Mese: Settembre 2013
Viviamo in un tempo dove un sito sui vini generato in automatico da algoritmi riesce a farsi votare dal Macchia nera adwards.
La storia è qui.
1 commento
… ma con il battito di cuore a mille. Se uno va in posti dove non deve andare con sopra una cisterna di acqua deve avere un angelo custode bravo che gli manda i riflessi pronti per saltare quando è ora di saltare.
Adesso è in strada nuovamente , ma s’è troncato un pezzo della scatola di sterzo, saldabile.
16 commentiFinita la vendemmia rimane l’ultimo raccolto da salvare, l’olio. Fino sabato il contadino stava tranquillo, c’era un volo di mosca metà agosto quando rinfrescava la prima volta e ha fatto un trattamento con Spintor Fly, poi venuto quel caldo eccezionale e non ha continuato (si dovrebbe ripassare ogni 7-10gg). Poi alla prossima rinfrescata verso il 10 di settembre ha ramato con la pasta siapa e ricominciato con lo Spintor Fly e ha visto poca roba, più che altro mangiato dagli uccellini (sulla sinistra prima foto).
Ma ecco: sabato dal vicino ha visto molte punture di vari stadi – i pinzi sono esposte tutte al sole sulla parte rivolte a sud adesso – e ha visto pure la mosca in azione; tutte sulle moraiole, mentre il frantoio è ancora sano. Nel suo c’erano le olive con la mosca quasi pronta su leccini e altre olive più grosse – rigorosamente sulla parte esposto al nord per via di proteggere i vermini dal caldo – ma punture nuove non né ha visto, forse perché il rame fa suop dovere bene come repellente, vediamo, in ogni modo è subito ripassato con lo Spintor Fly, che ancora non ha capito in quanto funziona bene o no.
E ci sono pure le olive buttate per terra dalla tignola (scrollare giù), accanto quelle buttate dai tripidi.
Un buon metodo per il controllo è la carta gialla, se una ha poche piante conviene anche usarla come metodo di lotta.
Sul sito del Arsia per Livorno, Firenze e Pisa viene segnalato l’infestazione un po’ ovunque.
6 commentiOggi il contadino ha imparato che i calabroni quando fa caldo devono ventilare il loro nido. Questo è all’incirca il sesto favo che vede quest’anno: decisamente grande annata qui per loro.
[L’audio ha dei disturbi strani purtroppo, scusate]
3 commenti
Le due damigiane con il vino bianco hanno fatto i loro primi “blupp”; un telaio in cantina è riempito con tanta ma tanta di uva da tavola che dovrebbe bastare fino natale, 200 bottiglie di succo aspettano di venir consumate e gli rimanenti 48 quintali sono nei tini di Piero.
I cinghiali che hanno mangiato altri quintali da ora in poi devono cambiare dieta.
Era un uva bellissima e niente da lamentarsi, a parte vedi sopra. Un pensiero in meno, ora mancano le olive e poi… si ricomincia da capo.
Dopo le piogge nasce l’erba nuova e la campagna ricambia colore da gialla a verde, al contadino ritornano i pensieri più limpidi e oggi a buietto è nato il primo agnello e dopo nella stalla ancora un suo gemello – si riparte.
Domani si comincia a vendemmichiare per il succo d’uva, quattro bigonce di canaiolo.
1 commentoHa piovuto, il contadino ha ripulite le fosse sulle strade sterrate in modo che l’acqua va dove deve andare da ora in poi e quando fa quel lavoro vede burroni, delta e piani pareggiati dalla rene – tutto in miniatura.
Quest’inverno in molti posti non è andato dove doveva andare per la solita assenza di persone che gestiscono la terra, per esempio su quel campo del contoterzista. Le mietitrebbia faceva certe manovre.
[PS: il contadino ha installato un nuovo visore per le fotine, se non funziona con qualche browser strano tipo IE sono gradite segnalazioni.]
