Triste spettacolo della politica che manovra la manovra sui sassetti finché si buca una gomma.
Ci sarebbe da dire molto su questa crisi. Che ovviamente i modelli scientifici sono castelli di sabbia, ma per ora gli economisti si nascondono dietro ai politici che ammazzano l’ammazzabile con le loro mosse che peraltro si basano su le loro ricette. Che nel organismo sociale il sano non può nascere mettendo l’economia al capo di tutto, come non poteva nascere mettendo lo stato al capo del organismo come abbiamo visto nel comunismo. Il capo deve fare la vita culturale, spirituale dei pensieri in tutto libertà invece già solo la formazione scolastica è fortemente influenzata da economia e stato con i loro giochi di potere.
Che l’IVA andrebbe messo al minimo 100% (variata su prodotti secondo la necessità primaria) MA in compenso abolre tutti i contributi sul lavoro e sugli stipendi. L’IVA paghiamo anche su tutti prodotti cinesi ma il lavoro lo tassiamo qui mentre sparisce?