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La nuova politica

Ci mancava un politico come tutti gli altri.

Roma, 29 mar. “Un governo c’è, si potrebbe domani mattina andare in Parlamento e fare con una semplice votazione l’abolizione della legge elettorale e tornare alla legge precedente. Sarebbe un segnale”. Lo dice Beppe Grillo, in una telefonata alla webtv del MoVimento 5 Stelle.

9 Agosto 2013:

Il blog ha sempre affermato che la legge elettorale era incostituzionale.

2 Luglio 2013:

Napolitano vada in televisione, in prima serata e parli alla Nazione. Dica la verità sullo stato dell’economia, sulle misure che dovremo prendere, sui sacrifici enormi che ci aspettano. Imponga la cancellazione del Porcellum, contro cui alla Camera ha votato soltanto il M5S e un solo deputato del pdmenoelle e sciolga il Parlamento

15 commenti

  1. Vittorio B. 23 Agosto 2013

    Grillo non è un politico come tutti gli altri. E’ peggio, punto.

    Qualora te la fossi persa, guarda il video della lectio magistralis sul vaffanculo di Alessandro Di Battista, in vacanza (poveretto!) sulle Dolomiti di Fassa:

    Dedicato a chi combatte!

  2. Andrea 23 Agosto 2013

    beh, è ovvio! un partito “vince” le elezioni, tradisce tutte le promesse elettorali (citofonare f35), elegge – quasi incostituzionalmente – per la seconda volta un pres. della repubblica, fa un governo con un condannato in via definitiva per mega evasione fiscale…

    e il problema è …. un po’ di suspence, grazie …. che grillo dice che non è indispensabile una legge elettorale perfetta se sei sull’orlo del baratro… tra l’altro visto che il 99,5% dei media nazionali – pubblici e privati – è controllato dal pd e dal pdl non avremo mai elezioni libere…

    gli è andato bene finora perchè il primo partito governava (e per loro era indifferente quale dei due, visto che hanno fatto le stesse cose)… ora che il primo partito potrebbe essere un altro non va più bene eh!

    p.s.= mi pare che pd e pdl vogliano modificare la questione “premio di maggioranza”, mentre m5s non ha grandi obiezioni su questa tema (ritiene molto più importante quello della preferenza)… quindi in sintesi, la presunta incoerenza non c’è.

    @Vittorio… non ho capito il sarcasmo sulle vacanze di Di Battista.. me lo spieghi?

  3. ste 23 Agosto 2013

    Il punto è che con questa legge si torna esattamente dove si era – ingovernabilità al senato – e che sono proprio questi i giochi sporchi che attacca giustamente da anni.

    Il governo delle larghe intese poi era voluto da Grillo in primis.

  4. Andrea 23 Agosto 2013

    eh già, si dice così quando si vogliono le larghe intese:
    1) “rifiutate i rimborsi e vediamo cosa possiamo fare!”
    2) “votate rodotà e si aprono praterie per il governo!”

    p.s.= dipende tutto dall’aggravarsi della crisi… le percentuali potrebbero cambiare parecchio.

  5. Vittorio B. 23 Agosto 2013

    @Andrea

    Uh… sarcasmo sulle vacanze di Di Battista?! Ma no, era sincera compassione!

  6. ste 23 Agosto 2013

    http://www.ilpost.it/davidedel.....l-governo/

    E Grillo lo stesso giorno ribadiva: «No alla fiducia a qualsiasi governo. Sia politico che tecnico, se portato avanti da ”questi partiti”».

    Se poi parla di praterie dalla porta del camper in una occasione mentre mille volte prima ha espresso e ribadito che è nel programma del M5S il mai-allearsi non ci si deve meravigliare che non viene preso sul serio.

  7. Andrea 23 Agosto 2013

    ma che avevi capito? certo che portato avanti da ”questi partiti” NO. si intendeva una cosa seria, una persona stimata della società civile ma al di sopra di ogni sospetto. persone serie come ministri, es. Strada. mica questi ridicoli yes men…

    in quel caso non si sarebbe trattato di alleanza, ma patto di non belligeranza. è assai diverso, eh!

    @Vittorio: dov’è il problema se va in vacanza (nello stesso posto in cui vanno migliaia di persone normali) con i suoi soldi?