4 commentiCi sono degli abissi tra le culture, altro che senatori condannati che non ricordano come si fa a dimettersi. Le marmellate! Il contadino non sa quanto energia e tempo fu sprecata con la “sterilizzazione” dei vasi nel mondo. Oggi ha fatto due pentole di marmellata di fichi (300gr zucchero/kg frutti ma è troppo) e per curiosità ha consultato qualche ricetta in rete e riecco che spuntano questi consigli:
…bollire per circa 45 minuti. Fate leggermente raffreddare la marmellata di fichi e versatela nei vasetti precedentemente lavati.
Procedete adesso alla sterilizzazione della marmellata: mettete i vasetti ben chiusi in una pentola, ricoprite con acqua fredda e fateli bollire per circa 40 minuti.
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…fate cuocere a fuoco dolce per circa un’ora….Invasate immediatamente, chiudete con i coperchi e capovolgeteli: fate raffreddare i vasetti, poi metteteli in una pentola contenente acqua fredda che li ricopra completamente…
Ha mai sterilizzato o visto sterilizzare i vasi già riempiti: per il semplice fatto che sono già sterilizzati. Basta versare la marmellata bollente, chiudere, riunire i vasi e coprirli con asciugamani o altro in modo che si mantiene la temperatura per un po’.
Quest’anno l’unica marmellata che si riesce fare è quella delle more (poche e tardi) e quella di fichi, che godono di queste temperature alte e avvizziscono sulle piante. Gli altri frutti non c’erano proprio.
24 commentiIl contadino aveva fortuna che l’ha visto in tempo, che era la mattina presto, che erano pochi ancora e che aveva i riflessi pronti e che non s’è fatto male con quel salto che fece. Quest’anno è anno loro, è pieno di favi ovunque qui.
7 commentiLuis Alberto Orellana è un attivista di Pavia che lavora da anni sul territorio e dal 2008 col M5S.
Ha contribuito allla prima lista civica 5 stelle di Pavia nel 2009 quando ancora il M5S non esisteva, ha lavorato nella prima elezione regionale in Lombardia nel 2010 e quest’anno per le nazionali; il suo contributo è stato determinante per presentare le liste in tutte queste istituzioni.E’ stato osservatore internazionale per le ultime elezioni in Venezuela, chiamato direttamente dall’ambasciata grazie al suo lavoro precedente e ai suoi contatti nell’America latina.
E’ inoltre l’inventore della campagna “ZeroPrivilegi” che in Lombardia e in altre regioni d’Italia ha raccolto con successo le firme per dimezzare i sostanziosi stipendi e rimborsi dei consiglieri regionali e che hanno quasi costretto i politici a una sensibile riduzione della spesa in Lombardia.
Diversamente dalla maggior parte degli altri attivisti (me compreso) che ritengono il dialogo con le altri parti politiche inutile, lui invece è sempre stato dialogante, ma con il solo scopo di arrivare a risultati e riuscire a carpire più informazioni possibili.
Vi dico questo perchè so che, seppur il suo modo di interpretare il nostro ruolo sia diverso da come lo intendiamo noi e seppur il sottoscritto non sia mai stato d’accordo con lui negli anni ad essere dialogante con gli altri partiti, lo ritengo in assoluta buona fede.
Chiedo quindi agli attivisti di non attaccarlo brutalmente sulle sue pagine e via mail, ma se possibile di convincerlo che sta sbagliando, anche perchè la competenza e l’impegno di Luis che l’hanno portato ad essere il nostro candidato per la presidenza del Senato, è ancora molto importante sia a livello nazionale che a livello locale.
Una sua eventuale cacciata sarebbe tra l’altro traumatica per la zona ove Luis ha lavorato e fatto crescere il MoVimento.
Grazie a tutti coloro che ci daranno una mano.
Paolo Cicerone
Perla trovata tra lo sterco nei commenti sul blog di Grillo.
PS: Il suo intervento si può vedere qui.
Commenti chiusiOggi il contadino vi propone uno sguardo nelle alpi, versante nord – terra degli aborigini montane delle usanze strane. Questo toro “”Fors von der Lueg” sarà il premio per chi vince il Schwinge nazionale (la lotta svizzera) e il video sembra essere quello ufficiale.
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