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Mese: Novembre 2007

Idee regalo

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Ormai ci siamo, non c’è verso di scappare. Devi prepararti, arriva natale. Ma questo blog di servizio ti aiuta e non ti abbandona. Prendi un cono di faggio, il coltello a tiro e crea il regalo perfetto: Decorativo, bello, stupendo e inutile. 100% biodegradabile.

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Verdenoir

Per gli amanti del noir e per gli interessati all’ambiente: Ecco VerdeNero:

“VerdeNero Blog è la nostra sfida” – ha commentato Alberto Ibba di Edizioni Ambiente – “da sempre ci siamo confrontati con le problematiche ambientali, raccontando attraverso le pagine dei nostri volumi i punti di vista di esperti, tecnici e giornalisti. Con VerdeNero, ormai da sette mesi, abbiamo intrapreso il percorso della narrativa noir, per noi un’assoluta novità, che ci ha inoltre permesso di iniziare un progetto di comunicazione a 360° per sensibilizzare anche chi di illeciti ambientali non conosce nulla.

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Le parti intime

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Ancora troppo riservato per pubblicare una fotina che lo ritratta ora il contadino cerca di accontentare l’odience con la sua mano sinistra.

Su quella destra c’è l’anello dell’eremita in una chiarezza che si vede poche volte. Da notare anche la linea della vita che corre doppio (girate la mano per vederla) e che ora si sta per riunire (lui ha una amica che sarebbe la sua sorella elettiva e lei s’intende di tante cose. Ora legge anche le mani).

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Listato

Aggiornamento Marty:

Gli sforzi del parlamentare svizzero cominciano intanto a produrre qualche effetto: certe persone vengono informate per iscritto prima di essere inserite in una lista. Le procedure adottate dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e dall’Unione europea (UE) nella stesura delle cosidette liste nere – su cui vengono iscritti gruppi e persone sospettati di legami col terrorismo – “sono totalmente arbitrarie e non hanno qualsivoglia credibilità”.

Attualmente circa 370 persone in tutto il mondo sono iscritte nella “blacklist” del Consiglio di sicurezza dell’Onu, che vale anche per la Svizzera: i loro conti sono stati congelati e la loro mobilità internazionale è stata limitata

Certe persone vengono informate vuol dire “non tutte”.

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Meno Frattini e più Marty

Ieri un premio per il suo impegno e domani a Parigi davanti a una commissione del Consiglio d’Europa parlerà delle liste nere.

Dick Marty – ha proseguito Sommaruga – ha sempre sottolineato che nella lotta al terrorismo i fini non giustificano i mezzi, continuando a chiedere ai governi una maggiore trasparenza in merito. Il relatore speciale del Consiglio d’Europa si è pure mostrato inflessibile anche nei confronti del governo svizzero, che aveva tollerato i voli della CIA nello spazio aereo elvetico.

Uno che era finito innocente sulla lista è Youssef Nada, Italiano di origine egiziano. Secondo Marty tra le migliai iscritti ci sono degli altri innocenti che non hanno alcuna possibilità di difendersi o chiedere la rimozione.

Essere sulla lista significa una “condanna a morte della sua vita civile” per l’iscritto. Senza processo né appello. L’unico barlume grazie al suo lavoro è che ora a) ti informano se ci finisci e b) i singoli paesi possono chiedere la rimozione di una persona.

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Il petrolio sul piatto

Ormai si dovrebbe sapere che l’agricoltura industriale è affamatissima di petrolio, sopratutto per estrarre il concime chimico dall’aria (ci vuole 450°C e una pressione di 300 bar per spaccare il N3 che forma l’80% dell’aria) e per la meccanizzazione:

Se consideriamo anche il costo energetico dell’intera filiera alimentare (altre 20000 kcal), scopriamo che per la nostra alimentazione quotidiana spendiamo circa un terzo del petrolio totale.

Beh, un sistema come questo si regola da sé, nel senso che il rincaro del petrolio si trasforma direttamente in un rincaro del cibo convenzionale – prodotti elaborati e fuori stagione che arrivano da lontano saranno i primi a sparire. Addio fragole spagnole d’inverno.

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E’ successo…

…che l’asina stamane ha mangiata mezzo cucchiaio di plastica (gialla) quando il contadino l’ha data i globuli di thuja occidentalis (C200) contro la verruca. Poi aveva ragione il Bianchi quando diceva che ci vuole una burrasca a tramontana prima che arrivi la brinata, perché ieri c’era la burrasca e oggi la brinata ma soda. Sono cose che rimettono fiducia nel mondo, queste. Perché ci vuole un po’ di fiducia che siamomolto critici verso il mondo e il suo tempo e le sue stagioni ultimamente.
burrasca
Poi è successo che il contadino ha dato una mano a Piero a cogliere le olive a metà per il suo padrone: 7 quintali, tre persone e ci voleva 10 giorni perché c’erano mica, le olive su queste cinquecento piante. A lui è toccato un quintale e qualcosina, 18 chili d’olio e l’ha venduto alla vicina.

Comunque nel terzo mondo si sta peggio, in campagna.

A già. succede anche che il contadino pensa già ai regali di natale e fa la scelta per un calendario.

PS: Gradite segnazioni di stampe online decenti, che so trovano mica tanti.

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OGM costosi

Greenpeace ha fatto stimare il danno della contaminazione del riso americano con una varietà OGM non ammessa: $ 1,2 miliardi.

Il riso americano è ancora bandito qui in Europa mentre la Bayer sembra davvero di aver accusato Dio in persona per l’accaduto: Un riso che cinque anni dopo la sperimentazione finiva nella filiera, inquinando il 63%. Fallito il tentativo del governo americano di approvarlo d’urgenza per limitare il danno. Ma il monito di Greenpeace è diretto all’India, paese nel mirino degli giganti delle biotecnologie: Che non ripetino questa storia suidicida, con i campi di sperimentazione OGM in giro un po’ ovunque.

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