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Mese: Giugno 2011

Il paese è vivo

Con i soli dati di 888 comuni su 8.092 già 56% del quorum.

Il quarto paese grande in Europa che rinuncia alla tecnologia irresponsabile mentre adesso in Giappone ottomila bambini vanno a scuola e asilo con il dosimetro… era necessario?

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(canzone proposta da Greenpeace)

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Soldi

Ci sono di tre tipi in base alla loro funzione: Soldi che si regalano (come la donazione a Greenpeace che il contadino ha fatto un minuto fa), soldi che si prestano a qualcun altro e soldi che servono a comprare cose e servizi, sono diversi di carattere.

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Come seminare il panico

E’ molto interessante vedere cosa succede nella società (e al mercato) esposta alla miscela informativa creata dalle autorità, dalla scienza e comunicato dai media. Un evento è il triplo melt-down o melt-through a Fukushima: notizie trattenute per settimane e mesi con metodo per non creare il panico totale e dall’altra parte il batterio-killer, che faceva 30 morti e metteva in ginocchio il mercato dei ortaggi ma solo perché comunicano tutti i sospetti, dai cetrioli ai germogli.

E i media hanno una responsabilità tosta nella faccenda, come si vede ancora adesso nella Stampa che titola:

Batterio killer, l’annuncio di Berlino: “La causa sono i germogli dei fagioli”

La conferma è stata trovata nel bidone dell’immondizia di una famiglia di Rhein-Sieg-Kreis,[…]Se i risultati delle analisi del Nord Reno-Westfalia fossero confermati dal BfR, sarebbe una «svolta nelle indagini»

Se solo nei rinunciassero al affermativo…

(se poi è vero è un peccato per la bella teoria che l’allevamento moderno ne era responsabile…)

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I can’t get no co-ohnection

Veramente il contadino è anche un po’ triste ora che la connessione alla rete è stato ristabilita (sostituito l’antenna che era piena d’acqua) – era bello questa libertà e prima che uno pensa ci si disabitua di aprire il portatile sempre in standby per controllare lo stato di Fukushima, il forum di ubuntu, i blog e le mail. Invece tutte le sere andava a trovare l’amico vicino di casa e in quindici minuti faceva tutto: scaricava i feed e quel che sembra necessario davvero.

Quando avrò finito suo sviluppo spirituale si staccherà dalla rete. Purtroppo c’è ancora molto strada da fare.

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Le buone notizie

Mercoledì 1mm che delusione; 6mm di giovedì le speranze crescono, 7mm di venerdì che bello, sabato pausa e di domenica buttava giù 42mm, la cisterna traboccava e adesso l’estate fa molto meno paura al contadino. Oggi 12mm e non sembra esaurito ancora la fonte della pioggia. E gli ulivi hanno allegato il meglio possibile, grazie alla tramontana delle ultime settimane che tirava fisso (“Con la tramontana allega ognicosa” dice il Mancini e sembra vero): saranno quasi a grappoli se arrivano al raccolto.

coccinella e afidi su ginestra
Però la quantità grossa di pioggia sembra aver portato milioni di afidi sulla ginestra. Nel paese si lamentavano già prima del acqua di una invasione nei orti (annaffiati).

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Incidente nucleare in Egitto?

aggiornamento: Dai commenti questo link al RSOE Emergency and Disaster Information Service
Budapest dove si legge nella descrizione (pari pari copiato dalla traduzione dal arabo qui):

Sono uscite 10m³ di acqua radioattiva dal reattore Anshas per la seconda volta in un anno, secondo Samer Mekheimar l’ex direttore del “Nuclear Research Center’s atomic reactions department”. In una nota al consiglio superiore delle forze armate spiegava che la fuoriuscita sarebbe successo il 25 maggio, dopo un avvio del reattore senza le opportune misure di sicurezza.

Diceva inoltre che la IAEA avrebbe tenuto segreto l’incidente […] e solo il fatto che il reattore non veniva acceso il giorno dopo avrebbe salvato la zona di un disastro […]

Nel frattempo fonti nelle Nuclear Safety Authority riferiscono che sarebbero stati impediti di accedere al reattore per una ispezione. Il direttore della Atomic Energy Agency, Mohamed al-Kolaly, dice che i livelli di radioattività dentro il reattore sarebbero normali e che l’IAEA avrebbero “lodato” il reattore.

