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Mese: Marzo 2011

Tecnologia all’avanguardia

Ieri dopo tre mesi il supappaltatore della Telecom è riuscito a riparare la linea. Circa un mese fa dopo che il contadino ha chiesto il rimborso (€6,70/giorno lavorativo) al 187 #1 ha riparato il filo, ma solo fruscio passava. Ora va, ma diceva che non sa esattamente perché. Meno male che l’Italia non ha e non avrà certi centrali.

[doveva essere finalmente un post che non parla della tecnologia irresponsabile, scusate]

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Neutroni

Un raggio flusso di neutroni è stato misurato 13 volte dall’inizio, fonti possibili: la fissione nucleare nelle scorie o uranio e/o plutonio uscito:

But the measured neutron beam may be evidence that uranium and plutonium leaked from the plant’s nuclear reactors and spent nuclear fuels have discharged a small amount of neutron beams through nuclear fission.

Per il resto adesso non sembra che ci si può avvicinare ancora una volta alla centrale Vedremo, vedi aggiornamento. La domanda brutale quindi potrebbe essere: come si può evacuare un numero elevatissimo di persone; dove possono andare?

Aggiornamento
Da mille e micro – le 500mSv/h vicino il reattore 2 sono diventati adesso “solo” 500µSv/h, ma un elicottero non poteva lanciare acqua per la radiazione troppo forte e l’impianto è evacuato; rilasciata una foto della stanza di controllo dei reattori 3 e 4, altre foto dei lavori, rilasciato per adesso circa il 20-50% della quantità di Cernobyl, molto finito nel mare.

Giovedì 7:12

Vapore dai reattori 1 (per la prima volta), 2, 3, 4; secondo le TEPCO non ci sono rischi e i lavori sono stati ripresi; secondo un esperto citato dalla “New York Times“ a causa del raffreddamento di emergenza con acqua marina nel reattore 1 potrebbe essere rimasto 26 t di sale e in quelli più grandi 2 e 3 pure 45t, incrostando le barre con ulteriori problemi per il raffreddamento.
Partito un ampio monitoraggio dei isotopi nei terreni da 20 a 60km dal impianto.
3 operai gravemente feriti alle gambe dalle radiazioni. Stavano con i piedi nell’acqua, due al ospedale con bruciature di raggi beta.

Qui i dettagli tecnici dello stato dei reattori. Alcuni valori sono stime o non rilevate.

Esiste un ottimo lavoro di informazione partecipata dalla Reuters.

Non nominano la parole “evacuazione”:

NEWS ADVISORY: Gov’t may move people beyond 30km of nuke plant to make lives easier (16:42)

Sembra che i lavoratori che stanno innaffiando i reattori devono fare turni di 2 minuti.

Venerdi 25.3

Raddoppia il livello di radiazioni al cancello (1km dal reattore), dopo l’acqua radioattiva che ha ferito gli operai ieri cesio-144 a 2.2 million becquerels, 1.2 million becquerels di iodiio-131 fa pensare che il reattore 3 (quello contenente plutonio) sia schiantato parzialmente.

Il sale marina intasa, come previsto, truppe americane porteranno acqua dolce.

Tutte le sale delle turbine dei 4 reattori problematici si sono più o meno riempiti di acqua contaminatissima fino 1,8m:

Pools of water that may have seeped from either the reactor cores or spent fuel pools were also found in the turbine buildings of the No. 2 and No. 4 reactors, measuring up to 1 meter and 80 centimeters deep, respectively, while those near the No. 1 and No. 3 reactors were up to 40 cm and 1.5 meters deep.

I due technici feriti stavano due ore nel acqua. Radiazione da 2 a 6 Sievert. Non micro, non milli. Sievert.

At a news conference on Friday, doctors from the institute said that 2 of the workers were standing in radioactive water for about 2 hours and were partially exposed to strong radiation, between 2,000 and 6,000 millisieverts.

sabato 26 marzo

L’oceano pacifico è destinato di ricevere una quantità enorme di materiali radioattivi. I valori per iodio 330 m dalla ex-centrale sono 1,250 volte sopra il limite, per le altre sostanze peggiori non sappiamo noi, ma probabilmente l’hanno misurato. Non sanno come filtrare l’acqua altamente radioattivo dal locali sotto il #1 e #3, in quanto l’impianto è danneggiato. Probabilmente finisce in mare così com’è.

