Un intervista a Mark Shuttleworth, il fondatore e finanziatore di Ubuntu, la distribuzione Gnu/Linux che usa il contadino con piacere. Quando fai una azione con carta di credito su internet ai forse notato la dicitura “verified by verisign”: ecco, lui ha sviluppato parte di questa tecnologia, la venduto e ha fatto miliardi.
Ubuntu still does depend on continued funding from me. I think it’s a very efficient way for me to spend money and have a philanthropic impact. There are millions of people who now have access to technology thats reliable and thats free. And that’s an empowering thing which they can use to start businesses or learn about technology, become developers.
Ubuntu ha sempre ancora bisogno di sostegno materiale da me. Penso che questo è un metodo molto efficiente per me per spendere soldi e di avere un impatto filantropico. Ci sono milioni di persone che ora hanno accesso ad una tecnologia affidabile e gratis/libero. E questo è un contributo che gli mette in grado di usarla per cominciare un impresa o imparare la tecnologia stessa, possono diventare sviluppatori.
Si coglie l’occasione di segnalare il post “Verso Linux in dieci passi semplici” (link corretto). Pare che molte persone installano (K)ubuntu per i loro genitori: Non beccano robaccia, l’essenziale come mail, web e documenti funziona bene e il sistema si può bene amministrare a distanza.