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pensieri agricoli
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Hipparchia alcyone, che piacere rivederle. Mi mancavano da un pezzo. Grazie, Ste.
questo video è bellissimo. posso postarlo anche sul mio blog? complimenti, questo spazio su cui sono appena capitata mi sta dando respiro nella compressione psicofisica del periodo preesame prelaurea. un abbraccio,
Giulia
grazie -postalo, postalo 🙂
@giulia
Contro il respiro che va troppo veloce funziona benissimo anche ” La danza della foglia “.
Puoi trovarlo su You Tube, se non lo hai già visto.
Autore, regista ma non protagonista, sempre Ste.
Ma dovevano essere una sorpresa! Volevo pubblicare l’uno quando cascano le foglie del pomo e l’altro di primavera, cioè in stagione reale…
Perdono : – )
Pomo?
Non te la prendere, Ste! ;o)
Nel web si gira e prima o poi ci si poteva imbattere anche nei tuoi video.
Se volevi fare una sorpresa li inserivi su YouTube a tempo debito!! ;oP
Ma tanto non ci sono più le mezze stagioni, suvvìa!!!
Sì, Pomo, o chachi o come si sscrive.
Qui li chiamiamo loti,in alternativa a cachi.
” Pomi ” non viene usato.
In Veneto i pomi sono le mele.
Sai che a casa ho ” Q ” ma non riesco a leggerlo ?
Mi sento inferiore perchè quello della biblioteca ha alzato il sopracciglio quando l’ ho preso : – )
P.S
Non farti battute bibliche mentali.
Avrà alzato il sopracciglio perché è un fascistone… leggilo e scoprirai perché lo dico. Il PS, ahimè, non l’ho capito (la Bibbia è lunga…), ma penso che tu immagini cosa mi passa per la mente.
Eva e il pomo o come Lucifero ci ha dato la libertà?
“Q” sento nominare per la prima volta, l’ho googelato (chiedo perdono) con il risultato che i fascistone devono essere tanti non uno allora.
edit: rileggendo il fascistone dovrebbe essere il libraio non l/gli autori – il contadino capisce un tubo dopo 9 ore di vendemmia…
Mah… la libertà… guarda gli oranghi, o i gorilla: loro sono come eravamo noi prima della cacciata dall’Eden. Chi ti pare che stia meglio (a parte quando noi distruggiamo il loro Eden)?
Comunque, anche io non capivo un tubo, prima, pur non avendo vendemmiato. Ora ho focalizzato meglio.
E poi, c’è anche chi sostiene che non abbiamo nessuna vera libertà, che tutto è già scritto negli astri. Chissà?