Fanno venire il cancro, naturalmente (a parte il fatto che sono uno dei aggeggi più antiscociali). Così almeno titola il Daily Express:
Dr Moalem said: “Sunglasses make the brain think it’s dark and this means you’re not starting the natural process of tanning. You’re more likely to burn and therefore at more risk of skin cancer.”
Il succo della teoria è che ingannano il cervello simulando una giornata non tanto soleggiata e di consequenza viene a meno la produzione delle sostanze che fanno abbronzare e che proteggano la pelle dei danni dei raggi ultravioletti. Il consiglio per l’industria è di produrre occhiali di sole “trasparenti” che proteggano l’occhio dai raggi UV ma non ingananno il cervello. Negli USA sono sempre avanti è hanno gia più di un milioni di melanomi diagnosticati.
La triste morale della favola (che per ora è solo una teoria anche se molto probabile) è che l’uomo nel suo impulso di proteggersi di pericoli reali o immaginari spesso aumenta il rischio per la sua salute. Un classico è l’uso dei detersivi per a casa battericidi i batteri che alla fine finiscono solo per indebolire il sistema immunitario. Ed è molto probabile che anche tutte ‘ste allergie in continua aumento sono uno di questo autogol.
Bravo Ste, propongo un elenco, non esaustivo, ma sono sicuro che i tuoi 12 lettori sapranno aggiornarlo…
– Benzina “verde”.
– Doccia giornaliera.
– Cotton fiok (o comecàvolosiscrive)
– Guanti monouso.
– Condizionatori.
– Deodoranti.
– Palestre.
– Vitamine a gogò
– Integratori.
– Vaccini generalizzati.
– Analisi una vota al mese o giùddilì per “prevenzione”
– Airbegsss (non hanno mai salvato nessuno)
– Latte scremato.
…. (continua)
Vince.
il cancro mi sa difficile, certo è che può portare problemi, tipo cataratta.
Ci vuole misura in tutte le cose: l’uso non deve essere abuso.
Da bambinetto, il cittadino non li voleva proprio mettere gli occhiali da sole; così, un’inverno, dopo un’assolatissima mattina di gioco sulla neve gli vennero gli “occhi di rana”.