I gatti si evolvono mentre sul fronte politico (italiano) tutto fermo anzi.
Lolita per esempio ha cominciato a cercare posti per i suoi piccoli da sé. Due anni fa spariva per tre giorni con due gattini per tornare con uno solo, rispariva e tornava sola (lì ha portato da un vicino che lì ha accolti bene, l’anno scorso portò via uno che non si sa mentre quest’autunno spariva con due per un mese e il contadino la dava già per persa. Invece tornava ma insiema ai piccoli che tanto piccoli non erano mica più e il contadino cercava di domarle (con cibo si corrompono tutti) che non si facevano neanche toccare così se trovava a chi darle almeno li poteva prendere. Invece ci ha pensato lei: sparita nuovamente per tre giorni e tornata sola questa volta.
Meno male, che vivono sempre sette gatti qui.
Ho sempre sostenuto che dobiamo imparare dalla nattura,basta guardare intorno a noi!
ma noi siamo esseri inteligenti(!!!!!!)
Un tipo serio.
Beh….. gatti e politici sono molto simili.
-Grandi opportunisti
-Si lasciano corrompere…. e fanno pure le fusa!
-Più che altro tendono a farsi i c…i loro!
-Si moltiplicano a dismisura…
-Se la prendono con i più piccoli… (topi)…
-Li manteniamo noi….
Solo che… loro possiamo sempre prenderli a calci per il didietro…. mentre con i politici la cosa è parecchio difficile, anche se auspicabile!
Ciao Ste!
Auspicabile auspicabile!
Un tipo serio.
volere è potere… a proposito dei calci …e non mi riferisco ai gatti…
Sì, Barbara. A parole…
A GiBi:
Un inquietante afrore di grillismo si spande sul blog…E come non darti ragione? A me tuttavia piacciono solo i grilli della campagna, e non i capipopolo arruffoni che – udite udite – pare si candideranno con il Tonino nazionale alle prossime europee. Felice serata a tutti.
[…] Sei ancora in cerca del regalo giusto? Il contadino ti aiuta e ti offre una gattina speciale, adatta per i divani bianchi nelle ville in campagna come la tua (sì, è una di quelle, tornata dopo giorni che la mamma li ha deportati). […]