Quello che c’è da dire su certe idee dell’imprenditore al comando dello Stato Italiano hanno detto qui:
Ogni giorno, il presidente del consiglio Silvio Berlusconi si sveglia e si inventa un qualche numero sui costi delle misure di tutela ambientale promosse in sede europea. Due giorni fa, il pacchetto europeo ci sarebbe costato 25 miliardi, ma ieri Berlusconi ha rivisto le sue stime al ribasso, parlando di 18 miliardi.
Per la Commissione Europea i costi si attesterebbero attorno ai 9-12 miliardi di euro.
Dal nostro punto di vista, ogni giorno di inerzia sul fronte dei cambiamenti climatici ci costerà dieci volte di piu’ domani, e poco importa quanto occorre investire oggi, perché domani quella stessa cifra sarebbe inevitabilmente molto piu’ alta.
Per non parlare dela idea assurda oggi dare degli incentivi alle case automobilistiche. I pochi soldi vanno spesi bene, ma per il trasporto pubblico, ma purtroppo il governo sembra molto allergico ad ognicosa con l’aggettivo pubblica.
Come al solito gli incentivi vanno ai più grossi….
Spesso non fare è meglio che fare. Dipende da cosa si intende fare o non fare. E non vado oltre per non ripetere il solito ritornello che ormai avete sicuramente già imparato a memoria.
… ma dai ste… non è mica vero che il nostro governo è “molto allergico ad ognicosa con l’aggettivo pubblica” ….
ad esempio:
– i costi d’impresa dei suoi amici devono diventare cosa pubblica…
– le perdite di alitalia devono essere pubbliche
– i poveri bancari sul lastrico devono ripianare i debiti con i soldi pubblici…
eddai… non dire che il nostro governo non si interessa del paese!
ps: ma tu in che nazione voti? qui o nel posto da cui provieni?
un saluto,
barbara
Vero, il pubblico serve! Non ci avevo pensato.
Tra poco voterò sulla legalizzazzione del cannabis, nella Confederazione elvetica. Qui non posso (e non saprei neanche).