canali di Venezia è limpidissima, per non parlare dell’aria.
E il silenzio ?! soprattutto chi vive in campagna , meglio, lontano dalla città. Sembra di rivivere gli anni nei quali si andava in vacanza in luoghi ,dove il lavoro nei campi era fatto dai buoi, e ci stupiva quando si sentiva il rumore di un aereo che passava nel cielo. Gli animali ringraziano, ma anche quelli che non sono costretti a sentire le urla dei vicini che hanno perduto la capacità di vivere in compagnia del silenzio. I contadini possono permettersi di stare fermi ?tacciono i loro trattori? Un caro saluto da una zona rossa governata dai verdi ( più neri che Grünen)
Ricambio il saluto volentieri! E sì, pure in campagna un silenzio mai sentito per decenni. Qui l’agricoltura non è molto intensiva, si sente qualche motosega e pure il trattore mio 🙂
I contadini ovviamente possono andare a lavorare come gli altri. Il peggio è per chi ha bisogna di manodopera per i raccolti, non ci sono più i rumeni e altri, ho sentito.
qui uguale a sempre, nessuno c’era e nessuno c’è 🙂
però nemmeno le api, che gli altri anni ronzavano sul primo susino in fiore, quest’anno NESSUNO che ronza lì.
forse è fiorito troppo presto? non so.
se sono finiti tutti a lavorare da casa nel giro di pochi giorni, senza decreti e senza investimenti, che le strutture evidentemente c’erano già… bisognerebbe rifletterci.
Non so, ma mi sembra quando fioriscono i susini si sono svegliati sempre anche le api… quindi da te per 3-4km nessuna arnia?
Spero che certe cose buone rimangono quando sarà finito ‘sto giro. Tipo meno aerei, meno roba superflue, più produzioni locali. Ma temo che rimarrano anche i più controlli e sorveglianza di massa.
sinceramente non lo so dove e se ci sono arnie, però le api ci sono sempre state e per ora non ne vedo.
oltretutto il meteo dà neve nei prossimi giorni, evviva!
per il resto, appunto, si può sperare ma anche temere.
qui da me il macellaio in paese per il momento chiude, punto.
Spero vivamente che il meteo cambia ancora, qui da -4 per mercoledì prossimo…