La Coldiretti mandava una lettera e oggi hanno pure telefonato per chiedere la sua partecipazione alla manifestazione di Firenze del 27.11. Ma il contadino non è nato per le manifestazioni politiche e neanche per quelle sindacale (probabilmente hanno anche lo stesso problema di altri sindacati: spariti i lavoratori rimane solo il sindacato. Nei primi anni qui il loro ufficio l’ha trovato sempre piena di settantenni a fare le file per le pratiche. Vent’anni fa).
L’idea è di tutelare il made in Tuscany prodotto toscano. Visto che la Toscana ha un buon nome brand si prova di puntare su quello per salvare il reddito. Le altre regioni? Producono robaccia? Quante tonnellate di Rogor hanno sparsi gli olivicoltori toscani sulla loro terra amata,? Per non parlare cosa fanno nelle vigne e nelle stalle. Chi tutela la Toscana e come?
Ci vogliono altre idee (reddito di cittadinanza, finanziamento pubblico solo a chi non usa veleni) al posto di questi cerotti. Ma il contadino teme purtroppo che deve crollare veramente tutto, per far nascere un sistema diverso sulle macerie.