Tutto una corsa gli ultimi giorni, accomodare il moltiplicatore della ventola dell’atomizzatore, ramare la vigna che è stato un mese senza rame e senza bisogna del rame, portare a casa le quattro rotoballe di fieno che quest’anno il fieno non c’è, poi pulite le fosse e sciacqui sulle strade sterrate e nella vigna (il contadino non l’ha lavorato quasi, credendo che venissero più bombe d’acqua invece è venuto la siccità, forse ora…) e adesso le prime gocce bucano la polvere e la sabbia.
Commenti chiusiMese: Giugno 2017
Al contadino piacciono un sacco le ricerche scientifiche – sopratutto quelle che portano delle prove per qualcosa di molto ovvio, tipo avvelenare piante con diserbo porta a problemi vari tipo resistenze e impoverimento della fauna o quando si somministrano 6 vaccini insieme a un neonato e nasce un problema non si riesce più a capire la causa esatta.
Ora a voi questo studio qui che in pratica dice che già solo avere il cellulare in tasca anche resistendo di controllarlo ogni X minuti rende la gente più citrullo.
2 commentiC’è chi si batte da anni per dimostrare che i cerchi nel grano possono essere anche tutti essere opera umana, nonostante la loro complessità, perché non ci può essere altra spiegazione per una mente materialistica.
Però però dimostra più che altro che fosse così si dovrebbero vedere molto cose del genere qui sotto nei cerchi…
Bisogna badare la vigna che si è già ammalato della malattia di oidio con largo anticipo, con quel caldo secco che c’è.
Bisogna badare le piante nell’orto con tanta acqua.
Bisogna badare il gattino di 4 settimane trovato nella polvere sulla strada e quasi passato ad altra vita, allattandola con latte caprina e qui il contadino ha trovato una sua missione nuova.
Bisognerebbe pure badare i politici incapaci che giocano d’azzardo indicando referendi e elezioni solo per motivi di potere interno in Inghilterra e altrove (o peggio che diventano presidente senza realmente volerlo fare).
E bisogna anche badare l’anima che non si sciupi.
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