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14 commenti

  1. Rosy 6 Dicembre 2007

    Fuoco fuochino lo gnomo è vicino…

    Rosy

  2. Geppetto 6 Dicembre 2007

    Una trappola poco efficiente?

  3. Aspirante contadino 6 Dicembre 2007

    ..sembra che qualcuno sia salito, aiutandosi su quei ceppi ,a prendere quello che sembra un nido..e si sia rotto il ramo su cui questo stava..

  4. ste 6 Dicembre 2007

    (Siete troppo come Watson ancora)

  5. Nicola 6 Dicembre 2007

    Hem… è difficile… i tronchi sembrano lì da molto… la zona d’ombra nel mezzo sembra un buco, forse una tana… non so… vado a suonare il violino e a farmi di oppio e te poi vi dico…

  6. Laura 7 Dicembre 2007

    Cosa si può dedurre?
    A primo impatto mi vien da pensare che il contadino l’anno scorso si è dimenticato di riportare a casa quei ceppi nella legnaia o se li è persi per strada durante il tragitto…
    Ma immagino che sotto sotto c’è qualcos’altro, magari in letargo! ;o)

  7. stefano 7 Dicembre 2007

    che si sega la legnama un si raccatta

  8. redarrow 7 Dicembre 2007

    Che il contadino spera di trovare i funghi? 🙂

  9. Isidoro 7 Dicembre 2007

    Che, quest’estate, qualcuno ha provato ad accendere un fuoco ma non c’è riuscito o non ha avuto il tempo?

  10. ste 7 Dicembre 2007

    La legna è li da tre o quattro anni, legno di pioppo che non vale portarlo a casa (a mano), almeno finché c’è legno buono. Un cacciatore per non bagnarsi il c. strappa l’erba e si fa il cuscino.

    Forse.

  11. Laura 7 Dicembre 2007

    Eppure mio padre è cacciatore e ci sarei dovuta arrivare, perché spesso vedo questo tipo di ‘scena’, soprattutto per la cacciata al cinghiale, che si prolunga durante la giornata, ma non ci ho proprio pensato.
    Quindi stavolta nessuno vince il tuo solito tubo! ;o)

  12. Vince 8 Dicembre 2007

    E’ una mia composizione del 1963. Ero sicuro che Ste ci sarebbe cascato !

  13. Aldo 8 Dicembre 2007

    E’ la scena d’un delitto: un albero è stato ucciso e qualcuno ha cercato d’occultarne il cadavere senza riuscirci troppo bene. Ora i nodi vengono al pettine (sono serio o scherzo?).

  14. Danae 9 Dicembre 2007

    È un famoso simbolo di fertilità del popolo degli HAKESTAFA. La donna che desidera un figlio s’inchina, appoggia la fronte sul muschio e conta fino a dieci. In genere dopo 9 mesi nasce un bel bambino, però se si sbaglia a contare, il bastone le dà un colpo in testa e sviene, ma quando si sveglia non si ricorda + niente.

Commenti chiusi.

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