Le pecore hanno figliato, quindi c'è molta vita nella stalla di questi tempi.
Freddo, tramontana, fieno e biada. Nel recinto l'erba pare tosata. E c'erano molto ghiande nel bosco quest'inverno, che gli fa bene, meglio del granturco. A pensare che prima si coglievano per i maiali... Ora fanno comodo le 600 presse di fieno fatte d'estate
Un inverno scarseggiava il fieno per via della siccità dell'anno scorso. Il contadino quindi doveva comprarne un po', e ha trovato solo rulli moderni invece delle presse. Naturalmente la stalla non è per niente attrezzata per maneggiare questi. Pesano due quintali e mezzo. Gli hanno consigliato di segarle con la motosega, e infatti funziona bene, ma non è certamente un lavoro di stile.
Quest'agnelotta qui si è deciso di allevarla. E' di razza mista pura .
Per togliere le illusioni: Il montone qui a sinistra non è mai il capoccio del gregge. Mangia e quando una pecora è in calore...e basta. Invece sono le femmine discutono sui posizionamenti nella gerarchia.
Si ricomincia a mungere dopo che sono stati venduti i primi agnelli. I primi giorno le mamme belano parecchio, in cerca dell'agnello. L'asina gradisce le scorze d'arancia.