L’anno scorso piovettava piovvigginava pioveva pioviscolava e ci si domandò quando e come fare il fieno – alla fine vense un buco di bel tempo che bastò preciso. Quest’anno il fieno si potrebbe fare in qualsiasi momento, anzi con la tramontana che tirava fino ieri seccava quasi troppo, ora sono sei settimane che non piove, e pare che in tutto Europa non cresce l’erba. Il fieno sarà impagabile e introvabile, e non c’entra la speculazione. Qui era esattamente la metà rispetto ad anno scorso. Ora il contadino spera negli altri tagli e nella piogge abbondanti futuri.
4 commenti
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E anche noi speriamo con te.
In passato si sarebbe dimagriti. Qualcuno sarebbe morto: L’abbondanza alimentare e lo spreco connesso hanno dei vantaggi.
da quel che ho sentito sta andando male anche a grano, granturco e fagioli.
poi è strano bene questo tempo, di giorno caldo torrido, di notte qua si arriva anche sui 7 gradi, mi sa che anche questo non fa un gran bene alle colture.
Stiamo un po’ tutti ad aspettare la pioggia. Dal mio punto, sono contento che ho comprato i cassoni da 1000 litri per l’acqua piovana, li ho quasi finiti ma ho nutrito bene finora le mie piantine…
SAluti
JS
Qui in Francia l’allevamento è in stato di emergenza da settimane. Addirittura 500 milioni di Euro sono stati anticipati di alcuni mesi per i produttori di latte, affinchè possano comprare complemento alimentare per le vacche affamate. Si segnala una mortalità molto elevata rispetto alla media.
In generale, se lasciassimo un poco più di boschi e diminuissimo un po’ la produzione di animali da carne, i terreni potrebbero riposarsi per bene e rimanere più spugnosi. Anche le siepi tra le coltivazioni andrebbero ripristinate e farebbero da piccolo serbatoio di umidità per ogni campo. Forse rivedremmo anche la nebbia al nord Italia che ormai sta scomparendo… Va beh. Pazienza.