Oggi il contadino s’è ricordato del suo blog. Sarà per mille motivi, ma non ha da scrivere niente di importante (come fosse le altre cose che ha scritto siano importanti…).
A casa da dieci giorni c’è una wwoofer con un bimbo di sei anni vivacissimo e pieno di energia (bisogna trovare sempre il modo di bruciare queste energie in modo utile se possibile, e funziona discretamente).
Quindi la casa è viva, bene. Poi ci sarebbe da dire qualcosa su quest’imbecilli che producano pennati affilati fino su al manico e i contadini che non se ne accorgano subito ma solo quando si feriscono per benino all’indice. Il dito è guarito ma la punta formicola ancora al tocco, ci vorrà qualche mese. Belle guadagnato un altra cicatrice, insomma.
A me a sei anni mi facevano giocare a carte,forse ero già in deficit di energia 😀
Non vedo un nesso tra giocare a carte e poca energia, vuole giocare tutto il giorno a qualcosa, Uno, King of Tokyo e altro. Ieri prime lezioni di scacchi. In alternativa: camminare e discutere di armi, mine, bombe e trappole. Cerco di deviare il discorso su arnesi…
ogni cicatrice si acquista più fascino, dai! 😀
ed un bimbo vivacissimo in casa non può che far bene!
Stile guerriero agricolo dici?
Mi bastano per adesso, col mignolo che sembra un gancino sono più che a posto 🙂
Neve da te?
Stile “uomo vissuto”! 😉 😀
La neve è su tutte le montagne qui intorno; da me l’ha fatta qualche giorno fa, ma è durata un paio di ore, poi la pioggia l’ha lavata via.
Una gran bella nevicata ce l’abbiamo avuta per fine anno…