  8. Vittorio B. 24 Agosto 2013

    @Andrea

    In Tempi Bui – questi tempi – il drammaturgo greco Petros Markaris scrive :

    Quando i greci parlano bene di qualcuno, allora aggiungono a conclusione del loro elogio l’espressione “Poveretto!” Per esempio: “È una persona molto leale, poveretto”, oppure: “È così simpatico, poveretto.” La nostra balia, che i miei lettori conoscono dal romanzo omonimo, una volta è arrivata persino a dire: “Ha vinto al lotto, poveretto!” Nonostante la ricchezza fittizia che li ha rovinati, per i greci tutte le virtù sono legate alla povertà, oggi come in passato.

    Io francamente non so quali soldi spenda Di Battista in vacanza, ma prima d’esser fatto deputato, gliene son girati in tasca assai pochini (vedi OpenPolis->Dichiarazioni patrimoniali dell’eletto: 2013), poveretto!

  9. Andrea 24 Agosto 2013

    embè? cos’è, un difetto quello di non essere ricchi?
    :O
    p.s.= quando vedi uno statale che acquista una macchina, vai lì a rimproverarlo perchè lo sta facendo con i tuoi soldi? non credo, sarebbe abbastanza sciocco, no?

  10. Laqualunque 24 Agosto 2013

    alla frutta!!!!hahahahahaha…….

  11. barbara 25 Agosto 2013

    bah… ecco perchè i grillini si sono arrabbiati con la Boldrini che ha chiamato tutti in Parlamento per la presentazione del ddl sul femminicidio… stanno in vacanza a prepararsi per le prossime pugne… però devo ammettere che è accattivante il Dibattista.

  12. ste 25 Agosto 2013

    Sono arrabbiati di principio e insieme a Berlusconi cercano di rompere le ultime tazze di porcellana…

    Non è nato per fare compromessi perché “altrimenti cosa ci stiamo a fare”. Chi ha votato 5 Stelle lo ha fatto per rovesciare il tavolo. Con tutto il servizio buono di porcellana sopra.

    http://www.byoblu.com/post/201.....muore.aspx

    Fa pena vedere il governo che discute e perde mesi tra IMU e ile bizze del pregiudicato e gli unici che potrebbero dare una svolta sono impegnati a cucinare il brodo loro sulle fiamme pensando che quel brodo andrebbe bene per tutti.

  13. Vittorio B. 25 Agosto 2013

    Sottoscrivo i pensieri e sentimenti di Ste e sì, è vero come scrive Barbara, Di Battista è accattivante.

    Alessandro Di Battista: ho fatto i conti

    E – lo scrivo per Andrea – no, non c’è nulla di male nell’essere poveri o nell’essere ingenui.

  14. Andrea 26 Agosto 2013

    @barbara: no, si sono arrabbiati perchè la boldrini ha detto “torniamo a lavorare ad agosto, vedete quanto siamo bravi?” quando era un’enorme balla. hanno chiesto di ricominciare immediatamente i lavori parlamentari, ma – guarda un po’ – il partito unico non ha sentito.

    @ste: come possono dare una svolta se il pd ha la passione per il pregiudicato?
    p.s.= qualcuno un giorno diceva “La rivoluzione non è un pranzo di gala; non è un’opera letteraria, un disegno, un ricamo; non la si può fare con altrettanta eleganza, tranquillità e delicatezza, o con altrettanta dolcezza, gentilezza, cortesia, riguardo e magnanimità. La rivoluzione è un’insurrezione, un atto di violenza con il quale una classe ne rovescia un’altra”.

    Forse quel qualcuno è troppo a sinistra per te, ma devi anche considerare che i nostri grillini sono pacifisti non violenti.

    @Vittorio: meglio essere ingenui che disillusi, o in malafede, o entrambi.

  15. ste 27 Agosto 2013

    Le rivoluzioni oggi devono arrivare da dentro le persone non imposte dalla politica,e specialmente non imposta da un movimento privato che parla di decisioni prese dei cittadini in rete mentre un terzo della popolazione ci è mai entrato e solo la metà la usa e non da un movimento che di struttura interna democratica ha realizzato ben poco (dov’è la famosa piattaforma per decidere? Sarebbe utile per esempio adesso per capire cosa vuola “la base”, elezioni, accordi di scopo o altro…)

Commenti chiusi.

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