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Vocabulario

Questo sito è stato creato esclusivamente su portatili Toshiba, le fotografie scattate prima con una Canon e adesso con una Pentax (la prima reflex era una Yashica), il bosco il contadino lo taglia con una motosega Echo e per i ciglioni usa un decespugliatore sempre Echo. Sono ottimi e durano tanto, tutti.

Parole meno conosciuti sono:

Daigo Fukuryu Maru

Shikata ga nai (“si può fare nulla”, detto adesso a Tokyo, ma vale forse purtroppo anche per la centrale)

Hibakusha (vittime delle radiazioni, da Hiroshima in poi)

Setsuden (risparmiare corrente, Tokyo è grigio e mezzo buio, schermi a plasma e insegne luminose spente, paralizzato dalla spada di Damocle)

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Notizie (radioattive)

[ormai questo blog è diventato un sito nucleare]

500 operai al lavoro, innalzato da 100mSv a 250mSv la dose di radioattività che possono assumere per rendere legale il loro lavoro (USA: 50msV in un anno, solo per lavoratori nelle centrali). Ovviamente non c’è altra scelta e dobbiamo augurarli ogni possibile successo nei lavori. Sei operai abbiano già superato questa dose.

Sembra che al reattore 3 (quello con combustibile misto a plutonium) la pressione stia diventando troppo alta: probabilmente devono aprire le valvole e lasciare il vapore/gas direttamente nell’ambiente senza passare per i filtri come prima. Questo implica la evacuazione dei lavoratori e ritarda le altre operazioni di messa in sicurezza.
[aggiornamento: adesso dicono che la pressione sarebbe scesa da sé, non sarebbe più necessario l’intervento. Se è chiuso come fa a calare la pressione?]

Aggiornamento: Come riferisce l’Herald Sun dieci giorni prima dello Tsunami la Tepco ha ammesso di aver falsificati i rapporti delle ispezioni, per esempio un panello elettrico che controlla le valvole non è stato controllato per 11 anni:

The operator of the Fukushima No 1 plant submitted a report to the country’s nuclear watchdog 10 days before the quake hit on March 11, admitting it had failed to inspect 33 pieces of equipment in its six reactors there.

A power board distributing electricity to a reactor’s temperature control valves was not examined for 11 years, and inspectors faked records, pretending to make thorough inspections when in fact they were only cursory, TEPCO said.

E ora sperano che dopo le tante esplosioni basta riportare la corrente. Nel 2002 erano già stato beccati falsificando i rapporti e dovevano fermare tutte 17 centrali:

In 2002, TEPCO admitted to falsifying safety reports which led to all 17 of its boiling-water reactors being shut down for inspection, including Fukushima.

——

Si dice che per fortuna fino adesso il vento tirava verso mare. Nessuno sa quanta radioattività ha toccato al oceano pacifico (pacifico!). Chiaramente adesso viaggia per la catena alimentare. Pessime le previsioni da domani in poi, con venti da est e nord. Se dovesse venir contaminato l’entroterra l’impatto avrà effetti su scala globale. L’umanità imparerà sempre di più di essere una, sulla stessa barca, e se sta male una parte stanno male tutti.

Si capisce spinaci e latte, ma da dove viene la radioattività di iodio e cesio nel acqua di Tokyo?
Qui due siti che monitorano la radiazione, uno a Tokyo l’altro poco più verso Nord.

18:25 – Le autorità invitano di non bere l’acqua pubblica nella prefettura di Fukushima in quanto potrebbe essere troppo radioattivo.

Circa 1600 tonnellate di materiale radioattivo si trovano sul sito: ca. 80 tonnellate in ogni reattore più le scorie degli ultimi 15 anni di tutti sei reattori. Greenpeace e l’agenzia francese stimano la radioattività rilasciata su un decimo di quella di Cernobyl.

La centrale svizzera di Mühleberg rischia la chiusura per il 1. aprile per mancati standard di sicurezza. Si dice che potrebbe essere un sacrificio per calmare la gente perché nessuna centrale svizzera è sicura contro i terremoti più forti del previsto (come si vede esistono – 9.0 su scala richter è otto volte più energia di 8.2).

Ci sono dei scienziati che si domandano se il riscaldamento globale e l’attività sismica più forte negli ultimi anni siano collegati – le calotte polari fondendosi tolgono peso dalle placche tettoniche, ovviamente.

