Il M5S ha il merito di fare muovere gli altri ed ecco un primo tentativo di democrazia partecipata online, tuparlamento.it:
…dalla senatrice Pd Laura Puppato è arrivato il lancio della piattaforma “Tuparlamento”, dove si può discutere di proposte dei parlamentari e aprire dibattiti su argomenti specifici. La firmano un gruppo di parlamentari, dal Partito Democratico a Scelta Civica fino a Sinistra Ecologia e Libertà.
Basato su opendcn.org e liquid feedback, software a codice aperto e libero e pure la statistica del sito è pubblica. Sono paletti sacrosancti. L’attività per ora è modesta, cinque proposte, ma vedremo. Il contadino penso che saranno in pochi a partecipare attivamente, l’astensionismo insegna che a molti la delega della “cosa pubblica” ai professionisti (delega in bianco pure) sta bene.
Aggiornamento: anche la Casaleggio Associati sta arrivando, usando sempre liquid feedback (sviluppati in Germania per e dal partito pirato ormai defunto).
Ho fatto un giro, interessante, non chiarissimo, server che ospita lentissimo al momento. Difficile trovare il tempo per partecipare, difficile sviluppare le conoscenze e competente per non scrivere sciocchezze; e se cominciamo a partecipare in milioni? possibile seguire tutto? bo! Sono contento l’abbiano fatto, ora grillo e casaleggio sono obbligati a lasciare la forma privata e passare a piattaforme aperte e condivise, sono sicuro che la cosa sara’ positiva per il m5s. La visione casaleggiana della societa’ globale gestita via internet non mi convince, preferisco quella gandiana di un universo di piccole comunita’ agricole autonome (e magari in rete)
Gennaro, mi trovi completamente d’accordo. L’Islanda con 300.000 abitanti si può permettere di tutto; non è un esempio facilmente imitabile la sua democrazia partecipata… e poi bisogna vedere se realmente sta funzionando.
Noi italiani poi riusciamo a non essere d’accordo anche in quattro gatti… e sinceramente abbiamo poca voglia e altrettanta poca competenza.
Sono contenta che il PD abbia fatto questo passo… speriamo sia utile a qualcosa.
a Proposito di Casaleggio e della sicurezza della democrazia tramite rete…. http://coscienzeinrete.net/pol.....casaleggio
A vedere i siti che genera la casaleggio associati non sono il top della professionalità che loro dovrebbero proporre, specie se si confronta con i mondo del software libero. E’ presente il peggio del tracking anti-privacy (amazon, facebook, google analytics) e tant’altro.
il nostro (M5S) sarà basato su liquid feedback ma molto modificato. il progetto è questo http://www.airesis.it .ci sono altri progetti in ballottaggio, ma questo sembra quello più avanti. 🙂
Grazie. tienici aggiornato magari. Ho purtroppo il sospetto che la partecipazione sarà molto limitata, indipendentemente dal gruppo politico/movimento – chi ha mai contribuito a wikipedia nella rete italiana? Vedremo, per esempio oggi gli accessi a tuparlamento sono più o meno pari di quelli di vogliaditerra…
http://stats.tuparlamento.it/a.....nright#top