Voci maligne potrebbero anche dire che al contadino dalla potatura degli ulivi importa più la legna, alla fine. Ma visto come hanno sofferto negli ultimi due inverni forse il raccolto maggiore quest’anno è davvero la legna: le grossaie (frantoio) sono sfogliate e con i rami bassi piena di rogna in alcuni posti.
Comunque sia, finalmente ha avuto il materiale per finire la seconda palla (vabbeh sarebbe la terza perché la seconda frano dopo dieci secondi) e farla tonda (la prima franò dopo mezz’anno). E il bello è che ci sono ancora più di cento ulivi da potare quindi basta per un altra ancora e lui sa già dove e come.
Sarà il nuovo look (o la notte fonda) ma mi sembri l’Uomo
di Vitruvio con la sua palla 🙂