Il contadino è più vivo che mai e ha fatto delle cose che mai avrebbe fatto prima della sua malattia come andare a corsi e alloggiare in hotel (sembra che nei corsi come Feldenkrais – ottimo! – gli uomini siano specie rara, lui era l’unico, mica male), adesso si muove sciolto e bilanciato come un ballerino e anche mentalmente è più sveglio che mai. Lui credeva che il mare dell’Est era sempre così in movimento invece ha imparato or che questa settimana con quel vento fisso da NE e il mare chiassoso e pericoloso (sono morti 8 solo a Ruegen per i correnti) sia cosa normale invece era un eccezione. Ha pure beccato un tempo soleggiato mentre a casa sua pioveva.
Speriamo che duri, sabato ritorna nel suo mondo quotidiano, sembra che a casa ci sia molto da accomodare. A presto.
Caro Ste, sono molto contento di saperti rinfrancato nel corpo e nello spirito.
Buon ritorno a casa.
a casa, soprattutto se di campagna, c’è sempre molto da accomodare 😉 hai fatto bene a staccare un po’, speriamo che questo soggiorno marino ti abbia rimesso un po’ in sesto.
qui e lo vedrai fra poco, è talmente verde che sembra di stare in Nord Europa, al posto del polverone c’è mota dappertutto, tutto pare men che agosto!
Ciao Ste, ma guarda un po’ dove sei andato! E’ stata un’ottima idea, ti auguro di rimetterti per bene, l’idea di fare corsi di questo tipo su un’isola è molto buona. Non conoscevo il metodo Feldenkrais e mi sembra affine all’antiginnastica che avevo sperimentato qualche anno fa.
A proposito di “isole”, ho appena scoperto su un sito locale che hanno allestito una mostra qui a Parma in un paese dell’Appennino su di un fatto successo nel ’68 in Italia di cui non avevo mai sentito parlare. Il link è http://www.insulodelarozoj.it/. Una storia interessante. Il finale fa riflettere molto su quanto nella realtà siamo liberi. Credo che domenica ci andrò per seguire il corso sull’esperanto!
Buon ritorno a casa, e saluti a tutti voi.
Ti auguro un buon recupero, sto seguendo i tuoi post
Bentornato a casa! E dopo aver “accomodato” te stesso, è la volta di accomodare altro che non va… 🙂
Straordinarie come sempre le foto delle pietre in equilibrio nel mare!!