Tanto che il contadino non parlava più di politica. Per non innervosire le anime parlando di leader nostrali suo sguardo cade sul lontana Corea. Voci dicono che l’era di Kim Jong-un sia finito.
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pensieri agricoli
Tanto che il contadino non parlava più di politica. Per non innervosire le anime parlando di leader nostrali suo sguardo cade sul lontana Corea. Voci dicono che l’era di Kim Jong-un sia finito.
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Quanto peserà l’ultimo maialino della nota stirpe suina ? Sembra pronto oramai, in grande anticipo rispetto ai genitori… Povero popolo coreano,era meglio morire cinesi almeno…
Ommamma. Lo abbiamo guardato sghignazzando, a me è venuto pure un attacco di tosse, però in realtà non so se ridere o averne paura. Sono terrificanti. Un grande potere nelle mani di un manipolo di pazzi e un’intera nazione in balia di questi nanerottoli dai cappelloni enormi che paiono usciti da un fumetto satirico ma possono farti ammazzare senza alzare un sopracciglio.
Speriamo che la sua fine sia di buon auspicio e finisca presto l’era del leader nostrale. Anche la nostra era non è priva di elementi satirici. Siamo sempre lì, non si sa se riderne o averne paura dei leader-ciarlatani nostrali. Ridere fanno sempre ridere, in fondo sono dei ciarlatani, ma fa paura che li segua la maggioranza di noi italiani. Forse siamo un popolo non idoneo alla democrazia.
Ah beh, certo che siamo un popolo non idoneo alla democrazia, ormai mi sembra più che evidente. Gli italiani sognano da sempre un leader forte che li esima dal pensare e decida per loro, in modo che loro possano poi criticarlo in pubblico, mentre lo ammirano e lo invidiano in privato. Hanno la psicologia dei piagnoni,quindi hanno bisogno di un capro espiatorio a cui addossare tutte le colpe, anche e soprattutto le proprie. Non sono mai stati veramente liberi, perchè hanno sempre fatto di tutto per evitarlo, avendo un vero terrore della libertà. Con chi prendersela, poi?