Il contadino ha passato la settimana scorsa legare la vigna, vale sempre la veccia regola che a Pasqua deve essere legata. La natura pare che aspetta sempre Pasqua a muoversi veramente, come mancasse qualcosa prima. In tutti modi è un’annata di frutto: gli alberi sono bianchi come mai, l’anno scorso non c’era nulla, né pere né olive né mele né susine che loro hanno problemi da anni ma ora sembrano di riprendersi. Basta che piova ognitanto.
Sembra anche l’anno delle viole, nascono dappertutto pure sotto gli ulivi e della calendula salvatica, forse è più annata da fiori. Nel bosco invece si vede che se ne va il carpine (ama le zone pendenti al nord, terra più fresca mentre arriva il leccio che sembra più adatto alla stagione da ora in poi.
E l’olmo fiorisce rosso scuro e dopo fa i semi verdi chiari mentre un asina è un asina. Buona settimana!
Non ho capito bene cos’è un’asina.
….E NON RISPONDERE CON BATTUTE SCONTATE !
Ste, aspetta a cantar vittoria: con una fioritura tanto precoce, il rischio di brinate o venti “assassini” che mandano tutto in malora è più alto del solito.
Vero, ma se non fioriscono come l’anno scorso è peggio non si mangiano di certo!
si spera sempre nel 50 %