Tutto una corsa gli ultimi giorni, accomodare il moltiplicatore della ventola dell’atomizzatore, ramare la vigna che è stato un mese senza rame e senza bisogna del rame, portare a casa le quattro rotoballe di fieno che quest’anno il fieno non c’è, poi pulite le fosse e sciacqui sulle strade sterrate e nella vigna (il contadino non l’ha lavorato quasi, credendo che venissero più bombe d’acqua invece è venuto la siccità, forse ora…) e adesso le prime gocce bucano la polvere e la sabbia.