La Coldiretti mandava una lettera e oggi hanno pure telefonato per chiedere la sua partecipazione alla manifestazione di Firenze del 27.11. Ma il contadino non è nato per le manifestazioni politiche e neanche per quelle sindacale (probabilmente hanno anche lo stesso problema di altri sindacati: spariti i lavoratori rimane solo il sindacato. Nei primi anni qui il loro ufficio l’ha trovato sempre piena di settantenni a fare le file per le pratiche. Vent’anni fa).
L’idea è di tutelare il made in Tuscany prodotto toscano. Visto che la Toscana ha un buon nome brand si prova di puntare su quello per salvare il reddito. Le altre regioni? Producono robaccia? Quante tonnellate di Rogor hanno sparsi gli olivicoltori toscani sulla loro terra amata,? Per non parlare cosa fanno nelle vigne e nelle stalle. Chi tutela la Toscana e come?
Ci vogliono altre idee (reddito di cittadinanza, finanziamento pubblico solo a chi non usa veleni) al posto di questi cerotti. Ma il contadino teme purtroppo che deve crollare veramente tutto, per far nascere un sistema diverso sulle macerie.
Vero.Un mio amico ha sposato una ragazza belga che insegna italiano,anche agli adulti la sera.Per tutti loro l’italia è tutta come la toscana.Poi quando vedono la pianura padana massacrata dal cemento restano sconvolti.Cmq sulla toscana hanno ragione:è veramente stupenda.Spero che per “salvarla” non la riducano come qui in veneto.
Il veneto è già morto. Negli anni, la terra è stata sedotta, stuprata, abbandonata, cementificata, ri-abbandonata, ri-cementificata…
La nostra terra non può competere con la toscana, veramente. Ma anche la deprimente desolazione dell’emilia romagna, per esempio, ha il suo fascino. Bisogna solo imparare a viverci.
IMHO
Mi sa che non tutta la Toscana è Toscana, la bassa Toscana è ancora meravigliosa, ma le zone e le città intorno alla Firenze Mare (A 11) dal mio punto di vista sono completamente disastrate.
A Peter: prova a visitare i colli dalle parti di Marostica, San Luca, Valle San Floriano, e poi dimmi se il Veneto è fottuto. Io non lo penso affatto.
A Joe: il Veneto non è ancora morto e talune sue aree possono competere alla grande con la Toscana. Sono convinto che oggi sui colli veneti rivolti a sud si coltivano olivi come pochi toscani san fare e si produce un olio di gran pregio.
A Harlock: Firenze è certamente un caso triste di devastazione del territorio, ma non c’è solo la Maremma a far bella la Toscana.
CONCLUSIONE: visto il caso del povero Domenici (con cui sono solidale), va ridiscusso tutto il modo di essere delle amministrazioni di centro-sx, e non solo in Toscana, riguardo al territorio. Sennò che cosa cambia rispetto a una becera amministrazione mafiosa che sbrana il territorio? Solo il fatto che a sx (di solito) non c’è mafiosi? Ma non basta: quando finalmente il brand Toscana sarà riportato alla pari con gli altri tesori d’Italia, allora si potrà ragionare. La Toscana è, insieme alla Francia, una delle due fabbriche del mobbing mondiale. E gli altri che son, stupidi? Accetteranno ancora di vedere il vino toscano fatto con mosti siciliani o pugliesi? E lo stesso dicasi per l’olio. Ma per favore! Mi si faccia il piacere!
POST SCRIPTUM
Sono di Coldiretti e sono convinto che stia combattendo una battaglia eroica. Sosteniamola.