Tutto puzza anche un po’ di un gioco politico di potere tra le forze vecchie e quelle nuove; direttori dismessi, fonti anonime…

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La fonte è magra, un anonimo in un settimanale di Egitto, Rose El Youssef; quello che si trova in rete è sempre tipo questo copiato da lì e più o meno arricchito: una esplosione e una perdita di 10m³ di acqua radioattiva nel primo reattore nucleare sperimentale di 2MW (ci sono due, l’Egitto vuole entrare nella tecnologia irresponsabile sotto lo schermo del IAEA, questo estate partirà l’appalto internazionale per la centrale di Daaba di 1200MW).

Se è vero o no non si sa per ora, questo che si sa per bene è questo: Quattro membri della stessa IAEA un anno fa hanno chiesto moltissime revisioni del reattore russo del ’61 situato ad Anshas a 60 km da Cairo se fosse riattivato (erano spenti dopo Cernobyl) e adesso sembra che questo sia stato successo ma senza queste interventi costosi. Un fortissimo indizio per la brutta situazione sono le dimissioni del direttore del reattore Salah Eddin al-Morshidi e del responsabile della manutenzione settembre scorso:

Salah Eddin al-Morshidi, director of Egypt’s Anshas nuclear research reactor, along with maintenance director Adel Elyan, submitted their resignations to the Atomic Energy Authority (AEA) on Monday to protest what they described as the “corruption” and “deteriorating conditions” associated with the reactor.

Già un anno fa hanno riacceso il reattore senza osservare le regole e una pompa di raffreddamento s’è rotto subito. Nel luglio scorso hanno valutato il valore economico dell’impianto di ricerca per decidere se chiuderlo o svilupparlo; la Rosatom ha fatto una proposta per svilupparlo, ovviamente.

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Appunti sulle Bitcoin

Una delle cose più interessanti degli ultimi giorni sono le Bitcoin – una moneta libera che non viene emessa e/o controllato da banche e governi. Uno dei progetti forse più pericolosi della rete. I contanti di internet: anonimi, spese di trasferimenti pressoché nulle, versamenti conclusi in dieci minuti in tutto il mondo (collegato) senza paypal, visa e altri intermediari. Pagamenti non rintracciabile e (finora) sicuri. Se non verrà vietato con impegno massiccio.

I soldi sono una cosa molto meno materiale che uno pensa. Non hanno nessun valore per sé, sono numeri su un foglio. Il loro valore è solo spirituale – nel senso che vengono accettati in cambio di beni e servizi, uno deve avere fiducia che dopo lo scambio può cambiarli con altri beni della sua necessità.

Come si vede nelle grafiche adesso c’è un rush come le miniere d’oro.Negli ultimi giorni il valore di una bitcoin sale di un dollaro/giorno: un vero rush, o bolla che scoppia o investimento come oro? Chissà quali soldi verranno convertiti in bitcoin, da quale provenienza.

Per ora sono i giro cira 6,418,400 bitcoins valore su Mt.Gox 13.92 che corrisponde a un valore di $89’344’128 o più di 60 milioni di euro. Ovviamente ci sono troppi soldi in giro nel mondo che cercano dove andare: oro, alimenti, terre e – bitcoin?

Ci sono tizi che tengono un pc con più schede video (GPU) sul balcone – per via del rumore della ventola – PC che fanno da miniera, ovvero che calculano i hash migliai di volte e le monete generate ogni dieci minuti arriva a uno di loro. Anche sul software nella prima foto c’è il bottone “genera moneta” ma su un portatile normale ci vorrebbe 5 anni forse e non vale la corrente che usa. Una critica è proprio questo: migliaia di pc-miniera che calcolano catene infinite di numeri senza senso consumando energia elettrica (~300W). Anche al primo avvio il programma fa andare la CPU per un paio d’ore per calcolare il hash dei blocchi, ma dopo non consuma niente.

La FAQ in inglese.

Sarebbe interessante di combinarli con la moneta libera: nel senso che un bitcoin perde un pochino di valore con il tempo se non si spende.

Visto da Google: L’interesse maggiore viene dalle Russia.

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La provenienza del batterio killer

Adesso vengono fuori gli effetti collaterali di un altra nostra tecnologia: l’allevamento intensivo, fortemente presente nella Germania del nord. La concentrazione di numeri incredibili di animali in certe aree è un habitat ideale per la generazione di nuovi ceppi di batteri nelle stalle che con i liquami finiscono sulle terre. In combinazione con diserbi come il Roundup (glifosato) che danneggiano la vita nel terreno che normalmente distrugge i batteri delle urine e letame delle stalle si ha l’effetto che si ha adesso.

L’effetto di voler mangiar carne ognigiorno combinato con la forte pressione di ridurre le spese in agricoltura ammazza anche noi alla fine, in aggiunta alle sofferenze immense degli animali e della natura.

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