E infine la logica fredda dei mercati: Leggendo un articolo sulla catastrofe nipponica e la nostra incapacità di cambiare rotta Google Ads ci propone di comprare delle azioni che esploderebbero a causa di questa crisi.

Qui si trovano i rapporti ufficiali, aggiornati due volte al giorno.

Lunedì 8:17 . Il governo giapponese pubblica i dati delle misurazioni. Esempio brutto, 300 volte il normale:

Reading Point 【32】(about 30Km Northwest) 2011/3/20 15:03 105.0 µSvh No rain

9:50 Fumo grigio dal reattore 3 (quello con il combustibile misto al plutonio in troppa pressione ieri), tutti operai ritirati. Fumo o vapore anche dal reattore 2, per un paio d’ore.

19:00 Verdure e latte non può uscire più da quattro prefetture (Fukushima, Ibaraki, Tochigi e Gunma). L’agricoltura nel nord di Fukushima è (era) l’attività economica principale:riso, latte, verdure, frutta e pesca intensiva.

Le foto infrarosse (che permetterebbero di giudicare le temperature) dell’impianto sono ancora top secret, qualcosa è stato fatto vedere alla tv.

Guardando questo video del 19 marzo al reattore 3 non da l’idea che si fa qualcosa di sostanziale:

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Anche se la radioattività intorno i reattori non sembra superare i 3mSv/h è certo che con i fumi e vapori, almeno un containment “forse rotto”, un altro “forse non rotto” e le barre esauste surriscaldate viene rilasciata nel atmosfere una quantità di isotopi notevole, che sembra improbabile che nella zona di 20km o più qualcuno può tornare a vivere. Infatti la NHK comunica che sono stati trovati 5 isotopi, senza nominarli a parte dello iodio:

Officials detected in the air 5 radioactive materials that are generated by nuclear fission

The level of iodine 131 was 5.9 milibecquerels per cubic centimeter. That’s about 6 times the permissible level for workers without protective masks.

The density of the other substances was also higher than usual, but within safety standards.

E la pioggia ha fatto aumentare notevole i livelli di ioidi e cesio in molte prefetture. Le previsioni meteo sono una minaccia seria: pioggia debole e vento da E, SE, N fino mercoledì.

A Cernobyl mancano ancora 600 milioni nel finanziamento del nuovo sarcofago su rotaie, che nel 2014 dovrebbe coprire il primo, che sbriciola.

20:20 Anche al di fuori della zona evacuata i valori sono a volta molto sopra la norma, secondo l’IAEA, per esempio 57km dall’impianto sono stati misurati 5,7microSv/h. Una esposizione così per più di una settimana questo livello è considerata dannosa.

Mare a 100m dalla centrale avariata (dati forniti dalla TEPCO, da prendere così…): iodio 127 più alto del normale, cesio 25 più alto del normale.

Martedì, 8:40. Di nuovo fumo sul 2 e 3, sul luogo una macchina diversa per poter annaffiare le vasche e i reattori con più precisione.

Cala la fiducia su dati ufficiale, ed ecco un sito dove delle persone possono mandare i loro risultati delle misurazioni, anche la blogger Marianne Steinbach colleziona e pubblica dati sulle radiazioni, visualizzate in una grafica qui.

Tutti i sei reattori sono allacciati alla corrente adesso, ma solo in 5 e 6 è in funzione, il funzionamento degli altri impianti è da verificare.

I pompieri sembrano non essere tutti volontariamente sul posto.

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Parole

E’ facile pensare o immaginare che il nemico è il reattore nucleare ma il nemico non è la tecnologia. Sono arrivato alla conclusione paradossale che la tecnologia deve essere protetta contro l’uomo. Nel passato, nei tempi dei reattori vecchi, tempi che finivano con il volo di Gagarin nello spazio la tecnologia era stata creata da persone che stavano sulla spalle di Tolstoij e Dostojewski, erano stati educati nello spirito di grandi ideali umani, nello spirito di una scienza bellissima e morale. Avevano una chiara idea politica della società nuova che andavano a creare, una delle più avanzate nel mondo. Ma già nelle generazioni che seguivano c’erano degli ingegneri che stavano sulle loro spalle che vedevano solo il lato tecnico delle cose. Ma se qualcuno è solo educato in tecnica non può creare niente di nuovo, qualcosa per il quale è responsabile. Gli operatori in questa notte erano convinti che facevano tutto bene e in modo corretto, non rispettavano le regole per migliorare ancora le cose, ma avevano perso di vista l’obiettivo principale.

