… alla fine tocca a noi. Testiamo i medicinali e altro sostanze, ma sopratutto stiamo per introdurre sistemi di identificazione che Orwell e Huxley non hanno neanche sognati. Nel nome della tranciabilità, della sicurezza alimentare e quant’altro.
Manca solo il terrorismo e la pedoficila come giustificazione.
E nessuno si oppone.
Finché è troppo tardi, pezzo alla volta procede quel mecchanismo che non ha mandante preciso, anche se possiamo definirle “forze oscure”. Ma come dice il nome, sono oscure e temono la luce. Portiamo alla luce queste azioni.
Il contadino ha imparato solo oggi che in teoria tutte le pecore dal 2009 dovrebbero avere un chip RFID dentro. Qui alcune informazioni per resistere.
boh, mi chiedo quando ‘sta benedetta crisi colpirà anche la burocrazia.
pare che taglino tutto ormai, ma invece la burocrazia aumenta sempre, come un mostro che si autoalimenta senza bisogno di soldi.
ah, andando OT, ti riporto una voce che mi è arrivata stamani. tra i cacciatori locali si vocifera di ripopolamento di lupi fatto in zona dalla Forestale per compensare l’esplosione di caprioli. solita leggenda metropolitana? sia come sia, buon anno 🙂
Sì, è vero: dietro casa mia si trova uno dei tanti allevamenti di lupi dei forestali, hanno dei bei incroci con lupi siberiani 🙂
Buon anno novo!
ho letto larticolo sul microcip ma sono veramente ignorante,cosa ci guadagna lanimale con questo??
e poi ho veramente goduto vedere che ancora una volta
un paese(questa volta la Francia)ne sa piu di noi sulla
materia….no non ce niente da fare noi siamo i migliori
solamente in puttane froci e mafiosi,qiu non ci batte nessuno,viva l’Italia anche per questo nuovo 2011
Tra registri da compilare e documenti vari, un’altra incombenza per gli allevatori…
A noi sono stati inviati da poco i boli per le pecore, passate le feste chiameremo il veterinario della Asl per farglieli inserire…
Lo facciamo per stare in “regola”, e non avere beghe, anche perché a primavera pensiamo di venderle tutte e non se ne parla più.