Un atto dovuto, ha l’acqua alla gola.
Mese: Luglio 2012
Non si trova la notizia in italiano, il fatto comunque è che il produttore industriale di sementi Graines Baumax ha fatto causa alla rete Kokopelli perché le loro sementi non sono registrati, chiedevano 50’000 euro di danno e un divieto della distribuzione di questi sementi.
L’iniziativa di una rete europea di Kokopelli nasce in Francia nel 1999 dall’esperienza di Terre de Semences, una produzione e distribuzione di sementi biologiche. Dopo un cambiamento repentino della legislazione francese che non permette più la libera commercializzazione di sementi di biodiversità, i proprietari di Terre de semences affrontano la chiusura dell’attività e decidono di trasformarsi in libera associazione senza fine di lucro secondo una legge del 1901. Al momento dalla sede di Ales nel sud della Francia partono centinaia di migliaia di sacchetti contenenti semi di biodiversità verso tutta l’Europa.
La notizia buona è che l’hanno persa, la causa davanti Corte di Giustizia Europea. La certificazione delle varietà contadine è un processo costoso che si possono solo permettere le grandi realtà industriali, e la direttiva vigente che stabilisce che se una varietà non è in catalogo non la si può vendere è stata invalidata in quanto contraria alla libertà d’impresa, i contadini possono vendere e comprare il seme che vogliono però “in circonstanze limite” – quindi qualche incertezza rimane purtroppo.
La sentenza in italiano è qui.
3 commentiLo US Department of Agriculture ha annunciato, giovedì, che lo stato di emergenza causato dalla siccità coinvolge 1016 contee in 26 Stati, ovvero più della metà degli Stati Uniti.
Idennizzi
A causa dello stato di emergenza, gli agricoltori potranno fare domanda per ricevere assistenza pubblica e prestiti a tasso agevolato. Gli esperti stimano che la siccità di quest’anno potrebbe avere conseguenze peggiori di quella altrettanto terribile del 1988. Sinora, le perdite sono state stimate attorno ai 78 miliardi di dollari.
In Giappone circa 240 mila persone hanno ricevuto oggi l’ordine di evacuare le loro abitazioni, a causa delle forti piogge che hanno già causato 22 morti negli ultimi tre giorni. La zona più colpita è costituita da quattro delle sette prefetture di Kyushu, l’isola più grande dell’arcipelago giapponese. Nelle ultime 72 ore, nella prefettura di Kumamoto sono caduti più di 75 centimetri d’acqua.
750mm di pioggia è la media annua qui a casa del contadino.
Commenti chiusiGli ultimi giorni erano dominati dalla paglia del farro biologico della fattoria qui sotto. La paglia è puro sole concentrato, protegge, scalda e asciuga, senza la paglia niente animali e benessere nella stalla.
Una volta erano settimane di lavoro, adesso molti trattori, uno nella mietitrebbia e gli altri a guardare. In poco più di un ora batteva questo campo di due ettari.
200 presse sono accanto al fienile adesso, una bella cosa. Due quintali di questo stesso farro una volta decorticato sarà il pane per un anno.
1 commento… ci sono pocchissimi aironi guardabuoi, il contadino oggi ho visto il primo ed era solo uno, questo sulla foto.
In compenso (per chi si alza alle cinque) nuovamente dopo qualche mese una bellissima coppia Venere-Giove, dopo il passaggio davanti il sole.
[Immagine Elicompany.it – Carpi (MO) Copyright 2012]
Il 24 giugno c’era questo cerchio a Fabbrico, 30km da Reggio Emilio, un altra reportage è qui. La stagione in Inghilterra è abbastanza deludente rispetto ad anni fa, mentre qui in Italia si trovano davvero capolavori gli ultimi anni, come questo di Bracciano.
Commenti chiusiIl contadino è abbastanza vivo, ma non aveva tempo per governare il blog. Ha fatto il secondo taglio del fieno e il primo del prato nuovo con questi due che volevano sempre venire per poter stare sopra, ottimo fieno come ottimo annata anche (dicono) per orzo e grano e per le patate che sono grossissime. Il resto nel orto soffre ma parecchio parecchio, in due mesi ha piovuto 10mm soli.
Come già detto: annata eccezionale per frutta e quindi anche per ghiandaia: porta le mandorle sul cipresso per aprirle con quel beccaccio, perché si stufa solo dei fichi gialli.
Annate decisamente nera invece per i pini: stanno seccando o sono già seccati ovunque, è una vera strage, macchie di bruno nel verde. Idem gli olmi.
E questa gattina e suo fratello cercano ancora casa.