Valerj Legasov, membro della commissione di inchiesta di Cernobyl, morto suicida due anni dopo, in un intervista con Scherbak in questo filmato della BBC (dopo 51:00). Grazie a lui è stato evacuata Pripjiat.

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Interrogazione parlamentare

Premessa: non andrebbe cotta una minestrone politica sul fuoco delle sofferenze immense delle persone in Giappone, ma alcuni (“Io rimango convinto che il mondo non può fare a meno del nucleare per sopravvivere”; Veronesi) non vogliono imparare e capire.

Mayak, Sellafield, Asse, Cernobyl, le miniere di uranio, i sottomarini nucleari dismessi nel fondo del baltico e mille altre siti formano una radioattività strisciante omnipresente sul pianeta.

1) Il governo ha preso atto del fatto che la realizzazione di una o più centrali nucleari in Italia (già nella morsa tra Mafia e terremoti) è semplicemente impossibile dopo il disastro in Fukushima?

2) Quanto è stato la spesa del progetto fino adesso, chi ne ha tirato benefici?

3) Verrà bloccato ogni voce nelle spesa pubblica dedicato al progetto nucleare defunto e deviata questa spesa alla istruzione e alla cultura?

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Senza parole

Una a Nagasaki, una dopo lo Tsunami.

Cernobyl, Fukushima, l’ 11 settembre, Deep Horizon: in comune hanno che il mondo non era più come prima.

La Germania sembra l’unico paese che realmente discute di abbandonare il nucleare. Servono altre lezioni prima che l’umanità capisce che l’energia non è illimitata? Che pretende troppo? Che certe cose non possiamo permetterci? L’Italia ha il grandissimo vantaggio che non deve uscire dalla tecnologia irresponsabile, in teoria, ma attualmente viene governato da irresponsabili.

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Corso di tecnologia irresponsabile

[in aggiornamento]

Nostro malgrado impariamo in pochi giorni più dettagli tecnici delle centrali nucleari che vogliamo: Fusione, manto di Zirconi e quant’altro. Speriamo che dobbiamo mai imparare le Sievert come abbiamo imparato i livelli delle polveri sottili o il Co2 emesso da un viaggio in aereo.

Radiazione al cancello di Fukushima adesso lunedì sera: 3130 microsievert ovvero 3,1mSv/h.

Aggiornamento: L’invito – dopo l’ultima esplosione e l’incendio – di stare in casa nel raggio di 30km, il ritiro dal sito di 750 operai (dovrebbe essere rimasti sul posto 50) più il divieto di sorvolo fanno temere il peggio. A Kanagawa (sud di Tokyo) valori di radiazioni dieci volte del normale, a Ibaraki vicino al impianto in avaria cento volte e in tre prefetture si preparano all’evacuazione. Se è vero il valore di 400milliSievert/ora (un esposizione di un ora e mezzo basterebbe per avere sintomi acuti) comunicato dalle autorità alla Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica il disastro è completo – ma potrebbe pure peggiorare pure negli prossimi giorni e settimane, secondo come si comportano e quale temperatura hanno i noccioli più o meno sfusi. E adesso viene fuori che il combustibile vecchio che deve raffreddare per anni dopo le esplosioni si trova a cielo aperto e bollirebbe già l’acqua nel quale dovrebbe raffreddare. Già ora viene rimesso in mare l’acqua marina contaminata che usavano per l’emergenza.

aggiornamento 13:12La radioattività nei centri di controllo della centrale è così alta che non è più possibile rimanerci. Se vale per le stanze di controllo valerà pure per tutto il sito. Cosa significa non bisogna spiegare. Cercasi liquidatori come in Cernobyl in futuro?

18:29: Quello che è senz’acqua e adesso brucia, sparge radioattività e che intendono spegnere con gli elicotteri sono i rifiuti nucleari, stoccati in soffitta per così dire. Qui una bella presentazione powerpoint di questa geniale idea, datato mezz’anno.

Mercoledì 6:27: Altre esplosioni, forse due i reattori (3 e4) in fiamme con la protezione probabilmente schiantata. 600-800mSv con punta di 1000msV = 1 Sievert fuori adesso, gli ultimi 50 o 70 eroi che lavoravano sul posto in brevi turni con le 14 pompe e altro sono state ritirate – temporaneamente, come dicevano e mancano due all’appello. Gli elicotteri non potevano volare. Apocalisse, viene definita. Vento verso mare. Il sistema per monitorare la radioattività nella Provincia non funziona, dichiara il governo.

