Se non fosse una cosa serio si potrebbe farsi una bella risata sull’ultima idea della commissione europea: Entro quattro anni piani definitivi per lo smaltimento delle scorie radioattive; una problemone che nessun stato del mondo ha potuto risolvere negli ultimi trent’anni dobbiamo fare adesso.
Entro quattro anni dall’adozione del testo, gli Stati membri sono tenuti a elaborare programmi nazionali comprendenti piani per la costruzione e la gestione di impianti di smaltimento, un calendario preciso per la loro realizzazione, le tappe fondamentali e le attività necessarie per applicare il tipo di smaltimento previsto, la valutazione dei costi e i sistemi di finanziamento prescelti