Le vite degli altri è un gran film, l’oscar se lo merita proprio e pensare che ormai sono cose del passato (e dei paesi sotto dittature) quest’atteggiamento statale di spiare tutto e ormai le parole “Grande fratello” fanno venire in mente ragazzi seminudi e strafottenti stravaccati su divani a discutere di nulla per giornate intere come fa notareDeserteur è sbagliatissimo. La tecnica ha fatto progressi enormi e non c’è più bisogno di un esercito di 100’000 professionisti per sorvegliare una nazione intera. E il terrorismo fornisce ai potenti un ottima scusa per collezionare un po’ tutto, non si sa mai. Nel nome della sicurezza si può fare troppo, decisamente.
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l’ho visto anche io quel film. Nonostante l’argomento io ci ho trovato molta poesia. Un bell’esempio di come si possa fare un bel film anche senza effetti speciali e con pochi soldi