Paragone:

causa o pratica medica dose equivalente
fondo naturale di radiazione per anno (media) 2,4 mSv
massima dose di fondo naturale per anno ( Ramsar) 260 mSv
radiografia convenzionale 1 mSv
tomografia computerizzata 3 ~ 4 mSv
PET , tomografia ad emissione di positroni 10 ~ 20 mSv
scintigrafia 10 ~ 20 mSv
radioterapia 10 ~ 40 mSv

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La tecnologia irresponsabile

Come riporta lo Spiegel e Greenpeace sembra che nel reattore 3 di Fukushima (quello che ancora non ha subito esplosioni e una possibile fusione) sia in uso un combustibile misto plutonio-uranio:

Sunday 22nd August, 05:36 AM JST

FUKUSHIMA —

Tokyo Electric Power Co loaded plutonium-uranium mixed oxide fuel Saturday into a reactor at its nuclear power plant in Fukushima Prefecture in preparation for the largest Japanese utility’s first plutonium-thermal power generation.

The No. 3 reactor at the Fukushima No. 1 plant would be the third in Japan to be used for the so-called pluthermal generation, but the only one among the three to have been subjected to antiaging treatment with 34 years since its launch. Pluthermal output has already begun at the No. 3 reactor of Kyushu Electric Power Co’s Genkai plant in Saga Prefecture and the No. 3 reactor of Shikoku Electric Power Co’s Ikata plant in Ehime Prefecture.

Variano le valutazioni degli esperti citati dal “Der Spiegel” da “10% più pericoloso” a “un elevato rischio di riavvio della reazione nucleare”, cioè che ripartirebbe il reattore spento, ovviamente senza possibilità di gestirlo. Non è chiaro quanto plutonio sia rimasta nei elementi, perché cala durante il funzionamento da un percentuale iniziale di 4-6%. Inoltre raffreddano più lentamente.

Qui il morbillo del pianeta:

Aggiornamento: adesso tre reattori sono stati abbandonati al loro destino, sommerso da acqua marina più borio, una misura mai provato ma l’ultimo salvagente che forse riesce a raffreddare i reattori abbastanza. Per ora sembrano intatti i contentitori prottettivi dei reattori; altrimenti il raffreddamento con l’acqua del mare sarebbe senza senso. La marina militare USA ha cambiato rotto per via della radioattività nel mare a 160km.

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Mancano nove giorni all’era dell’Acquario

Nell’ambiente esoterico viene rammentato molto, questa famosa era dell’Acquario, spesso senza sapere esattamente a cosa corrisponderebbe nel cielo. Oggi il sole è entrato in quel segno ma questa famosa era comincia soltanto quando entra il 21.3 ovvero all’equinozio primaverile, poi per più di duemila anni l’equinozio primaverile si muove attraverso la regione dell’acquario.

Non per smorzare gli entusiasmi sul cambiamento delle paradigme, ma quindi mancano ancora circa 600 anni.

Cambia il discorso se assumiamo non la dimensione reale dei segni zodiacali ma un 30° a ciascuno, così mancherebbe solo cira 150 anni.

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Pregare per Fukushima

Anche una centrale nucleare spenta è una minaccia tremenda, se non si riesce di raffreddare il nocciolo.

The evacuation advisory was issued for people living within a 3-kilometer radius of the plant, while those living within a 10-kilometer radius were requested to stay home, top government spokesman Yukio Edano said, adding the measure was precautionary.

Edano said one of the reactors cannot be cooled down

L’Agi dice che l’acqua basta, siti tedeschi che l’impianto di raffreddamento andrebbe a batteria e sarebbe rimasta corrente per poche ore.

Aggiornamento: Niente di buono, sale radiazione e pressione:

Radiation Level Rising In Fukushima Nuclear Plant Turbine Building

FUKUSHIMA (Kyodo)–The radiation level is rising in the building housing a turbine of the No. 1 reactor of the Fukushima No. 1 nuclear power plant following Friday’s powerful earthquake, the operator Tokyo Electric Power Co. said Saturday.

The company also said monitoring data suggested the air pressure level has also soared inside the container of the reactor.

