Pare che è scoppiato il contatore dei sfondi desktop, rendendo impossibile lo scaricamento. La prima metà della pagina è accomodato, l’altra meta seguirà. Sono questi lavoretti da fare quando piove; solo che quando piove uno non se ne ricorda.
Ma si spera che piove lo stesso, che qui siamo già orientati decisamente all’anno nuovo: portando il letame sotto gli ulivi. E l’acqua per le falde per il 2008 ancora non s’è visto. Ma almeno il freddo, che bello, che fortuna.
Aggiornamento:: Ora dovrebbe essere a posto. Visto che s’era coumnque a riscrivere la pagina si sono aggiunti alcuni (e tolti altri).
Non lavoro in agricoltura, ma ci vivo in mezzo e mangio quotidianamente grazie ad essa. Anche per questo la siccità perdurante degli ultimi anni mi preoccupa non poco (il Tanaro è ormai in secca costante). Mi preoccupa inoltre vedere lo scollamento dalla realtà di chi continua a chiamare “bel tempo” questo sole pertinace…
Grazie. 🙂
Pero’ la seconda, “goccia nell’acqua”, ancora non funziona. Dice “Dispiace, il file cercato è inesistente o ha cambiato posto.”
Quello del bel tempo quando c’è il sole deve essere un concetto industriale (per il week-end)- cittadino (per lo shopping) e anche militare (per l’aeronautica, che ha avuto a lungo il monopolio delle previsioni). Anche perchè un agricoltore ha comunque da borbottare con il padreterno il quale però negli ultimi anni stà dando motivi reali di preoccupazione. O è solo la nostra cattiva coscienza?
Ti volevo segnalare che ora i tuoi feed su google reader mancano di tutte le immagini, a causa del divieto di hot link. Puoi includere reader.google.com nei domini che hanno il permesso di mostrare le tue foto?
Ora “goccia nell’acqua” si apre, grazie. 🙂
Ma le nuove (da nebbia 1 a sabbia) no. ;_;
Dice, per esempio: “Forbidden – You don’t have permission to access /wallpaper/sabbia.jpg on this server.”
Graziw delle segnalazioni, il forbidden è sparito, il reader aggiunto nel .htaccess, fammi magari sapere se funziona.
Ora funzionano tutte. 🙂
Questa sera, incredulo, ho sentito un meteorologo affermare in tv (timidamente, quasi si vergognasse del proprio ardire): “[…] avremo finalmente un po’ di pioggia”. Speriamo sia vero. Dalle mie parti (Piemonte meridionale) ci vuol ben altro che quelle quattro misere goccioline nebulizzate di ieri e oggi!!! Il Tanaro non si è smosso di un millimetro. Anzi, si è smosso: seccandosi ancor di più.