Non chiederti come fare, se non hai ancora deciso cosa fare.
[zu]
Commenti chiusipensieri agricoli
Da qualche parte il contadino aveva letto che nel mondo globalizzato di oggi la sovranità alimentare dei singoli paesi non sarebbe importante. Ecco, se il comunismo è morto perché soffocava l’economia, il capitalismo muore perché soffoca la terra fertile alla fine. Se la politica agraria decide che la Francia fa i vitelloni e noi facciamo girasoli, grano duro e granturco mentre i olandesi si occupano di polli e maiali e la Germania di latte (perché lo fanno a miglior prezzo) è tutto bellino all’inizio: prezzi bassi – ma molto traffico di concimi e mangimi e pure i prodotti agrari devono viaggiare molto fino raggiungere i supermercati.
Forse qualcuno si rende conto che in un futuro molto vicino non si può più pagare tutto quel trafficoe quel fertilizzante (legato 1:1 al prezzo del gregge). E avremo terre senza un animali quindi senza letame mentre in altre zone la carne per qualche mese sarà gratis perché non hanno più mangimi. Il mercato non regola tutto, purtroppo. E ci pensa la natura alle correzioni necessari che possono essere anche dolorose, tipo fame.
L’auspicio è che i vari ministri di agricoltura riescono a ri-permettere un agricoltura locale diversificata e robusta, pronto a sopravivere senza grandi input energetici. Ma qui si ha qualche dubbio.
2 commentiPer rimediare agli errori 500 di Movable Type adesso anche il photoblog gira su wordpress -il contadino spera che piace la nuova navigazione random agli venti visitatori. Dovrebbero essere a posto tutti i redirect compreso pure il feed.
Se c’è qualcosa che non va sono gradite le segnalazioni.
Commenti chiusiDa sempre il contadino era scettico di dare la gestione del feed a qualcuno in cambio di qualche statistica.
3 commentiLa domanda è: riesci di passare una giornata senza il PC?
Dopodomani il 3 maggio è Shutdown Day.
5 commentiPure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.