Il problema di fondo è che con un terremoto si danneggiano anche gli impianti di emergenza. Sembra che non sono partiti i generatori diesel d’emergenza, e gestire un impianto nucleare con le batterie non è possibile per molto tempo; le batterie servono per la gestione e non sono adatte per far funzionare le pompe di raffreddamento.

Aggiornamento:
Ancora non va il raffreddamento, non arriva acqua alla nucleo, cercano di sostituire batterie e trovare un cavo per collegare i generatori portati su camion. Una centrale nucleare è nient’altro che un metodo estremamente pericoloso per far bollire dell’acqua. Per abbassare la pressione pensano di far uscire vapore radioattivo dal “container”. L’energia prodotta corrisponde in questa fase ancora al 7% della potenza della centrale.

Se non si riesce di raffreddare in tempo il nocciolo può fondersi e esplodere (o meglio esplode altro per il calore prodotto). E’ uno degli impianti più grandi del mondo, con sei reattori, il primo blocco è quello con i problemi.

Pure il sito di stoccaggio di scorie altamente radioattive Rokkasho viene raffreddato con gli impianti di emergenza, generatori diesel. In questo impianto sono stoccate 3000 tonnellate di scorie l’equivalente al combustibile di circa 25-30 reattori. La differenza è solo che se si surriscalda non esplode certamente, brucia e basta, la radioattività non viene catapultata.

Aggiornamento 22:17: Qui riferiscono che sarebbe saltato anche la corrente d’emergenza delle batterie. Una centrale al buio.

sabato 9:06 Si teme il peggio, secondo le autorità la fusione del nocciolo potrebbe avere cominciato. La presenza di cesio dentro e fuori della centrale né è un indicatore. Alcuni fonti riportano una esplosione sabato alle 7.30 ore italiane. Evacuati 51’000 persone nel raggio di 10km. Il reattore numero 2 è in emergenza pure, in tutto sono 5 le centrali in emergenza. Qui (tradotto da fonti giapponesi) si dice che la radiazione sarebbe già troppo grande per poter abbassare la pressione (che deve essere fatto manualmente) e che stanno studiando un frequente cambio dei lavoratori. Pessimo dettaglio: nella stanza di controllo la radioattività è già mille volte del normale.

Sembra che nelle notizie interne non viene menzionato troppo (o neanche) la parola “fusione”, magari su direttive del governo per evitate un panico.

Una corsa contro il tempo forse persa?

Da quel che il contadino ha capito una esplosione come Cernobyl non dovrebbe essere più possibile, ma il “container”, l’edificio (forse pure danneggiato) che dovrebbe contenere la radioattività che esce dal reattore potrebbe cedere, liberando un enorme potenza radioattiva. Sarebbe 2,1 volte la pressione normale adesso. Quindi il paragone non sarebbe Cernobyl e un Giappone disabitata ma Three Mile Island.

13:14 Secondo fonti ufficiali il nocciolo sta fondendo e l’esplosione non avrebbe danneggiato il manto intorno il reattore; inoltre non sarebbe vero la notizia che la zona di evacuazione sia stata allargata a 20km. Il vento tira verso il mare per adesso. Qui un video della esplosione, il “fumo bianco” deve essere vapore.

16:40

Se dovesse vero che è in atto la fusione: Una massa amorfa in fondo al reattore, processo inarrestabile, temperatura 2000°C, emissioni inizialmente di isotopi radioattivi Cesio-137, iodio-131, technetio-99 und stronzio-90 per finire con uranio e plutonio. Nel giro di una settimana circa sfonderebbe acciaio e cemento della fondazioni, potrebbe entrare nel terreno e minacciare le falde. Esplosioni quando entra in contatto con l’acqua. Dopo un tot si raffredda e deve essere sepolto per moltissimi anni o secoli per via delle forte radiazioni.

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ORT goes Uruguay

Parlare di musica è come ballare di architettura (secondo Zappa che avrebbe goduto pure lui ieri) e ragione ha. I concerti dell’ORT insieme a Igudesman, Joo e “animal” ucraiano Andrei Pushkarev devono essere stati tutti come quello di Empoli ieri sera: un viaggio nella musica completamente scatenato. Il contadino pensa che l’ORT non sarà più lo stesso di prima, dopo questa esperienza.

PS: Un altrovideo di Andrei Pushkarev e foto e parole dello loro spettacolo fiorentino

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