In questi giorni dove in Francia si gioca per l’ennesima volta il gioco di speranza e delusione – inevitabile finché non portano idee veramente nuove tipo la separazione definitivo di lavoro e reddito (reddito di cittadinanza) e l’abolizione di tutte le tasse (e quindi anche l’abbassamento del costo del lavoro) rimpiazzate da un IVA magari al 100% che tassa solo i soldi quando vengono spesi (combinato con un meccanismo che impedisce l’acrescimento esponenziale dei redditi sugli capitali) diamo almeno una mano a qualcosa di concreto:
In questi giorni la petizione per il ripristino del voto di preferenza ha raggiunto il primo centinaio di firme. E’ ancora troppo poco, data l’importanza dell’argomento, e vi chiedo di fare uno sforzo per divulgare l’iniziativa: se riusciremo a far partire il domino del passaparola potremo ottenere ben altri risultati.
Il voto di preferenza è uno strumento necessario per i cittadini per poter scegliere il candidato della lista che verrà eletto. Basta questo ed un po’ di informazione per ripulire le liste elettorali dai personaggi impresentabili, per ringiovanire il parlamento e selezionare le persone più degne come nostri rappresentanti.
L’indirizzo per leggere e firmare la petizione è http://www.petitiononline.com/PREFER/petition.html, speditelo via email ad amici e colleghi!Per ulteriori informazioni:
Petizione per il ripristino del voto di preferenza
Il contadino extracomunitario non può firmare purtroppo.