Poi uno dice che l’agricoltura non rende niente: qualche giorno fa il contadino ha vagliato il terriccio e trovato una monetina, o meglio una piastrina tondo tutta corrosa. L’ha messo nel aceto e dimenticato, oggi sì è ricordato e prima del concerto (bravissima Sinforosa Petralia: le piacciono più i pezzi forti di Chopin a quanto sembra) l’ha lucidata con le dita per un oretta.
Chissa cosa ha visto ‘sta monetina, quante cose si potevano comprare con essa e com’è finita nel terriccio. Sono 5 centesimi emmessi da un certo V. Emanuele II nell’anno del signore 1861. Qui si dice che sarebbe rara e vale più di cent’euro, ma quella del contadino è troppo corroso, e probabilmente contadino rimarrà…