Il contadino non sa quanti post ha scritto su e contro il diserbo, espressione esemplare del degrado del rapporto uomo-natura in chiave economica. Ora esce questo studio: si trova nelle urine di 70% dei cittadini tedeschi mentre la media europea è di 43%, i dati sono molto variegati tra i paesi e manca l’Italia. In Germania viene utilizzata su 40% della superfice agricola.
Il glifosato è stata rilevato da Arpa nel 68% dei 168 punti di analisi delle acque di fiumi e laghi lombardi.
I più danneggiati sono gli operai agricoli e sembra che nella America del Sud della soja transgenica sia sempre più evidente il nesso tra malformazioni dei neonati e uso del roundup della Monsanto. Studi con ratti dimostrano effetti forti sul sistema ormonale.
Ma il problema vero è che è stato prolungato il permesso di uso dalla parte della EU fino il 2015, senza alcun ulteriore approfondimento. E non ci vuole scienza per capire quanto è innaturale e dannoso, basta vedere con l’anima i campi rossi, le vigne, gli uliveti e i cigli trattati.
Se ti riferisci agli studi di Seralini sll’effetto del glifosate sui ratti, sono stati abbondantemente sbugiardati, per aver utilizzato delle cavie portate geneticamente a sviluppare dei tumori e per aver usato un numero di soggetti irrilevante dal punto di vista statistico. Se ci sono altri studi potresti postare il link o dare dei riferimenti? Grazie Diego
L’articolo (tedesco) da dove ho preso la notizia non parla di tumori dei ratti ma di
Grazie, devo approfondire, ma sembra che si tratti di studi diversi.
Un aiuto al contadino per l’approfondimento.
L’articolo originale è sul sito dell’Associazione per l’ambiente e la conservazione della natura in Germania (BUND): Unkrautvernichtungsmittel Glyphosat im Urin von Großstädtern aus 18 europäischen Staaten nachgewiesen
In fondo al testo il link al documento di riferimento sull’uso del glyphosate: Hintergrundpapier zum Einsatz von Glyphosat
BUND è un’affiliazione di Friends of the Earth Europe (FOE) e sul suo sito si trova l’analogo articolo in inglese: Weed killer found in human urine across Europe.
Il documento di riferimento in inglese: Glyphosate – Media Briefing
Tutti gli articoli scientifici di riferimento sono riportati in calce nel documento suindicato, tanto nella versione tedesca, che in quella inglese.
Poi, tanto per il piacere di saperlo, sta arrivando l’indaziflam
Grazie mille (commenti con molti link devo approvare prima).
Nello studio con le urine cmq i campioni (118 se non erro) su tutto Europa mio sembrano pochi.
Preso uno degli studi a caso e trovo che il roundup sarebbe sempre più tossico (su celle dell’utero) che il glifosfato puro:
http://www.mindfully.org/Pesti.....4feb05.htm
Vedo che l’indaziflam non è consentito in agricoltura:
sarà un problema per i bambini nei parchi e per i golfer…
Purtroppo nelle Americhe, dal nord al sud, indaziflam si sta già cominciando a usare in agricoltura (vedi: Jun. 3, 2013 – Bayer launches herbicide Alion for fruit trees in Argentina), in alternativa o in associazione al glyphosate, a causa dell’insorgere della resistenza all’erbicida e del weed shift.
Quello di città non stenta a credere di avere il glyphosate nell’urina, visto che “il glifosato è stata rilevato da Arpa nel 68% dei 168 punti di analisi delle acque di fiumi e laghi lombardi”. E francamente (visto che non è più, come non è mai stato solo un problema dei contadini), per fare massa critica non vorrebbe aspettare di pisciare anche un po’ della nuova fluoroalchiltriazina.
Con buona pace di tutti quelli che fanno le pulci agli studi scientifici, lo si voglia o no, fuori dai laboratori la realtà esiste ed è inquietante.